La speranza è l’ultima a morire, recita il famoso detto, e Antimo Iunco ci spera, ancora. L’attaccante arrivato a gennaio al Cittadella è svincolato da fine giugno, non avendo ottenuto il rinnovo del contratto da parte della società granata, ma ancora non si è guardato attorno per cercare una sistemazione alternativa. Il suo desiderio, infatti, è noto, ed è quello di poter indossare la casacca del Cittadella anche nella prossima stagione: «Non so ancora nulla, ma aspetto. Ho dato la precedenza alla squadra granata, per il momento non ho cercato altrove». Logicamente, però, l’attesa non durerà all’infinito, come spiega lo stesso calciatore: «Sto alla finestra per altri dieci giorni, in attesa dell’eventuale chiamata di Marchetti. Una volta che la squadra si radunerà e comincerà la preparazione, il quadrò sarà chiaro: se il Cittadella avrà interesse a trattenermi o meno, mi sarà riferito entro tempi brevi». Iunco in questi giorni non smetterà quindi di guardare il telefonino, coltivando una speranza in più dettata dalla modifica del regolamento avvenuta in settimana, che ha innalzato l’età dei giovani da 21 a 23 anni: una variazione importante, che apre nuovi scenari di mercato: «Una variazione non da poco – conviene Iunco -. Magari il Cittadella potrà trovare qualcuno in età e liberare uno slot per noi over 23 anni».
[…](Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)