Ha già cominciato a faticare per conto suo, Enrico Alfonso. Tant’è che qualche giorno fa, all’inaugurazione del nuovo maxi-store dello sponsor tecnico Boxeur Des Rues a Carmignano di Brenta, il portiere confessava di far fatica a camminare «perché i muscoli sono pieni di lattato. Da un po’ ho ripreso a lavorare al centro Fisio&Sport assieme agli altri compagni che sono già a Cittadella, Paleari e Bizzotto. Adesso comunque mi prenderò qualche giorno da trascorrere in Trentino, prima di ricominciare». Al che è venuto automatico fargli notare che le nuove maglie, decisamente aderenti, non concederanno sconti a chi si presenterà al raduno di martedì 18 luglio al Tombolato con qualche chiletto di troppo. «E infatti ho già sentito che più di qualche compagno è preoccupato e ha cominciato a corricchiare da solo, preoccupato di non arrivare pronto alla “prova maglietta” (e ride, ndr). In realtà le trovo molto belle e mi piace il simbolo del pugile che compare su spalline e pantaloncini. Speriamo di seguire l’esempio e prendere – calcisticamente, per carità – a cazzotti un po’ tutti. L’obiettivo è quello di ripetere il cammino brillante delle ultime due annate. Sarà ancora più difficile, soprattutto dal punto di vista mentale, perché il rischio è quello di accontentarsi e, se succedesse, rischieremmo di trovarci in grosse difficoltà. Non deve accadere».
[…](Fonte: Mattino di Padova. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)