Live 24! Padova, mercoledì di presentazioni ed ufficialità. E alle 19.00 tutti in Piazzetta della Garzeria!

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Ore 21.00 – (Gazzettino, edizione di Venezia) È arrivato il giorno di Neto Pereira, che salvo imprevisti dell’ultima ora stamattina firmerà il contratto che lo legherà al Mestre per la prossima stagione. Con l’arrivo dell’attaccante brasiliano, ex capitano del Padova, gli arancioneri completano dunque il reparto di quattordici giocatori nati prima del 1.1.1995, lasciando però le porte aperte a nuovi colpi di mercato per quanto riguarda il blocco under 22. Sembra imminente la firma di Andrea Boffelli, difensore centrale classe 1998 dell’Atalanta in forza al Ponte San Pietro (serie D girone B) nella passata stagione, dove ha collezionato 32 presenze e segnato quattro reti. Prosegue inoltre la trattativa per lo juventino Nicolò Pozzebon, attaccante classe 1997 l’anno scorso in prestito a Piacenza, per il quale la società sta provando a negoziare con i bianconeri, in una trattativa difficile e complicata. In settimana dovrebbe inoltre arrivare l’altro portiere su cui il Mestre ha messo gli occhi, Alessandro Favaro del Padova, che andrebbe ad aggiungersi ad Aladyn Ayoub, classe 1996 in arrivo dalla Virtus Entella. […]

Ore 20.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Venezia) Nella giornata di oggi Neto Pereira completerà le visite mediche con il Mestre e, salvo sorprese che al momento paiono da escludere, diventerà ufficialmente un giocatore arancionero. L’attaccante brasiliano, che ieri ha svolto i primi test fisici, ha chiuso la sua esperienza con la maglia del Padova e ha accettato un contratto a cifre non elevatissime, che prevede un importante bonus al raggiungimento delle 30 presenze stagionali. Un gran colpo per il presidente Stefano Serena, che sta tentando di chiudere anche per Alessandro Favaro, portiere del Padova che vorrebbe giocare con maggiore continuità. E c’è ottimismo pure per l’esterno offensivo Nicolò Pozzebon, che il Mestre sta trattando con buone chance di successo con la Juventus. […]

Ore 20.00 – (La Nuova Venezia) Novità in casa Mestre. Neto Pereira svolgerà tra oggi e venerdì le visite mediche di rito. Segno che ormai la firma è ad un passo. Con l’arrivo del forte attaccante e Sodinha si prevede un Mestre a trazione anteriore. […] Con lui e l’arrivo in settimana degli altri acquisti del mercato estivo arancionero (l’esterno Lavagnoli, il centrocampista Rubbo, il centrale difensivo Perna, la punta Spagnoli, il difensore Stefanelli ed il portiere Ayoub), più i nove confermati della cavalcata dell’anno scorso, la squadra che partirà per il ritiro di Piancavallo è quasi al completo. A Serena manca solo un tassello: quel famoso giovane proveniente da una “big” di Serie A che dovrebbe essere girato in prestito ai colori arancioneri per completare l’organico. Sembra trattarsi di Nicolò Pozzebon (’97), lo scorso anno prima al Groningen e poi al Piacenza da gennaio. […]

Ore 19.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) Gli obiettivi sono ambiziosi, il budget è aumentato rispetto alla passata stagione, la filosofia però non cambia. Il Bassano si è ritrovato ieri per cominciare il precampionato con le visite mediche. Oggi alle 16 al campo sportivo di Sacro Cuore di Romano d’Ezzelino, la squadra si ritroverà per i primi test fisici, che proseguiranno anche domani e venerdì, prima della partenza per il ritiro di Asiago prevista alle ore 8.15 di sabato: lì i ragazzi del neo tecnico Giuseppe Magi resteranno fino a venerdì 28 luglio, come da programma già stilato. Nel frattempo è stato definito il calendario delle prime amichevoli, in attesa di conoscere l’avversario che i giallorossi dovranno affrontare nel primo turno di Tim Cup in carnet per domenica 30 luglio. Si comincia alle 17 di domenica 23 luglio con il primo test contro la rappresentativa locale Unione Calcio Sette Comuni. Giovedì 27 luglio alle 17 altra amichevole contro il Real Vicenza, che rappresenterà di fatto una sorta di prova generale in vista del via ufficiale alla stagione agonistica. […]

Ore 19.00 – (Giornale di Vicenza) Una mano di poker per chiudere il roster virtussino, un paio di queste addizioni forse solo da definire perchè abbondantemente avanti coi lavori. Lo stato dell’arte giallorossa nell’ora del ritorno in campo indica un cantiere tuttora aperto e col segnale bello in evidenza, ma di sicuro Seeber è a buon punto. All’appello mancano quattro pedine per impacchettare il mosaico e la fervida speranza del digì è di agganciarne una se non addirittura due entro la mattina di sabato, quella della partenza col pullman per Asiago. I profili ancora incompleti sono quelli del difensore destro, del trequartista, del centrocampista centrale e dell’attaccante d’area. Come scritto ieri, la figura di Giacomo Gambaretti è vicina alla Virtus che è in pressing sul ragazzo da 15 giorni buoni. L’intesa con la Cremonese, che controlla il giocatore è già stata raggiunta e anche il suo procuratore, Marco De Marchi, vede di buon occhio il passaggio a Bassano, ma dall’altra parte c’è la Feralpi Salò che non molla l’osso: il club del Garda dove ha militato Gambaretti nell’ultimo torneo sta facendo il possibile e l’impossibile per convincere il terzino a rimanere: da quelle parti puntano a un piazzamento tra le prime quattro e del resto lo stesso Giacomo, è originario di Manerbio, a mezz’ora di macchina da Salò. Insomma, è un braccio di ferro che si deciderà allo sprint. Ecco perchè nelle ultime ore Seeber si è cautelato sondando Stefano Avogadri, stesso ruolo, bergamasco di Treviglio, un metro e 84 per 79 kg, 32 anni da compiere il mese prossimo, l’ultimo torneo in serie B col Pisa dove ha collezionato 25 presenze, in precedenza a Siena e ad Ascoli dove è salito in B con Petrone. […]

Ore 18.30 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) «Il Brescia? Può finalmente avverarsi il mio sogno: dopo tanta gavetta, posso vedere ripagati i miei sforzi». Sono le prime parole di Luca Cattaneo nelle vesti di nuova rondinella. Il sito dei lombardi ha praticamente ufficializzato ieri pomeriggio l’ingaggio di Veleno. Inevitabile un momento di smarrimento nel popolo neroverde, che ha tanto amato l’artista di Porlezza. Nessun rammarico però: tutti ammettono che, per quello che ha dimostrato a Pordenone, merita l’esperienza in serie B. «Il Brescia raccontava Luca agli amici la scorsa settimana ha dimostrato di volermi fortemente. A Pordenone sto bene, ma a 28 anni non posso rinunciare a un’occasione simile. Nelle ultime quattro stagioni il fantasista riavvolge il nastro ho soltanto sfiorato la B, perdendo 4 semifinali e una finale. Ora mi si presenta l’occasione di assaporare veramente la cadetteria. Posso sicuramente affermare è la tesi del super beniamino del popolo naoniano che nessuno mi ha regalato nulla. È una chance che mi sono guadagnato e adesso voglio prendermela tutta. Brescia mi offre l’occasione che aspetto da una vita di calciatore». […]

Ore 18.00 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Un contratto triennale, un impegno lungo e una stretta di mano che segna la svolta. Nello stesso giorno su Facebook scorrono i ricordi di papà Ermanno, che in qualche modo guida i saluti dei tifosi neroverdi al figlio Matteo, e si parla ovviamente dei Tomei. Ieri, però, è stato innanzitutto il giorno di Simone Perilli, il portiere classe 95 che è arrivato ufficialmente dalla Reggiana. Perilli sarà l’estremo difensore di riferimento del Pordenone, che ricomincerà così da un profilo giovane tra i pali. Impegno lungo, il suo, visti i 3 anni di contratto. Una rarità, dalle parti del De Marchi. Il romano Perilli è molto giovane, ma altrettanto esperto: nelle ultime due stagioni ha giocato da titolare in Lega Pro con la maglia della Reggiana (70 presenze). Struttura importante (un metro e 95), si è affermato come uno dei prospetti più interessanti della categoria. In precedenza ha militato nella Pro Patria, nel Sassuolo Primavera, nelle giovanili di Roma (con mister Montella e Stramaccioni) e Lazio. Nel curriculum del nuovo numero uno neroverde anche 6 convocazioni nella Nazionale Under 16. Quanto a Matteo Tomei, il suo addio è ormai questione di ore. L’estremo, che vive a due passi dal Bottecchia, ha scelto l’altro capo d’Italia: a meno di scossoni delle ultime ore giocherà nel Siracusa, ripartendo dalla Sicilia dopo aver girato il Nord in lungo e in largo. Sempre nell’isola, ma al Catania, va il laterale basso Daniel Semenzato: ieri l’ufficializzazione. […]

Ore 17.30 – (Messaggero Veneto) Giornata di ufficializzazioni in casa Pordenone: alcune erano previste e puntuali sono arrivate.La società neroverde ha comunicato l’ingaggio di Simone Perilli, portiere classe 1995, proveniente dalla Reggiana e contestualmente ha reso noto il trasferimento di Daniel Semenzato, terzino classe 1987, al Catania e, soprattutto, la cessione al Brescia di Luca Cattaneo (’89): ieri il dirigente Matteo Lovisa e il direttore sportivo dei lombardi, Renzo Castagnini, hanno trovato l’accordo per il passaggio del trequartista in serie B. Alla fine le rondinelle l’hanno spuntata ma hanno assecondato la richiesta del Pordenone, che voleva una cifra tra i 40 e i 50 mila euro per poter liberare il fantasista, legato al club neroverde da ancora un anno di contratto. In questo modo il Pordenone, oltre a risparmiare l’ingaggio, si assicura una cifra tale per poter andare all’attacco di un altro elemento di spessore per il reparto offensivo. Cattaneo firmerà un contratto triennale col Brescia e, a 28 anni, raggiunge meritatamente la serie B dopo due stagioni da protagonista in riva al Noncello. […] Oggi dovrebbe arrivare la firma di Federico Gerardi, centravanti classe 1987, così come l’accordo per la cessione di Rachid Arma (’85). Ufficioso infine l’ingaggio in prestito di Alberto Boniotti (’95) dal Brescia – il terzino torna dopo una stagione – mentre è tutto fatto con la Juventus per il rinnovo del prestito di Giulio Parodi (’97), difensore che sarà così a Pordenone venerdì per l’inizio del raduno. In stand-by l’affare con Paolo Rozzio (’92), difensore della Reggiana; Daniele Casiraghi (’93), centrocampista del Gubbio, piace ma per ora la sua richiesta d’ingaggio è fuori portata per il Pordenone. Sempre in entrata, secondo tuttolegapro. com, piacciono Patrick Ciurria e Juri Cisotti, esterni d’attacco di proprietà dello Spezia. Il primo, 22 anni, l’anno scorso si è diviso tra Sudtirol e Siena; il secondo, 24 anni, è reduce da una stagione tra Spezia e Casertana, in cui ha collezionato 14 presenze totali. […]

Ore 17.00 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) «Ripartiamo» è lo slogan della nuova campagna abbonamenti del Vicenza. Un’idea non certo originale, ma che evidenzia bene la situazione del club, che, dopo la disastrosa retrocessione dello scorso campionato, è chiamato a ricominciare quasi da zero. Una stagione in terza serie che vedrà prezzi abbassati anche in funzione del numero minore delle partite che si giocheranno. «Abbiamo abbassato i prezzi con l’obiettivo di favorire l’afflusso dei tifosi allo stadio – ha spiegato il presidente di Vi. Fin. Marco Franchetto – il nostro auspicio è di vedere il Menti con tanti tifosi anche se siamo consapevoli che all’inizio ci sarà da superare la delusione per quanto accaduto l’anno scorso». Avere un Menti pieno e colorato di biancorosso sarebbe importante per la squadra che sarà giovane e che di conseguenza avrà bisogno del supporto e del sostengo del pubblico biancorosso. Il prezzo in curva sud sarà di 100 euro, mentre nei distinti si pagherà 135 euro. «Possiamo dire che sia l’anno zero – ha aggiunto il presidente di Vi. Fin. – da cui dobbiamo ripartire. E’ fondamentale per noi creare un legame tra squadra e tifosi, soprattutto per il conseguimento di risultati positivi. E’ difficile, ad oggi, sapere cosa succederà, ma stiamo puntando alla serietà e alla professionalità delle persone. Il nostro è un progetto che non ha bisogno di nomi altisonanti, quanto piuttosto di elementi motivati a sposare la nostra causa». […]

Ore 16.30 – (Giornale di Vicenza) La notizia non è di poco conto: ieri pare si sia trovato l’accordo per la rescissione del contratto di Cristian Zaccardo, uno dei più onerosi di tutta la rosa della passata stagione. Risoluzione anche per Niko Bianconi, così come ci aveva detto il suo procuratore Massimo Briaschi, e per Smith. Perchè è importante aver fatto uscire questi giocatori? Perchè così si abbassa il tetto-stipendi. Abbiamo già spiegato che il Vicenza ha sottoscritto la fideiussione di 350 mila euro per l’iscrizione alla serie C. Ma come abbiamo detto questa cifra è passibile di aumenti a seconda del monte stipendi lordo che una società ha e che si riferisce a tutti i tesserati, non solo ai giocatori della rosa. Se la si sfora bisogna sottoscrivere un’altra fideiussione. Per capirci: per alzare il tetto a due milioni bisogna aggiungerne un’altra da 150 mila euro. E via di seguito. In pratica la serie C dice: spendi quanto vuoi per gli stipendi dei tesserati, ma dimostra che puoi farlo. Il fatto è che oggi il club biancorosso è già al limite del milione e mezzo e dunque davanti ha solo due soluzioni per poter tesserare nuovi giocatori: Vi.Fin. e Boreas decidono di sottoscrivere l’ulteriore fideiussione, oppure si rescindono contratti già in essere. Ecco perchè la notizia che Zaccardo, Bianconi e Smith hanno trovato l’accordo per la risoluzione è importante, ma non basta ancora. Insomma il direttore sportivo Moreno Zocchi ha le mani legate e dunque ad esempio anche se ha chiuso le trattative per portare a Vicenza il portiere Alex Valentini e l’attaccante Ismik Alimi non ha ancora potuto procedere al loro tesseramento. […]

Ore 16.00 – (Giornale di Vicenza) Quella “R” non c’è sulla tastiera del computer. E forse proprio perchè è speciale. Il Vicenza però l’ha messa bene in evidenza sulla brochure della campagna abbonamenti 2017-18: RiparRtiamo è il concetto che campeggia sullo sfondo rosso. Ieri, nella sala riunioni della Coffee Company, sono stati illustrati i prezzi degli abbonamenti per la nuova annata sportiva in serie C. Sono intervenuti Marco Franchetto, Francesco Pioppi e Simone Dalla Vecchia, alle prese con giornate roventi (domani verranno presentati, a Casa Vicenza, il direttore sportivo e lo staff tecnico) dopo il battesimo di lunedì della holding Boreas Capital. «Vogliamo più gente possibile al Menti – sono state le prime parole di Franchetto -. Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo cercato di mettere nero su bianco le migliori condizioni per i tifosi. Vogliamo che assieme a noi condividano il nuovo progetto sportivo». «L’analisi delle tariffe – ha aggiunto Pioppi – ha tenuto conto del cambiamento della categoria e dei costi di gestione dello stadio. Sul settore Distinti, che non ha goduto di grande appeal nella passata stagione, è stato compiuto uno sforzo notevole e i prezzi sono stati abbassati». Quanti abbonamenti vi attendete? «Difficile sparare un numero – ha detto Franchetto -, il momento non lo consente. Ma noi ci aspettiamo sicuramente una grande attenzione da parte del pubblico per questo progetto». […]

Ore 15.30 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Forse già domani il Venezia conoscerà il proprio girone nel campionato Primavera2 (nell’aria il taglio orizzontale che regalerà avversarie del nord e del centro Italia) in vista del quale ieri è stato presentato il nuovo allenatore Stefano Daniel. Classe ’68 di Monastier, il neo tecnico arancioneroverde da calciatore ha giocato a centrocampo con Fiorentina, Reggiana, Messina ed Empoli, mentre in panchina ha lavorato nei vivai di Treviso, Udinese e, fino a poche settimane fa, Pordenone. «Quello Primavera sarà un torneo molto competitivo e selettivo che, con la cultura del lavoro, ci consentirà di far crescere i nostri giovani tanto sul piano collettivo quanto individuale le prime parole di Daniel, introdotto dai dirigenti Giorgio Perinetti e Mattia Collauto . Tutti badano al risultato e poco a costruire, la mia filosofia e quella del Venezia coincidono perché andremo nella direzione opposta. Ai nostri ragazzi, infatti, chiederemo di giocare con personalità per aiutarci a capire dove possono arrivare in vista della prima squadra». […]

Ore 15.00 – (Corriere del Veneto, edizione di Venezia) Giornata ricca di novità per il Venezia, che ha ceduto in prestito Davide Facchin alla Reggiana, Paolo Pellicanò all’Albinoleffe, che tratta col Vicenza Alessandro Malomo e che deve ancora trovare una soluzione per Nicola Ferrari e Alex Pederzoli, i due casi più spinosi da risolvere in uscita. Per Caccavallo c’è una bozza di accordo con il Trapani, ma bisogna ancora limare qualcosa più di semplici dettagli. Ieri nel ritiro di Sappada Filippo Inzaghi ha lavorato con intensità, facendo svolgere dure sedute di allenamento sul vicino torrente e replicando i carichi anche nel pomeriggio. […]

Ore 14.30 – (La Nuova Venezia) Sogni dorati per Jan Mlakar, il giovane attaccante sloveno che il Venezia ha strappato alla concorrenza, grazie anche agli ottimi rapporti tra il direttore sportivo Giorgio Perinetti e i dirigenti della Fiorentina. «Il mio procuratore mi aveva avvertito che il Venezia mi seguiva», spiega l’attaccante sloveno, «Ha un allenatore che tutti conoscono, una società importante che sa dove voler arrivare». Come Audero a Bologna con la Juventus, anche Mlakar ha conosciuto l’ebbrezza dell’esordio in Serie A a Palermo. «È stato un giorno bellissimo. Peccato per la sconfitta», ricorda Mlakar, di Slovenka Bistrica, «Ma è stata un’esperienza meravigliosa e devo ringraziare mister Paulo Sousa per aver avuto fiducia in me».Attaccante con il fiuto del gol nelle giovanili, adesso Mlakar dovrà confermarsi in B. «Sono un attaccante moderno, che punta ad aiutare la squadra. I gol li ho sempre fatti, anche tanti, in ogni categoria. Spero di farne tanti anche con il Venezia. Sono più un attaccante d’area, ma ho imparato a disimpegnarmi anche in altre zone, così è più facile per me e creo qualche problema in più ai difensori». […]

Ore 14.00 – (Gazzettino) Dal giallorosso della Recanatese a quello dell’Este, con un unico pensiero in testa: quello di tornare tra i professionisti. E deve crederci parecchio, alle potenzialità del sodalizio della Bassa, Daniele Fioretti, per risalire mezza Italia pur di firmare con gli atestini, ormai da molti considerati un trampolino di lancio verso le categorie superiori. Ventisei anni, perugino di nascita, di professione seconda punta, Fioretti può già vantare un curriculum di tutto rispetto, con trascorsi nei vivai di Genoa e Cesena e una carriera che si è sviluppata tra quarta e terza serie. Proprio in D, tra Pontevecchio e Legnago (nell’anno in cui i veronesi affrontarono anche il rinato Padova), ha raggiunto la doppia cifra quanto a gol segnati, ma positivi sono stati anche i campionati con la maglia di Bellaria, Tritium e Borgo a Buggiano. Un po’ più in ombra, invece, le ultime due stagioni, in cui ha difeso i colori di Correggese, Sambenedettese e Recanatese. «Proprio per questo arrivo a Este carichissimo osserva l’attaccante e conscio che questa squadra è stata per molti un trampolino verso l’alto. Il mio obiettivo principale è tornare tra i professionisti e spero di poterlo fare con questa maglia. Avevo altre offerte ma pur di accasarmi qui, ho accettato di allontanarmi dalla famiglia, anche perché in molti mi hanno parlato molto bene di questo ambiente, dove ritroverò Viviani, già mio compagno di squadra ai tempi del Legnago. L’allenatore mi ha spiegato la sua idea tattica e non credo avrò problemi ad adattarmi, perché ho già sperimentato vari moduli in questi anni». […]

Ore 13.30 – (Gazzettino) Un’altra amichevole di prestigio, oltre a quella con la Spal, caratterizzerà la preparazione estiva del Campodarsego. L’undici padovano si misurerà infatti mercoledì 26 luglio, con calcio d’inizio alle 17, con il Pordenone, una delle formazioni di punta della serie C, arrivata nella passata stagione in semifinale ai play off. Ancora da definire il campo di gioco, con in ballo Arta Terme, sede del ritiro dei friulani, o Paluzza dove invece si alleneranno i biancorossi da sabato 22 a venerdì 28. Il Campodarsego si ritroverà per l’inizio della preparazione lunedì prossimo al Gabbiano e già mercoledì disputerà a Travisio (ore 17.30) il test di lusso con la Spal, formazione neopromossa in serie A.

Ore 13.00 – (Mattino di Padova) Una seconda punta per l’Este (Serie D) di Michele Florindo. Ieri è stato ufficializzato l’acquisto di Daniele Fioretti, 26 anni, di Umbertide (Perugia). Classico rifinitore con buone capacità sotto rete, ha già un bel curriculum: nella sua carriera, iniziata nelle giovanili di Pontevecchio con una breve parentesi nella Berretti del Genoa, ha vestito le maglie di Bellaria Igea Marina, Borgo a Buggiano e Mantova (Serie C/2), Legnago, Correggese, Sambenedettese e Recanatese (Serie D), collezionando 72 reti. «Sono contento di essere arrivato in un ambiente molto familiare come quello di Este», le sue prime parole. «Conosco già il centrocampista Luca Viviani, con cui ho giocato a Legnago e, seppure soltanto di nome e di fama, i tanti attaccanti che qui hanno fatto bene come Lasagna, Mastroianni, Ferrara e Rondon». […]

Ore 12.30 – (Gazzettino) Doppio compleanno ieri in casa granata. Luca Maniero ha festeggiato 19 anni, Agostino Camigliano 23. Il più giovane dei due ne aveva di motivi per essere contento: è sbarcato a Venezia in serata, in arrivo dalla Grecia. «Sono stato a Cefalonia, una settimana, assieme alla mia fidanzata Francesca. Ci stava, mi sono fatto il regalo per la maturità raggiunta quest’anno: ho il diploma di geometra». Dopo aver ultimato gli studi e le vacanze, si ricomincia a lavorare, «L’ultima settimana mi servirà per rimettermi in forma e presentarmi tirato a lucido». Perché Maniero non vuole lasciare niente al caso. «Sarà un anno importante per me. La prima esperienza in categoria mi è servita per saggiare il campionato, ambientarmi e confrontarmi con i grandi. Adesso che non avrò più la testa divisa a metà tra allenamenti e libri, potrò concentrarmi solo sul calcio, dove voglio dare il massimo delle mie possibilità. È anche una sfida personale». […] Sotto con il Cittadella allora. «Avrò un atteggiamento diverso in questa stagione, sono ambizioso e intendo fare bene. So che avrò gli occhi addosso per saggiare i miglioramenti e il mio grado di maturità, è giusto sia così». Marchetti e Venturato infatti vorranno capire se sarà o meno all’altezza del Cittadella. Ma lei cosa si aspetta? «Di partire alla pari degli altri, e di ritagliarmi il mio spazio. Non sono arrogante sino a dire voglio giocare 20 partite da titolare, ma voglio sfruttare al massimo l’opportunità che mi hanno dato il direttore e il tecnico». La sua posizione ideale in campo? «Mezzala, nei tre di centrocampo». […]

Ore 12.00 – (Mattino di Padova) Marco Martin quasi sicuramente partirà, Nicholas Siega piace, ma non è l’unico nome in agenda, Antimo Iunco può restare, ma la priorità è la mezzala che dovrà sostituire Andrea Paolucci nell’organico granata. Questa, in sintesi, la situazione in casa Cittadella ad una settimana dalla ripresa dei lavori, fissata per martedì 18 al Tombolato. […] In difesa avete salutato Pascali, destinato al Rezzato, in Serie D. Come ha preso le sue parole: “La proposta del direttore era un vicolo cieco”? «Con Manuel ci siamo parlati chiaramente, perché ho il massimo rispetto del giocatore e dell’uomo. Gli ho fatto presente che non avremmo potuto garantirgli il posto fisso e che per lui vedevo un ruolo “alla Gorini”, di bandiera, che poteva fare un altro anno da calciatore per poi pensare al futuro. Mi ha risposto che preferiva avere la prospettiva di giocare di più, nel caso anche accettando di cambiare categoria, e con l’idea, credo, di avvicinarsi a casa. Per indole è un giocatore che ha bisogno di essere e sentirsi protagonista, capisco la sua scelta». E Iunco?«Non ho ancora preso una decisione, perché la priorità, al momento, è quella di prendere una mezzala». […]

Ore 11.30 – Queste le prime dichiarazioni di Matteo Chinellato dopo la firma del contratto biennale che lo legherà al Padova fino al 30 giugno 2019: “Sono felice di essere qui e di aver firmato per questa società storica. Avevo anche altre opportunità di categoria superiore ma ho scelto Padova perché la ritenevo la soluzione migliore per me. Abbiamo trovato una soluzione veloce che andava bene a tutti, sono davvero felice. Spero di fare un campionato importante, penso che ci siano tutti i presupposti per fare un campionato di alto livello. La società li indicherà sicuramente meglio di me, la B con questa maglia vale tantissimo, sarebbe il massimo. Due anni fa avevo segnato sia qui che là, Padova mi ha sempre attirato tantissimo, con la Lega Pro c’entra poco. Dovrò sudare in campo, la maglia dovrò meritarmela. Quest’anno a Como ho giocato con un’altra punta, sono un centravanti, ma non solo un centravanti statico. Sono un generoso e aiuto molto la squadra, spero di poter dare tanto a questa maglia. Ho girato tanto perché sono stato sempre di proprietà di squadre di Serie A. Da quando ho lasciato il Venezia, mi ha preso la Fiorentina, poi il Genoa e infine il Milan e sono sempre stato mandato in prestito. Penso di aver accumulato la giusta esperienza e penso sia il momento giusto per confermarmi e magari per esplodere definitivamente. Ho fatto cinque anni al Milan, ho sempre cambiato squadra di anno in anno, con il Genoa ho vinto il campionato Primavera, per me questa stagione a Padova sarà importantissima e penso possa essere il trampolino giusto per me. Di sicuro non mi mancheranno gli stimoli, voglio confermarmi ancora di più dopo due anni buoni, in cui sono sempre andato in doppia cifra. A Cuneo ero in una squadra che doveva salvarsi, ho fatto bene e l’anno scorso giocavamo con un 3-5-2 molto difensivo e non sono stato agevolato molto. Con Bisoli sarà diverso, perché il modo di giocare favorirà gli attaccanti. Io penso che il lavoro in settimana sia fondamentale, credo di poter fare tanto per questa squadra. Non ho mai avuto problemi con nessun partner offensivo, sono che si adatta e a Como ho giocato appunto con un’altra prima punta”.

Ore 10.40 – (Gazzettino) L’ultimo dei 14 posti delle liste potrà così essere occupato dal sostituto di Favalli in corsia sinistra, ruolo per cui le piste più attuali portano a Frascatore e Sini. Entro domenica, giorno della partenza per il ritiro a Masen di Giovo, arriveranno poi altri due giovani, con il centrale difensivo Luca Ravanelli del Sassuolo e il centrocampista e figlio d’arte Riccardo Serena pronti ad approdare all’ombra del Santo. In uscita, in entrambi i casi a titolo temporaneo e con l’idea di permettere loro di trovare spazio con maggiore continuità, il laterale sinistro Tentardini e il portiere Favaro che difenderà la porta del Mestre. Per sostituirli arriveranno a loro volta due under a cui si aggiungerà un giovane per la fascia destra come vice Madonna. […]

Ore 10.30 – (Gazzettino) Matteo Chinellato è il secondo volto nuovo del Padova il cui attacco oggi troverà il suo assetto definitivo. Nel tardo pomeriggio di ieri è stato formalizzato l’ingaggio della punta trevigiana che ha firmato un contratto biennale. […] «Un attaccante di struttura – lo descrive il direttore generale Giorgio Zamuner ma al tempo stesso di movimento, con qualità tecniche e balistiche. Sono contento che l’operazione sia andata a buon fine, grazie al presidente Bonetto che si è impegnato in prima persona a tale scopo». […] E a completare il pacchetto offensivo del Padova arriveranno in giornata le firme del trequartista e seconda punta classe 93 Roberto Candido, svincolato dal Bassano, e del giovane pari ruolo Alessandro Capello che, essendo un under, non è soggetto alle restrizioni del regolamento sulle liste. La missione di Zamuner ieri a Peio, sede del ritiro del Cagliari, società proprietaria del suo cartellino è infatti andata a buon fine e il giocatore arriverà in prestito.

Ore 10.20 – (Gazzettino) Tutti in centro per essere protagonisti dell’immagine della nuova campagna abbonamenti. La società chiama a raccolta il popolo biancoscudato, invitandolo a riempire alle 19 piazzetta Garzeria, il luogo in cui nel 1910 è stato fondato il Padova, dove verranno scattate le foto e girato il video di promozione della campagna abbonamenti. E non ci saranno solo i tifosi. Oltre allo storico portiere Andrea Cano, che ha invitato i tifosi a questo appuntamento con un videomessaggio pubblicato sul profilo Facebook biancoscudato, ci saranno vari giocatori dell’attuale squadra tra cui Cappelletti, Madonna, Mandorlini, Mazzocco, Favaro, Marcandella e Cisco. Vi preghiamo di venire vestiti l’invito della società con maglie e sciarpe del Padova o in alternativa con una t-shirt o camicia bianca, portando bandiere, sciarpe e cappellini con i nostri colori. […]

Ore 10.00 – (Mattino di Padova) Tra oggi e domani, poi, è atteso anche l’ok del giovane Luca Ravanelli (20), difensore centrale in arrivo dal Sassuolo: «Ieri l’agente era in sede in Emilia per il rinnovo contrattuale. Io ho chiesto che il giocatore venerdì sia qui per le visite, e mi hanno garantito che sarà così». Domani, intanto, è in programma anche un incontro tra Zamuner e l’agente di Paolo Frascatore (25), il terzino sinistro che Bisoli ha messo in cima alla lista dei desideri: il mancino si libererà dalla Roma (con la quale avrebbe un altro anno di contratto) e la trattativa si può chiudere entro domenica, in tempo per la partenza per il ritiro in Trentino. Quando, è ormai deciso, si presenterà anche Riccardo Serena (20), ex Abano, figlio dell’ex tecnico biancoscudato, ora alla FeralpiSalò, Michele: «Lo prendiamo, abbiamo già l’accordo e si tratta solo di formalizzarlo», la conferma del d.g.

Ore 09.50 – (Mattino di Padova) Il giocatore, per questo, ha messo il Biancoscudo in cima alle preferenze, e dopo l’intesa economica, si è proceduto subito alle firme: due anni di contratto e presentazione fissata per stamattina alle 11. È ormai tutto pronto, infatti, per accogliere anche i due nuovi trequartisti, il difensore giovane e (forse) il terzino. Questo pomeriggio sbarcheranno in città sia Alessandro Capello (21 anni) che Roberto Candido (24) per mettere nero su bianco agli accordi che li legheranno alla loro nuova squadra.«Per Capello e Candido è tutto fatto, in giornata saranno in città e contiamo di chiudere», le parole di Zamuner. […]

Ore 09.40 – (Mattino di Padova) […] Matteo Chinellato è ufficialmente un nuovo biancoscudato, e presto potrebbe essere seguito da almeno altri tre giocatori, con la rosa che entro fine settimana potrebbe avvicinarsi al completamento. L’accordo tra il d.g. Zamuner e l’attaccante 25enne, svincolato dopo il fallimento del Como, è arrivato ieri pomeriggio, in netto anticipo rispetto alla tabella di marcia preventivata. Chinellato è giunto in sede, in viale Rocco, insieme all’agente e con una proposta del Pescara tra le mani: per lui si trattava di scegliere tra il biennale prospettatogli dal Padova e l’offerta degli abruzzesi a cifre superiori, ma con il prestito immediato al Teramo.

Ore 09.30 – (Mattino di Padova) Lì dove tutto è iniziato, 107 anni fa, questa sera parte la nuova stagione biancoscudata. L’appuntamento è fissato per le ore 19 in piazzetta della Garzeria, di fianco al Caffè Pedrocchi: è proprio qui, nel luogo in cui il 29 gennaio 1910 il club calcistico della città vide la luce, che il Calcio Padova ha scelto di creare l’immagine di copertina per la nuova campagna abbonamenti. Tifosi, dirigenti, giocatori del passato e biancoscudati di oggi: tutti si ritroveranno all’orario dell’aperitivo, e si metteranno in posa per dare vita all’immagine che comparirà nelle locandine relative alle nuove tesere da sottoscrivere a partire dalle prossime settimane. Con la gran parte dei giocatori della prima squadra ancora sulla via del ritorno per le prime visite mediche, fissate per venerdì, questa sera sono attesi Cappelletti, Mandorlini, Favaro, Madonna e Mazzocco, oltre ai giovani Marcandella e Cisco, per presenziare al fianco dei tifosi, delle vecchie glorie e dei dirigenti. […]

Ore 09.00 – (Corriere del Veneto) Due affari fatti e un terzo che si concretizzerà, salvo sorprese, oggi. Decolla il mercato del Padova, che ha visto ieri il direttore generale Giorgio Zamuner raggiungere il ritiro del Cagliari a Pejo per mettere nero su bianco l’accordo per il prestito di Alessandro Capello. Accordo raggiunto e annuncio ufficiale imminente, così come arriverà nella giornata odierna la firma ufficiale di Roberto Candido, trequartista con all’attivo 29 presenze e 4 gol nell’ultima stagione con il Bassano. Nel tardo pomeriggio è poi arrivato l’annuncio ufficiale della firma di Matteo Chinellato con il Padova. Il centravanti trevigiano, 10 gol nell’ultima stagione al Como e 12 in quella precedente al Cuneo, arriva a parametro zero, ha messo i biancoscudati in cima a tutte le preferenze e ieri ha firmato un contratto biennale fino al 30 giugno 2019. […] Respinta la richiesta della Feralpisalò per Francesco Dettori, che rimarrà biancoscudato, a meno non si presenti un club irrinunciabile dal punto di vista economico per il club.