«Riceviamo continuamente complimenti, ma con quelli non si fanno punti», ammette sconsolato Filippo Scaglia . Già, ancora una volta è mancata solo la concretezza. «È un limite che ci portiamo dietro da tanto. Al contrario, la Spal è una squadra tremendamente cinica, di quelle che, se hanno 3 occasioni in una partita, segnano 4 gol». Mentre voi volete arrivare in porta con la palla. «Secondo me giochiamo il calcio più bello della Serie B. Dopodiché l’osservazione è giusta, ma in questa partita ci abbiamo provato anche da fuori. Il problema è che, se loro mettono un pullman davanti alla porta, poi hai voglia di trovare il gol! Di occasioni ne abbiamo create: penso al tiro di Strizzolo parato da Meret, al suo colpo di testa finito fuori o a Vido che scivola davanti al portiere. Per contro, abbiamo preso un gol da corner e uno da fallo laterale: una squadra che vuole stare in alto non può incassare reti del genere. D’altra parte, davanti avevamo una formazione che difende benissimo e ti colpisce alla prima occasione». Il divario che separa le prime tre dalle altre torna a farsi preoccupante in chiave playoff. «Secondo me è presto per certi ragionamenti, aspettiamo le ultime due giornate. Personalmente, poi, sono sempre stato allergico a questo tipo di calcoli».
[…](Fonte: Mattino di Padova. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)