Oscar Brevi, allenatore Padova: “Neanche io mi aspettavo di vedere un Padova simile, abbiamo fatto troppo poco sotto tutti gli aspetti, dalla cattiveria, alla voglia di fare risultato. La partita è stata al di sotto delle nostre capacità. Siamo andati sotto malamente, non siamo stati capaci e bravi per cercare almeno di ribaltare la partita. Non dobbiamo trovare scuse, la partita è stata troppo al di sotto delle nostre potenzialità. Queste partite vanno interpretate in maniera diversa, mi assumo io tutte le responsabilità, ma mi aspettavo una squadra diversa. Abbiamo giocato male, non possiamo trovare scusanti. La scelta di giocare alle 14.30? Sono situazioni che uno fa delle valutazioni, se fossimo andati in vantaggio sarebbe stato diverso, ma questa scusante non regge. Conoscevamo l’AlbinoLeffe e noi abbiamo perso troppi duelli individuali, certo la paura e la tensione non ti aiuta, ma dopo una discreta partenza alla prima difficoltà abbiamo iniziato a sbagliare e da quel momento abbiamo perso sicurezza compromettendo la gara. Ci spiace, i ragazzi sono delusi, uscire in questo modo da fastidio, il presidente ha chiesto scusa ai tifosi, io anche, ci spiace tanto, ma non possiamo ormai fare più niente, se non riconoscere che oggi la prestazione è stata pessima. Fino al 30 giugno io mi sento allenatore del Padova, poi valuterà la società, l’analisi va fatta completa della stagione e non solo a questa partita. La formula dei playoff adesso è complicata e quando arrivi a metà maggio i valori si assottigliano e nella partita secca può capitare questo tipo di partita. Uscire al primo turno? Per me è una grandissima delusione, dispiace a me e ai ragazzi, alla proprietà e ai tifosi”.