Dopo l’annuncio del diggì Marchetti, ieri è arrivata l’ufficialità delle operazioni: Andrea Arrighini e Christian Kouame diventano giocatori del Cittadella a titolo definitivo. La società granata ha esercitato il diritto di riscatto che aveva con l’Avellino per Arrighini, e con il Prato per Kouame. «Stefano Marchetti la sera della cena sociale mi aveva tranquillizzato, dicendomi che sarei rimasto a Cittadella», confida Arrighini, che prosegue: «Durante tutto l’anno il direttore mi ha sempre tenuto in grande considerazione, confermando la sua stima in ogni occasione. Devo tanto a lui e alla società, perché la scorsa estate sono stati gli unici che hanno creduto in me, e so che hanno faticato davvero tanto per portarmi via da Avellino, anche solo in prestito. Marchetti ha dimostrato fiducia, spero di essere riuscito a ricambiare. Sono davvero contento della conferma». Il Cittadella si tiene strette tutte e quattro le bocche di fuoco: Litteri, Strizzolo, ora lei e Kouame: «Ci conosciamo bene, è un vantaggio, e non parlo soltanto del reparto offensivo. So che la società punta a confermare più giocatori possibili della rosa, è un ottimo punto da cui ripartire». Arrighini pensa anche agli attuali compagni di squadra che, giocoforza, non ci saranno al via della nuova stagione: «Purtroppo le regole sono queste, più di 18 over 21 anni non li puoi avere in lista. Tutti hanno offerto un grande contributo alla causa granata in una stupenda stagione, mi spiacerebbe perdere qualcuno l’anno prossimo».
[…](Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)