Pranzo di lavoro, a dispetto del luogo dell’appuntamento, ieri a Milano Marittima per il direttore generale Giorgio Zamuner e il nuovo tecnico del Padova Pierpaolo Bisoli.
[…]«Abbiamo fatto il punto della situazione – racconta Zamuner – alla luce di questa regola che ci costringe, se si prendono più attaccanti, a rinunciare a un over dietro». L’idea maturata è quella di ingaggiare un terzino sinistro fuoriquota e non un giovane per coprire il vuoto lasciato da Favalli che non ha rinnovato il contratto: «Una scelta dettata dalla volontà di avere un pacchetto arretrato esperto; in avanti oltre ad Altinier e De Cenco, punteremo su Chinellato, punta strutturata che può svolgere più ruoli, come Candido e Capello che possono fare sia la seconda punta che il trequartista». Per quest’ultimo, che essendo nato dopo l’1 gennaio 1995 non rientra nelle restrizioni della lista, domani Zamuner salirà in Val di Peio dove il Cagliari è in ritiro per chiudere l’acquisto in prestito. Alla luce di tutto questo, resta dunque in stand by, forse definitivamente l’operazione Tortori (seconda punta) con il Venezia. Ma le operazioni in entrata non finiranno qui. Sul fronte under è ormai fatta per Luca Ravanelli, centrale difensivo del Sassuolo, e per Riccardo Serena, figlio dell’ex tecnico biancoscudato Michele, centrocampista classe 96 reduce da un’ottima stagione ad Abano e arriverà pure un’alternativa a Madonna per la fascia destra, senza dimenticare il rientro di Marcandella. Probabile un ulteriore innesto in difesa, con il centrale Adorni del Santarcangelo molto gradito a Bisoli per le sue caratteristiche fisico tecniche. Con il suo eventuale ingaggio un over della difesa partirebbe. A centrocampo, invece, resterà al suo posto Dettori, pur cercato da varie formazioni: «Il tecnico lo vede molto bene e la nostra intenzione è tenerlo. Se la gioca alla pari con tutti gli altri per un posto in campo e l’anno scorso si è capito quanto conta avere reparti ben assortiti».
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