Manca una settimana esatta all’inizio della preparazione nel ritiro di Masen di Giovo che segna l’apertura della nuova stagione. La prima che vedrà Roberto Bonetto nelle vesti di presidente del Padova. «Mi sento di più in prima linea, nonostante Bergamin, Salot e Poliero facciano parte della compagine societaria. Da quando è terminato il campionato è stato un percorso molto tumultuoso e si sono verificate tante situazioni, inclusa quella che ha portato al cambiamento nella gestione del club. Ciò comporta una maggiore responsabilità per la mia famiglia e per quella di Beccaro, e ci siamo messi a lavorare di buona lena per fare sì che il Padova possa disputare un campionato da protagonista e ottenere quell’obiettivo che in cuor nostro speriamo di raggiungere».
[…]Cinque-sei trattative, diceva. «Sono bene avviate. Lunedì vedremo di chiudere con Capello che è un classe 1995 per cui non ci sono problemi di lista, e con Candido. Tra lunedì e martedì vedremo di definire anche la posizione di Chinellato. Quanto a Tortori ci prendiamo un momento di riflessione dato che bisogna fare delle considerazioni in base al numero degli over. Comunque avere un attacco con Altinier, Chinellato, De Cenco quando rientrerà dall’infortunio, e Capello che negli ultimi due anni è andato sempre in doppia cifra, mi pare tanta roba. Senza dimenticare che abbiamo anche i nostri giovani che saranno valutati dall’allenatore». Il popolo biancoscudato è in attesa anche della prossima campagna abbonamenti. «Sarà presentata la prossima settimana, abbiamo impostato la campagna abbonamenti con più proposte interessanti. A fronte di quello che sta facendo la società, mi auguro che ci possa essere un ritorno di un certo tipo da parte dei tifosi, dei quali percepisco il calore. Dobbiamo remare tutti nella stessa direzione ed essere sempre coesi per portare più in alto possibile il Padova».
[…](Fonte: Gazzettino, Pierapolo Spettoli. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)