Pascali sì, Pascali no. Non sta sfogliando la margherita il Cittadella per decidere se tenere o lasciare libero il difensore centrale, ma sono molti i dubbi che attanagliano il diggì Marchetti, alle prese con la composizione della lista dei diciotto giocatori over 21 anni. E con il rischio – concreto – che nel frattempo Pascali trovi una sistemazione alternativa. Il giocatore infatti è in scadenza di contratto a fine mese e fino ad allora i granata vantano l’opzione per il rinnovo per un altro anno. «Non ci sono però novità all’orizzonte – confida il giocatore – Il mio agente si è confrontato con Marchetti, c’è grande stima reciproca, ribadita pure nell’occasione, ma nessun passo in avanti». Manco a dirlo, il Cittadella rimane la priorità per il difensore. «Sono arrivato in granata due anni fa, e ringrazierò sempre la società per la fiducia che mi ha dato. Tutti sanno la grande voglia che ho di restare in una realtà dove ho trascorso due anni fantastici, si è instaurato un grande gruppo, siamo tutti amici e lo spogliatoio è davvero molto unito». Sembrerebbero parole di addio. «Nel calcio, purtroppo, cambiano tante cose dall’oggi al domani. Chi fa parte di questo mondo sa come girano le cose. Io un’idea me la sono anche fatta». Sarebbe? «Il Cittadella deve fare i conti con la famosa lista dei diciotto giocatori over 21 anni. Su di me un anno fa non c’erano dubbi sull’inserimento nel gruppo, adesso invece se la società non si è ancora espressa, forse ritiene che non sono più una priorità, e sta facendo le proprie valutazioni».
[…]Le proposte alternative comunque non mancano. «Per mia fortuna ho ancora richiesto sul mercato. Ho ricevuto offerte, le sto valutando: dovesse saltar fuori quella buona…». Ma Cittadella non può perdere uno dei suoi mattatori. «Ho dato tanto a questa maglia e altrettanto ho ricevuto. Vorrò sempre un mare di bene a questi colori. Mi dispiacerebbe non far più casino a Cittadella e dintorni».
[…](Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)