Carlo De Risio torna a parlare dopo un lungo silenzio: “L’importante secondo me è che ora stia bene, l’anno scorso non è andata come avrei voluto, ma quest’anno in questa prima parte di ritiro sto bene e sono riuscito a lavorare molto bene e in modo proficuo. Sicuramente il ruolo di vertice basso l’ho già fatto in passato, ma devo migliorare tanto. Il mister è un martello, mi spiega tutto, come stoppare la palla e come giocarla. Voglio provare a giocare anche vertice basso. Io sinceramente vorrei che a parlare fosse il campo e non altro o le voci che ci sono fuori. Fa piacere di essere considerati, ma non ho dimostrato di essere di categoria superiore, anche perché gli infortuni non mi hanno aiutato. Alcune situazioni l’anno scorso non sono andate per il meglio, quando non stavo benissimo ho forzato troppo, mettiamo da parte quello che è passato e pensiamo al presente e al futuro. Le avversarie? Vedo bene Pordenone e Reggiana, ma noi vogliamo essere protagonisti”.