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Ore 20.00 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Inizia con il botto il mercato del Mestre, che ha annunciato di avere trovato l’accordo con Felipe Sodinha, seconda punta classe 1988 in arrivo da Mantova e con Alberto Rubbo, centrocampista 29enne in arrivo dall’AltoVicentino che Zironelli ha già allenato in passato. Due giocatori cercati, voluti e portati in arancionero, tra cui spicca la figura dell’attaccante brasiliano che porta a Mestre il suo notevole tasso tecnico, un mancino mortifero e la notevole esperienza (97 presenze tra i professionisti) oltre che una personalità istrionica, costatagli un allontanamento dalla rosa del Brescia nell’estate del 2014. Un talento cristallino, falcidiato però dagli infortuni e da uno stile di vita non propriamente da atleta, che lo portarono al ritiro a soli 27 anni nel gennaio del 2016 prima di tornare sui suoi passi esattamente un anno dopo, ritornando in campo con il Mantova. Il suo profilo combaciava alla perfezione con la richiesta di Mauro Zironelli, che lo ha voluto fortemente, e la società è riuscita a chiudere la trattativa complice anche il cambio di procuratore del giocatore, che inizialmente non sembrava poter approdare a Mestre. Al momento, i contratti non sono ancora stati depositati, ma salvo cataclismi la settimana prossima, con orario e luogo da definire, i nuovi acquisti saranno presentato ai tifosi e alla stampa. […]
Ore 19.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) Due operazioni concluse nella giornata di ieri a Milano dal dg del Bassano Werner Seeber. La prima riguarda Stefano Botta, centrocampista classe 1986 ex Vicenza e lo scorso anno alla Reggina, dove ha accumulato 35 presenze e segnato un gol. Botta era uno degli obiettivi di mercato di Seeber e l’intesa col giocatore adesso è totale. Ed è stato molto proficuo anche l’incontro avvenuto con il direttore sportivo della Sampdoria Carlo Osti per il portiere classe 1995 Wladimiro Falcone, di proprietà dei blucerchiati. Lo scorso anno Falcone era in prestito al Livorno, il prossimo giocherà invece con la maglia giallorossa. Il Bassano aveva provato anche con il portiere del Gubbio Giacomo Volpe, dopo aver strappato agli umbri il mister Giuseppe Magi. Volpe però ha declinato: «Sono contento per Magi – ha detto a un sito specializzato Volpe – credo che abbia voluto cogliere l’occasione a Bassano per cambiare e rimettersi di nuovo in gioco. E conoscendolo, non penso che sia stata una scelta facile per lui, anzi. Sono contento per il mister perché credo che abbia trovato una situazione che gli può dare ulteriori stimoli per poter fare un buon campionato. D’altronde dopo due ottimi campionati disputati a Gubbio, Magi può continuare il suo percorso». […]
Ore 18.30 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) La Sicilia pesca nel Noncello. Sino a oggi hanno percorso la rotta dell’esodo Bruno Tedino, il suo vice Carlo Marchetto, il preparatore dei portieri Paolo Lenisa e il difensore Andrea Ingegneri. Tutti e tre hanno già messo radici a Palermo, alla corte di Maurizio Zamparini e Paul Baccaglini. Ora verso la Destra Tagliamento si sta rivolgendo l’attenzione del Catania, che punta Cattaneo, Arma e Semenzato, altri tre protagonisti della splendida cavalcata interrotta a Firenze dalla direzione di Pillitteri di Palermo, siculo pure lui. […] Che l’allenatore di Corva si sia lasciato velocemente il De Marchi alle spalle è confermato anche dalla lista della spesa presentata al ds rosanero Lupo, che comprende pure Misuraca, Suciu e Burrai. Intervistato dal Giornale di Sicilia, Gianvito Misuraca non ha nascosto di aspettare una proposta concreta dai rosanero e che, se dovesse tornare a Palermo, sarebbe animato da grande entusiasmo e voglia di far bene. […]
Ore 18.00 – (Messaggero Veneto) È il Brescia la società in cima alle preferenze di Luca Cattaneo, trequartista classe 1989 del Pordenone e reduce dalla sua miglior stagione (9 gol tra campionato e playoff). Anche per questo motivo la società lombarda – come riferisce il sito tuttob.com – sembra ultimanente essere passata in vantaggio rispetto al Carpi sul giocatore, che peraltro così si avvicinerebbe anche a casa (è di Porlezza, Como). Tuttavia, per quanto l’interesse sia forte, il club neroverde non vuole lasciarlo tanto facilmente: per questo la Leonessa deve sedersi a un tavolo e parlare con i ramarri, che vogliono monetizzare oppure inserire qualche contropartita. Cattaneo è infatti legato al Pordenone da un altro anno di contratto (scadenza giugno 2018) e per i quadri tecnici il trequartista è come incedibile e pedina fondamentale nel progetto.Alla fine potrebbe prevalere la volontà del giocatore di misurarsi in una categoria superiore, tuttavia la trattativa è appena iniziata e potrebbe andare avanti a lungo. […]
Ore 17.30 – (Messaggero Veneto) Il Pordenone guarda anche agli altri ruoli dell’attacco e, a quanto pare, sta sondando il terreno per Daniele Casiraghi, classe 1993 ex Gubbio e con all’attivo 182 presenze tra i professionisti. Da ieri il Padova è piombato su Arma, mentre è slittata a oggi l’ufficialità delrinnovo di Michele De Agostini: il terzino prolungherà sino a giugno 2018. Intanto si è ufficialmente completato lo staff tecnico: il vice-Colucci sarà Gianni Migliorini (scadenza giugno 2019), il preparatore dei portieri Michele De Bernardin (giugno 2018) ed è confermato come collaboratore Andrea Toffolo. […]
Ore 17.00 – (Messaggero Veneto) Dopo aver debuttato in serie A con l’Udinese, uno degli ultimi friulani a farcela assieme a Simone Scuffet, Federico Gerardi potrebbe centrare un altro piccolo sogno nella propria carriera di giocatore: vestire la maglia della squadra della propria città, quella del Pordenone. «Mi lusinga molto l’interesse da parte dei neroverdi – afferma il centravanti -: la mia volontà è di trovare un accordo, per dare continuità a ciò che la squadra ha fatto negli ultimi due anni». […] «Sarei felice di essere un giocatore del Pordenone – spiega -: so che il mio agente (Nicola Locatelli, ndr) e la società si sono parlati. Adesso vediamo il da farsi e appena torno dalle vacanze ci siederemo attorno a un tavolo: da parte mia c’è tutta la volontà per parlare seriamente del progetto». A Gerardi, classe 1987, è stato proposto un contratto biennale (scadenza giugno 2019). […]
Ore 16.00 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) «La cosa importante è che la macchina si sia rimessa in moto». Il concetto espresso da Riccardo Guffanti che oggi dovrebbe diventare a tutti gli effetti il direttore sportivo del Venezia, spiega bene come dopo tanti giorni di impasse (in cui non era certa nemmeno l’iscrizione del club al prossimo campionato di Lega Pro), adesso pian piano si sta tornando a parlare di calcio giocato e di tutto quello che ne consegue. Ieri il presidente di Vi. Fin. Marco Franchetto ha confermato che anche per la seconda scadenza (oggi) non ci saranno problemi e questo significa che l’iscrizione del Vicenza è ormai tutta in discesa. Fatto che ha dato nuova linfa alla trattativa tra l’attuale proprietà e la holding lussemburghese Boreas Capital, libera, adesso, di ragionare di puro sport in attesa, tra un mese e mezzo, di diventare a tutti gli effetti la proprietaria del Vicenza. […]
Ore 15.30 – (Giornale di Vicenza) Ieri mattina prima visita vicentina per Alberto Colombo che è stato allo stadio Menti e al centro tecnico Morosini di Isola. Il nuovo allenatore del Vicenza ha fatto dunque il suo ingresso ufficiale in quella che, almeno per un anno, sarà la sua casa. Non sembra che l’ex tecnico dell’Alto Adige arrivi con un suo staff, dunque verrà valutato nei prossimi giorni chi affiancargli. Il ritiro che vedrà la sua prima fase svolgersi ad Asiago, all’albergo La Baitina, mentre gli allenamenti verranno effettuati a Roana, è ormai alle porte, la squadra infatti dovrebbe partire il 12-13 luglio e restare sull’Altopiano fino al 23-24. Adesso dunque bisogna iniziare a lavorare sulla rosa che affronterà il prossimo campionato di Lega Pro. L’idea è di creare un gruppo quasi del tutto nuovo e composto da tanti giovani e alcuni giocatori esperti. In quest’ottica per il centrocampo pare si stia cercando di vedere se è possibile arrivare a Fausto Rossi. Per Rossi, 26 anni, alto 1.77 per 67 kg., centrocampista offensivo di talento, sarebbe un ritorno visto che ha vestito la maglia biancorossa, in serie B, nel 2010-11 e la stagione successiva fino a dicembre. I contatti con il suo procuratore, l’ex difensore del Vicenza Michelangelo Minieri, sono già stati avviati, la trattativa non è semplice ma non impossibile. Fausto Rossi oltretutto da stasera sarà svincolato visto che il suo contratto col Trapani scade il 30 giugno. […]
Ore 15.00 – (Giornale di Vicenza) […] “Per adesso solo una telefonata che però mi ha fatto tanto piacere, in pratica mi è stato chiesto come sto e se intendo continuare a giocare. Ci siamo dati appuntamento per metà luglio”. E lei come sta? “Fisicamente bene, sono stato operato il 28 marzo di osteotomia al ginocchio sinistro e nell’occasione mi hanno messo pure un menisco artificiale che mi era stato tolto anni fa, un intervento complesso. Non volessi continuare a fare il portiere sarebbe tutto a posto, invece così non mi sento di dire che sono pronto, penso lo sarò per fine agosto”. Comunque sta valutando se continuare, a 36 anni, la carriera? “Rimetterò i guanti solo se capirò di essere al cento per cento, so cosa ci si aspetta da Benussi e voglio essere all’altezza della situazione. Non è che se giochi in Lega Pro ti puoi permettere di non essere in condizione, quando sei in porta devi parare, punto”. Alle spalle un anno travagliato. “In tutti i sensi, però mi è pesata molto di più la retrocessione che il mio infortunio, ancora non l’ho digerita! Pensare che il girone d’andata non era andato malissimo, pur tra mille problemi eravamo riusciti a restare a galla, poi tante cose non sono più girate”. […] La mazzata è stata il derby perso a Verona. “Ero davanti alla televisione, quando abbiamo preso il gol del 3-2 l’ho rotta tirandogli contro un scarpa, se ho reagito io così, penso sia stato davvero devastante per i miei compagni”. Torniamo al presente: si può pensare a Benussi di nuovo in biancorosso? “Mi sento in debito con il Vicenza, ma sono stato chiaro con la società: tornerò solo se potrò dare il cento per cento. Se sarà così non mi siederò nemmeno al tavolo della trattativa, verrò e farò il mio dovere, senza pretese: mi faranno giocare bene, dovrò stare in panchina alle spalle di un portiere giovane ma bravo? Bene lo stesso, l’unica cosa che mi importa è essere davvero d’aiuto. E questo sarà possibile solo se tornerò ad avere una condizione fisica ottimale”.
Ore 14.00 – (Gazzettino, edizione di Venezia) «Mexes? Fantacalcio. Vero invece che ci è stato offerto Senderos, ma per noi non sono operazioni percorribili». Il ds Giorgio Perinetti commenta divertito l’improponibile accostamento al Venezia del difensore francese Philippe Mexes, 35enne ex Roma e Milan (dove è stato allenato dal tecnico lagunare Pippo Inzaghi) da cui si è svincolato un anno fa senza trovare una squadra nel 2016/17. Da un Philippe all’altro il passo però è breve, infatti Perinetti ieri ha confidato che al Venezia si è proposto un altro difensore di caratura internazionale, il 32enne svizzero Senderos, 57 presenze con la Nazionale elvetica, ex Arsenal, Milan e Glasgow Rangers. Il ds arancioneroverde ha sorriso e allargato le braccia pensando agli ingaggi-super di questi e altri giocatori (Cacia o Granoche) preferendo concentrarsi sui rinforzi under 21 che non prima della prossima settimana dovrebbero sbarcare alla corte di Inzaghi per il ritiro di Sappada (partenza 8 luglio). I nomi sono quelli ormai noti degli juventini Audero e Vitale (portiere e centrocampista), dell’attaccante fiorentino Mlakar e del ’99 centrocampista Melegoni dell’Atalanta. Per tutti prosegue la discussione con le società per trovare un’intesa sulla formula (prestiti o riscatti e controriscatti) nonché sui premi di valorizzazione. Fattibili ma in stand by gli arrivi degli ex Latina Bruscagin e Pinato, Perinetti lunedì farà il punto sul mercato col presidente Joe Tacopina, in arrivo a metà settimana probabilmente per annunciare l’ingresso in società dell’ex dg della Fiorentina, Andrea Rogg, come nuovo Ceo. […]
Ore 13.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Venezia) Una suggestione, nulla più. Tutto parte da Formentera e da qualcuno che vede Filippo Inzaghi e Philippe Mexes, ex compagni di squadra al Milan, assieme per un aperitivo. Da lì scatta la pazza idea: e se Superpippo chiamasse a Venezia il difensore francese, fermo da un anno? Qualche telefonata e, a quanto pare, sembra solo un’ipotesi pazzerella. Una delle tante chiacchiere estive che di sicuro alimentano i sogni, ma che hanno poca attinenza poi con l’attuale situazione arancioneroverde. La realtà dice che il Venezia sta per chiudere cinque trattative importanti: quattro di queste, come già riferite nella giornata di ieri, portano a Emil Audero e Mattia Vitale della Juventus (prestito con diritto di riscatto e controriscatto con premio valorizzazione) e altre due a due ex Latina: si tratta di Matteo Bruscagin e Marco Pinato, che Inzaghi conosce molto bene per averlo già allenato. Il quinto colpo che sta per essere perfezionato porta all’attaccante della Primavera della Fiorentina, il diciannovenne Jan Mlakar, strappato a una folta concorrenza con in testa il Palermo. […]
Ore 13.00 – (La Nuova Venezia) «Mexes al Venezia? Dipende se vogliamo farlo giocare in difesa o in attacco. A parte le battute, non so come possano venir fuori certi nomi. Forse perché ha giocato con Inzaghi». Giorgio Perinetti chiude in una manciata di secondi l’ipotesi sull’interesse che avrebbe avuto il Venezia per l’ex difensore di Roma, Milan e della Francia. La giornata milanese del diesse arancioneroverde è trascorsa tra decine di incontri e mille contatti, perfezionando opzioni e accordi raggiunti nelle settimane scorse e che verranno concretizzati all’inizio della prossima. Un “pacchetto” di giocatori che comprende il portiere Audero (Juventus), i difensori Bruscagin (ex Latina) e Calabresi (Roma), i centrocampisti Vitale (Juventus), Pinato (ex Latina), De Santis (Roma) e Melegoni (Atalanta), l’attaccante Mlakar (Fiorentina).«Partiremo per il ritiro tra una settimana», ha aggiunto Perinetti, «Inzaghi avrà un buon numero di giocatori a Sappada, poi gli aggiustamenti definitivi potremo anche farli al ritorno dal viaggio negli Stati Uniti». C’è prima da sfoltire la rosa e non mancano contratti “pesanti” da piazzare (Facchin, Pederzoli, Ferrari e Baldanzeddu in primis, ma anche Malomo, Tortori e Caccavallo), purtroppo per il Venezia il mercato dei club di Lega Pro va a rilento. Poi potrà piazzare quei 2-3 colpi per dare qualità ed esperienza alla rosa. […]
Ore 12.30 – (Mattino di Padova) Un altro baby per i giallorossi. Dopo Massimiliano Mezzina, trequartista ufficializzato martedì, l’Este ha prelevato dalle giovanili del Vicenza un altro fuori quota. Si tratta di Davide Pizzolato, 19 anni, centrocampista centrale di Schio. «È un giocatore di qualità e quantità», dice il vice presidente Stefano Marchetti. «Per lui questo potrebbe essere un anno di grande crescita».
Ore 12.00 – (Gazzettino) Filippo Scaglia è forse il pezzo più pregiato della rosa del Cittadella. Non a caso è stato premiato come miglior difensore dell’ultimo campionato di serie B, e il suo valore, di conseguenza, è destinato ancora a crescere. Il portale TransferMarkt, riferimento per gli addetti ai lavori, indica una quotazione di mercato di 1 milione e 200 mila euro per il difensore, ma è soltanto la base di partenza per chi fosse davvero interessato alle prestazioni del calciatore del Cittadella. Dopo le indiscrezioni di mercato che indicavano addirittura società della massima serie come possibili interessate a Scaglia (Cagliari, Crotone e soprattutto Chievo Verona), nelle ultime ore è rimbalzata una voce di corridoio che potrebbe assumere ben altri contorni: il Parma, neo promosso in serie B, avrebbe individuato nel centrale difensivo granata uno dei principali rinforzi per la prossima stagione. Ma sul tavolo del Cittadella è mai arrivato qualcosa? «Scaglia non è in vendita», è il messaggio chiaro e tondo che indirizza Stefano Marchetti a tutte le potenziali o presunte società interessate. Il direttore generale spiega: «Io non voglio vendere Scaglia, detto questo devono farmi offerte per il difensore, fermo restando la mia intenzione che è quella di trattenerlo a Cittadella». […]
Ore 11.30 – (Mattino di Padova) «Non eserciterò le opzioni, perché ho il problema della lista dei giocatori over 21 già tutta occupata. Non posso depositare i loro contratti e sforarla». Con un giorno d’anticipo sulla scadenza fissata per il 30 giugno, cioè oggi, il direttore generale Stefano Marchetti mette fine alla questione conferme o non conferme dei tre giocatori su cui il Cittadella poteva esercitare la sua prelazione per il rinnovo. Si tratta di Pascali (che, a quanto risulta, è seguito da vicino dalla Sambenedettese), Pedrelli e Iunco (fra i tre l’ultimo è quello che sembra avere più chance di trovare ancora un posto nella rosa della prossima stagione). Almeno per ora il quadro è questo.«Sì, perché non è detto che non possa trovare un accordo con loro più avanti se, in base agli incastri di mercato, rimarrà un posto libero in lista. Al momento tutti e tre sono, però, liberi». […] È vero che in attacco piace Pesenti, 14 reti nell’ultimo campionato di Lega Pro alla Pro Piacenza? «Per essere un giocatore che mi piace, mi piace. Però c’è sempre la questione della lista e, soprattutto, dovete pensare che nel reparto offensivo considero a disposizione 6 elementi: a Litteri, Strizzolo, Arrighini e Kouamé si aggiungono i giovani Fasolo e Bizzotto, che rientrerà dal prestito e che, molto probabilmente, sarà con noi in ritiro a Lavarone». A proposito di Litteri, corteggiato da Catania e Salernitana, e di Scaglia, “sondato” da Cagliari, Crotone, Chievo e Parma: esclude che due pezzi importanti della rosa granata come loro possano partire? «Lo ribadisco, il Citta non ha la necessità di dar via nessuno. Chiaro, se dovesse arrivare un’offerta da capogiro anche un giocatore teoricamente incedibile potrebbe partire, ma non è questo il caso. Poi sta nell’ordine delle cose che uno come Scaglia sia appetibile: anche se adesso è infortunato, è stato il miglior difensore della Serie B nella scorsa stagione. Ma io voglio costruire una buona squadra, non voglio certo indebolirla».L’obiettivo è dare la rosa chiavi in mano a Venturato già in ritiro, come nelle ultime stagioni? «In linea di massima sì, in fondo siamo già a buon punto».
Ore 11.00 – (Corriere del Veneto) A Cittadella sono in arrivo sorprese anche clamorose. Come la partenza di Gianluca Litteri, che viene esclusa ufficialmente, ma che in realtà è una prospettiva tutt’altro che lontana. Il Catania ci ha provato, la Salernitana pure, la situazione va seguita con particolare attenzione. Voci su un interesse del Parma per Scaglia, ma ad oggi non paiono esserci le condizioni per una cessione del centrale granata. […]
Ore 10.20 – (Gazzettino) Sempre con riguardo al pacchetto arretrato, il tecnico vuole puntellare il reparto con un difensore centrale prestante fisicamente: Malomo del Venezia resta un nome spendibile, ma non sarebbe quello in cima ai desideri biancoscudati. Tornando invece all’attacco un altro obiettivo può essere Arma: Zamuner ne ha parlato con il suo agente Savino. Intanto, da domani saranno svincolati Emerson e Neto Pereira: se il difensore si accaserà quasi certamente alla Feralpi Salò guidata dall’ex biancoscudato Michele Serena, per l’attaccante sembra aprirsi lo spiraglio di un rinnovo lista degli over permettendo. Sulle sue tracce si sono mosse con decisione Mestre e Pordenone, ma la priorità è aspettare il Padova. «C’è da risolvere il problema della lista, anche se Zamuner vorrebbe tenerlo – afferma l’agente Andrea Modora – Il giocatore sta bene a Padova, se poi sarà lasciato libero faremo le nostre considerazioni».
Ore 10.10 – (Gazzettino) Il diggì biancoscudato ha già incassato il parere favorevole dell’attaccante al trasferimento all’ombra del Santo (il suo agente Arciello mi ha dato la disponibilità, le parole di Zamuner), mentre il Venezia ha manifestato ancora una volta la propria apertura alla fattibilità dell’operazione. Il discorso è stato impostato sulla formula del prestito, anche se il nodo da sciogliere riguarda l’ingaggio: si parla di cifre importanti percepite dal giocatore che ha altri due anni di contratto con il Venezia, per cui il Padova chiede ai lagunari un contributo sostanzioso per chiudere l’operazione. Tortori, quindi, sarebbe il prescelto per soddisfare le richieste di Bisoli. […]
Ore 10.00 – (Gazzettino) «Il mio obiettivo è dare a Bisoli due o tre giocatori nuovi per l’inizio della preparazione, oltre a quelli che abbiamo già sotto contratto». Mancano poco meno di due settimane all’inizio della nuova stagione, e Giorgio Zamuner punta a raccogliere a stretto giro di posta i frutti della tre giorni milanese, una full immersion servita al direttore generale biancoscudato per raccogliere informazioni su più fronti, e per preparare il terreno a nuovi acquisti. Quello a sembrare più vicino è Loris Tortori, e se tutto fila liscio la fumata bianca potrebbe arrivare la prossima settimana. Anche ieri, prima di fare rientro a Padova, Zamuner ha avuto modo di tornare sull’argomento con Giampaolo Marcheggiani, collaboratore del direttore sportivo veneziano Giorgio Perinetti.
Ore 09.40 – (Mattino di Padova) La situazione è grigia, nel senso che il continuo prolungare l’attesa non sta certo rendendo felice il club, che oggi attende tassativamente la risposta del diretto interessato: o si firma il rinnovo o Zamuner virerà su altri obiettivi, con il giocatore che sembrerebbe molto dubbioso, visto che lasciare Padova non significherebbe esser sicuro di ricevere la chiamata dalla cadetteria, col rischio di ritrovarsi a piedi fino ad agosto. Neto Pereira, invece, aspetta eccome il Padova, che due giorni fa con il suo agente non ha chiuso del tutto la porta, mentre al sicuro addio c’è Emerson, che non verrà riconfermato e sul quale ha messo gli occhi Michele Serena con la sua Feralpi Salò. Stasera, intanto, chiudono le iscrizioni: oltre al Latina, rischiano di sparire Mantova, Como, Maceratese e Akragas.
Ore 09.30 – (Mattino di Padova) Il mercato domani apre ufficialmente i battenti, e se il primo nodo sarà, già oggi, il confronto da “dentro o fuori” con Alessandro Favalli, difesa e centrocampo sono i due reparti sui quali meno si sta concentrando la società. È in attacco, infatti, che in questi primi giorni di trattative dovebbero registrarsi i primi movimenti “di peso” in entrata. I due nomi cerchiati in rosso sul taccuino del direttore generale Giorgio Zamuner sono quelli di Loris Tortori e Rachid Arma. […] Da domani non solo apre il mercato ma i tre giocatori biancoscudati in scadenza di contratto saranno ufficialmente liberi da vincoli. Oggi è fissato il vertice decisivo tra Zamuner e l’entourage di Alessandro Favalli, e più passano i giorni più le possibilità di un prolungamento diminuiscono.
Ore 09.00 – (Corriere del Veneto) Il Padova si prepara a piazzare i primi due colpi della sua campagna acquisti. Con il Venezia si è molto vicini a un’intesa per la cessione di Loris Tortori, che potrebbe mettere nero su bianco all’inizio della prossima settimana dopo il rientro dalle vacanze. Ci siamo quasi anche per Luca Ravanelli, centrale difensivo e capitano della Primavera del Sassuolo. In queste ore è arrivato il sì dopo l’accordo fra le due società. Anche in questo caso si attende il rientro del giocatore all’inizio della prossima settimana per mettere nero su bianco. Passi in avanti, intanto, per Rachid Arma e Giampietro Perrulli. Il Padova ci prova e sta lavorando alla doppia intesa. In arrivo una piccola rivoluzione nel reparto offensivo, che subirà grossi cambiamenti nella prossima stagione. Ieri da Reggio Emilia si parlava di uno scambio possibile fra Cristian Altinier ed Ettore Marchi, ma in realtà è stata una proposta della Reggiana, subito respinta al mittente dal Padova. Un altro Marchi fra le trattative imbastite dal direttore generale Giorgio Zamuner: si tratta di Mattia, nove gol nella passata stagione a Mantova e prossimo allo svincolo a parametro zero in vista della mancata iscrizione del club virgiliano. Anche in questo caso non sono arrivate conferme, ma sembra piuttosto un tentativo del giocatore di trovare una sistemazione di prestigio. […]