Venti minuti per provare una grande emozione, per capire come si sta con la maglia dell’Italia Under 20 cucita addosso. Una giornata speciale per Marco Varnier, che mercoledì è sceso in campo per la prima volta contro il Venezuela assaporando così una gioia impagabile, quella dell’azzurro. E di un azzurro sempre più importante. E pazienza se il suo nome non figura nella lista dei convocati per il Mondiale Under 20 a differenza di quello di Luca Vido, perché di occasioni ce ne saranno molte altre. «E’ stata una grande gioia — ammette il difensore del Cittadella — ho giocato una ventina di minuti e credo di aver fatto quello che dovevo fare. Sono felice di questa convocazione, ma non mi aspetto nulla. So che dipenderà soltanto da me, perché quello che farò qui a Cittadella mi porterà eventualmente tutto il resto. Intanto per prima cosa dovrò riconquistarmi la maglia da titolare, perché con il Cesena…».
[…]Roberto Venturato potrebbe dargli nuovamente fiducia domani nel derby con il Vicenza, in quella che per lui si annuncia essere una partita molto speciale. «Sono cresciuto nel settore giovanile del Padova — sorride Varnier — e diciamo che dalle mie parti se aiutassi la squadra a battere il Vicenza e magari a farlo retrocedere, non dispiacerebbe a nessuno… Nel settore giovanile ho già vissuto tanti derby e ci metterò una carica particolare. Ovviamente se il mister mi darà la possibilità di giocare».
(Fonte: Corriere del Veneto. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)