Una mezzala, e forse un vice-Chiaretti che potrebbe essere Iunco. Poi il Cittadella sarà pronto per il ritiro, a meno che non arrivino offerte irrinunciabili. Stefano Marchetti non esclude a priori questa eventualità: «Se la rosa restasse così com’è, mancherebbe una mezzala per sopperire alla partenza di Paolucci. Ci sto lavorando». La sua premessa lascia intendere che ci potrebbero essere giocatori in uscita, richiesti sul mercato? «Qualche proposta può essere ci sia, la valuterò – confida Marchetti -. Io non voglio dare via nessuno, ma dinnanzi a certe offerte, una riflessione si deve fare. L’importante è che siano individuati i giusti sostituti». Sul fronte-arrivi, diceva che manca un centrocampista. Pensa di aggregarlo prima del ritiro di Lavarone? «Non lo so ancora. Gli obiettivi che mi sono prefissato non sono semplici da raggiungere, ci sono aspetti su cui lavorare, ma non è indispensabile chiudere immediatamente le trattative». Come sempre, durante la preparazione estiva saranno poi fatte le opportune valutazioni: «Ci sarà il tempo per correggere la squadra in corsa, l’inizio del campionato è ancora tanto lontano. Sono convinto che sinora abbiamo operato bene sul mercato».
[…]Parliamo del trequartista, dove c’è solo Chiaretti: potrebbe arrivare un altro giocatore nel ruolo? «Stiamo ragionando con l’allenatore, c’è la possibilità di prendere Iunco o puntare su una soluzione interna, abbiamo Schenetti che può giocare lì. Si va in ritiro al 23, c’è tempo per riflettere».
(Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)