E tre. Dopo Pezzi e Camigliano, il Cittadella ieri ha presentato il suo terzo nuovo acquisto, è Andrea Settembrini, svincolatosi dal Feralpisalò, che ha firmato per due anni con l’opzione per il terzo. Una trattativa raggiunta da diverso tempo, ma ufficializzata soltanto ieri: «L’accordo c’era da settimane con il Cittadella, tutto si è concluso molto velocemente», racconta il centrocampista, che spiega: «Quand’è arrivata la chiamata del direttore Marchetti non ho perso tempo a pensarci su. Mi ha dimostrato subito grande interesse e so bene come lavorano a Cittadella. Era un’occasione da prendere al volo, da non lasciarsi sfuggire». Tra l’altro ha avuto le rassicurazioni, caso mai ce ne fosse stato bisogno, di giocatori suoi ex compagni di squadra: «Conosco Pelagatti che è di Arezzo, come me. Poi Arrighini, Bartolomei e Pezzi, eravamo tutti nel Pontedera. Li sento spesso, è come un ritorno a casa, tra amici». Ma cosa le ha detto Marchetti per convincerla così, su due piedi? «Soltanto l’interesse dimostrato, sin dai primi di giugno, poteva bastare. Il Cittadella arriva sin nei play off di serie B e ti cerca appena chiuso il campionato, come si fa a non accettare?». Tra l’altro si tratterà di un debutto nella serie cadetta: «In carriera non ho mai avuto la fortuna e il privilegio di giocare in serie B, non vedo l’ora di cominciare». Il direttore ha sottolineato la sua duttilità tattica, lei come si descriverebbe? «Sono un centrocampista in grado di ricoprire tutte le posizioni in quella zona del campo. Ho fatto anche il mediano basso, ma a Cittadella penso verrò impiegato come mezz’ala. Sono un giocatore generoso, di corsa e aggressivo: sono le mie doti migliori, la tecnica arriva dopo».
[…](Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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La laurea in Scienze motorie, conseguita all’università di Perugia, magari non gli servirà a breve termine. Né l’inserimento nella pagina facebook “calciatori hot”, dove è indicato come uno degli atleti più sexy dei campionati italiani, aspetto, questo, che magari farà piacere alle tifose granata pronte ad ammirarlo dagli spalti del Tombolato. Andrea Settembrini dovrà, però, soprattutto far parlare i piedi. Sì, perché, la notizia, da tempo nell’aria, è stata ufficializzata ieri dal Cittadella: il centrocampista aretino, 25 anni, 2 gol e 4 assist nell’ultima stagione alla FeralpiSalò, in Lega Pro, è il terzo nuovo innesto alla corte di Roberto Venturato dopo i difensori Pezzi e Camigliano.
[…]«Avevamo raggiunto l’accordo, ma per motivi burocratici la notizia è stata ufficializzata solo ora. Sarà la mia prima esperienza in Serie B e credo che questa sia la piazza giusta per debuttare». Marchetti si è mosso in anticipo per lei, per “bruciare” la concorrenza: cosa le ha detto per convincerla? «È bastato capire che c’era un interesse vero. Questa squadra era arrivata ai playoff, ma già pochi giorni dopo il direttore mi è venuto a cercare. E poi alcuni ragazzi li conoscevo e hanno confermato la mia impressione».
[…]Come si definisce come calciatore? «Sono un centrocampista duttile. Ho giocato da mediano basso, ma credo che il mio ruolo ideale sia la mezzala e al Cittadella mi hanno voluto per giocare lì, nel 4-3-1-2 di Venturato. La corsa, la generosità e l’aggressività sono le mie qualità migliori e vanno magari a sopraffare gli aspetti tecnici».
[…](Fonte: Mattino di Padova. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)