Sono quasi le 20 quando dal comignolo che spunta dal tetto di viale Nereo Rocco arriva la conferma ufficiale e la fumata bianca: Pierpaolo Bisoli è il nuovo allenatore del Padova. Decisivo l’incontro andato in scena a Cesenatico nel pomeriggio di ieri, che ha seguito di un giorno quello avvenuto martedì a Lerici, in Liguria. E raggiungere l’intesa non è stato difficile, perché c’era convergenza d’intenti. Bisoli vuole l’immediato riscatto dopo una stagione tormentata a Vicenza, dove è stato esonerato a sei giornate dalla fine e, allo stesso tempo, vuole mettere in bacheca altre promozioni oltre alle tre (due dalla B alla A e una dalla Lega Pro) conquistate a Cesena. Dall’altra parte del tavole c’era poi il Padova, deciso nel volere un nome sicuro per garantire alla squadra una guida all’altezza delle ambizioni. Un primo contatto fra le parti era andato in scena a Firenze, durante la Final Four di Lega Pro, quando Bisoli aveva lanciato una sorta di invito a Zamuner: «Mi ha fatto una battuta – sorride il dg del Padova – io onestamente non pensavo che avrebbe accettato di venire qui, ma lui mi ha offerto immediata disponibilità nonostante siano tanti anni che non allena in Lega Pro e, di fronte a una simile opportunità, non appena ho capito che con Auteri non ci sarebbero state chance, mi ci sono fiondato immediatamente».
[…](Fonte: Corriere del Veneto, Dimitri Canello. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
—
[…]«Ci avevo pensato, ma non l’avevo mai preso seriamente in considerazione perché pensavo che economicamente fosse irraggiungibile», la spiegazione di Zamuner a trattativa conclusa. «Invece, quando ci siamo messi a cercare un tecnico di un certo spessore, la proprietà ha allargato i cordoni della borsa mettendo qualcosa in più di quanto non avrebbe fatto per Auteri. Rispetto agli altri profili, pensiamo che possa essere la persona giusta per questa piazza: ha vinto tre campionati, è abituato a certi ambienti e penso che per temperamento possa essere la scelta migliore».
[…](Fonte: Mattino di Padova, Francesco Cocchiglia. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
—
[…]«Era un profilo che avevo valutato da tempo – racconta il direttore generale Giorgio Zamuner – ma lo ritenevo difficilmente raggiungibile. Lui invece ha dato piena disponibilità e la proprietà ha fatto uno sforzo importante. Bisoli non scendeva in Lega Pro da una decina di anni, ha voglia, determinazione e carattere».
[…](Fonte: Gazzettino, Andrea Miola. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)