«È l’allenatore migliore che il Padova potesse prendere. Sono convinto che farà un’annata alla grande». A esaltare l’ingaggio di Pierpaolo Bisoli è un ex che ha ancora il Biancoscudo nel cuore e che conosce alla perfezione il tecnico di Porretta Terme. Il protagonista in questione è Davide Succi: un idolo dei tifosi nella duplice esperienza all’ombra del Santo, mentre al Cesena proprio con Bisoli in panchina ha giocato tre anni conquistando anche la promozione in serie A (2014) con i galloni di capitano al braccio. «Seguo sempre il Padova, per me è come una seconda casa. Quest’anno pensavo che fosse un candidato alla promozione, purtroppo però i play off sono sempre un terno al lotto nel quale può succedere di tutto e non è andata bene». E adesso per rilanciarsi la società ha puntato su Bisoli. «Non si può che partire dal suo aspetto caratteriale e umano, i tifosi avranno modo di conoscerlo e apprezzarlo. I suoi punti di forza sono sicuramente il carisma e la personalità, perché da ciascun giocatore riesce a tirare fuori il massimo. Ha questa grande qualità, che è fondamentale in un campionato come quello di Lega Pro. Se il gruppo lo seguirà in tutto e per tutto come abbiamo fatto noi a Cesena, farà alla grande. Sono sicuro che l’anno prossimo il Padova disputerà una stagione importantissima, tanto più che Bisoli arriverà con tanta voglia di rilanciarsi nel calcio che conta». Diceva della vostra esperienza comune al Cesena. «Lui ci ha trascinato alla vittoria del campionato e ci siamo tolti la soddisfazione di disputare la stagione successiva in serie A. Naturalmente, ripeto, la squadra l’ha seguito. E se lo fanno anche i giocatori del Padova, possono andare lontano. Lui non ha mai un undici titolare, tratta tutti i ragazzi allo stesso modo. Esperti o giovani, capitano o non capitano, fa giocare solo quelli che vede meglio durante la settimana. E anche questo è un aspetto molto importante perché tutti sanno che gioca chi merita».
[…]Passando a lei, la vedremo in campo anche l’anno prossimo? «Ho ancora voglia di giocare, poi chissà che possa ricongiungermi proprio con Bisoli al Padova».
(Fonte: Gazzettino, Pierpaolo Spettoli. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)