Bindi 4.5: Beffato dalla “genialata” di Giorgione sullo 0-1, prova ad evitare lo 0-2, provoca l’1-3. La peggior conclusione possibile…
Cappelletti 4.5: Nella ripresa compie un recupero tanto provvidenziale quanto impressionante su Montella. Ma non basta…
(Neto Pereira 5): Non riesce a girare l’inerzia della gara.
Emerson 4: Brevi si affida al suo sinistro combinato alla sua visione di gioco per cercare di stanare i bergamaschi. Ci riesce due volte su dieci. Mica è il principale responsabile della disfatta, però…
Russo 4: Giorgione lo fa impazzire agendo tra le linee e creando quella superiorità numerica che porta a sfaldare la retroguardia Biancoscudata. E lui è tra i primi a crollare…
Madonna 4: Partirebbe anche bene, sfornando due belle discese. Poi, però, perde la trebisonda. E la manovra ne risente. Eccome se ne risente…
De Risio 4: Sopraffatto dal mix di afa ed umidità (qualcuno ci dovrà spiegare la scelta di giocare alle 14.30…), tiene finché il fiato glielo consente. O quantomeno ci prova…
(Berardocco 5): Gavazzi gli nega la gioia di un gol che l’avrebbe riabilitato. Ma ha giocato troppo poco in questi sei mesi per poterlo valutare al meglio…
Mandorlini 5: Se non altro riapre la partita. E prova anche a tenere “incollato” il centrocampo. Ma oggi nulla ha girato a dovere. Soprattutto lì in mezzo…
(Bobb S.V.)
Dettori 4.5: Che i numeri li abbia già lo si sapeva. E riesce a mostrarne qualcuno perfino in questo ferale pomeriggio. Però è vero che a volte si innamora troppo del pallone. Ma anche in questo caso c’è chi fa peggio…
Favalli 4: Non solo dalla sua parte Gonzi e compagni spingono come degli ossessi, ma gli chiudono anche porte su porte in faccia. E se il gioco del Padova non si sviluppa sulle fasce il risultato è presto detto…
Alfageme 4: Gioca facile. Anzi, troppo facile. Cercando sempre l’appoggio al compagno e non provando praticamente mai a saltare l’avversario. Lui, che dovrebbe attaccare la profondità. Sai che novità…
Altinier 4.5: In zona Cesarini prova a far saltare di gioia i 3.000 dell’Euganeo con una conclusione da fuori che lambisce la traversa. Prima, però, oltre a lottare combina poco. E senza tiri in porta non si va molto lontano…