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Il Padova pensa a preparare i playoff ma guarda anche al futuro. E cerca di consolidare una situazione societaria gestita in modo esemplare, con conti in ordine e uno sguardo attento a gettare le basi per una permanenza ad alti livelli a lunga scadenza. Roberto Bonetto e Giuseppe Bergamin sono pronti ad andare fino in fondo e sono al lavoro per rinforzare il pacchetto azionario del club a fine stagione. Già da diverse settimane ormai sono in corso colloqui con il vicepresidente del Petrarca Rugby Alessandro Banzato, titolare di Acciaierie Venete, ai vertici della provincia di Padova come fatturato e forza economica. Nessuna conferma o smentita è arrivata in mattinata dopo le prime verifiche condotte e anche questo è significativo. Già in passato Banzato, che è stato visto allo stadio in occasione di Padova-Venezia con Ivone De Franceschi, era stato a un passo dal rilevare il club da Diego Penocchio. Banzato, imprenditore padovano molto conosciuto, ama il calcio e potrebbe aiutare il duo Bergamin – Bonetto a consolidare il club con ruoli e mansioni tutte da definire. Considerati i rapporti eccellenti fra De Franceschi, attuale osservatore dell’Inter e Giorgio Zamuner, sembra più che possibile una collaborazione futura fra i due nel caso in cui Banzato entri in società. Da verificare anche se De Franceschi accetterebbe di lasciare l’Inter e un percorso societario nel club nerazzurro avviato per tornare a Padova. La buona notizia è che il club di viale Rocco avrà comunque un futuro roseo e che Bergamin e Bonetto potrebbero trovare una sponda importante nell’ottica di un consolidamento del club con l’obiettivo di salire in B
