Finisse oggi la stagione regolare, il Padova affronterebbe nella prima fase dei play off l’Albinoleffe, per poi misurarsi (partite di andata e ritorno) con la vincente della sfida tra Livorno e Como (girone A). Mancano ancora tre giornate che potrebbero cambiare almeno in parte gli scenari legati agli spareggi promozione, ma già ora l’undici biancoscudato può contare sul alcune certezze. Alla truppa di Brevi, in primo luogo, basta un punto per essere matematicamente certo del quinto posto (il Gubbio è dietro di otto lunghezze) e cinque per evitare di essere sorpassati al quarto dalla Reggiana (quattro lunghezze in meno e in saldo passivo, come gli umbri, negli scontri diretti).
[…]Il Padova giocherebbe questo primo impegno sicuramente in casa, passerebbe il turno in caso di pareggio al novantesimo e la possibile avversaria, classifica alla mano, sarebbe una tra Feralpi, Albinoleffe, Bassano, Santarcangelo e Maceratese, compagini racchiuse nell’arco di cinque punti. Sarebbe invece importante evitare la quinta posizione perché costringerebbe poi i biancoscudati ad affrontare nella seconda fase (gare di andata e ritorno in programma domenica 21 maggio e mercoledì 24, con supplementari e rigori in caso di parità) una formazione del girone meridionale e precisamente la vincente della sfida tra quarta e undicesima visto che il Matera, terza e finalista di Coppa, salterà il primo turno grazie alla promozione del Venezia.
[…]Arrivando secondi, terzi o quarti, invece, Neto Pereira e compagni incrocerebbero una formazione del girone A (precisamente la vincente della sfida che vede opposte una tra Arezzo, Livorno e Giana, ora divise da un punto, e una tra Viterbese, Renate e Como, divise da due punti. A partire dai quarti di finale, poi, vengono definitivamente meno i vantaggi legati alla classifica della stagione regolare dal momento che si procederà con sorteggio libero che definirà il tabellone fino alla finale. I quarti verranno disputati con gare di andata e ritorno domenica 28 maggio e domenica 4 giugno, anche in questo caso con possibili supplementari e rigori in caso di parità.
[…](Fonte: Gazzettino, Andrea Miola. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)