Pordenone-Padova, le pagelle Biancoscudate: c’è chi stecca, e non si va oltre al sei…

Bindi 6: Battuto solo da Burrai dagli undici metri, limita il passivo a suon di parate e respinte.

Cappelletti 6: Lo si trova letteralmente ovunque, tanto che è lui a creare il primo “pericolo” della partita con un colpo di testa fuori misura. Difensivamente sbaglia poco, e corre tanto. Ma tanto…

Emerson 6: Tra i più accesi in quanto a vibranti proteste per il rigore concesso ai ramarri, non concede varchi ad Arma e compie anche un paio di provvidenziali chiusure.

Russo 6: Ha forse il compito più duro della giornata, ma riesce ad inibire Cattaneo togliendogli più volte il “veleno” dai piedi. Fatica maggiormente quando dalle sue parti gravita anche Berrettoni, ma non va mai in ambasce…

Madonna 6: Prezioso tanto in copertura quanto in fase di spinta, dà vita ad un entusiasmante duello con De Agostini e prova a dare particolare vivacità alla manovra. Riuscendoci a sprazzi…

Mazzocco 5: La sua presenza quasi non si nota, il che vuol dire che è avulso dalla manovra. I palloni toccati sono davvero gran pochi, e se viene sostituito non è solo in nome del cambio di modulo…

(Alfageme 6): È suo il primo tiro Biancoscudato nello specchio della porta. Ed arriva al minuto 79…

Mandorlini 5: Beccato dai tifosi neroverdi per la sua “fuga” estiva, sembra sentire particolarmente la partita sbagliando qualche appoggio di troppo. Si tira un po’ su agendo discretamente da filtro, ma può dare molto di più…

De Risio 6: Non solo è chiamato a coprire, ma anche a far ripartire. E riesce a compiere entrambe le “mansioni”, risultando il migliore della linea mediana. Però mica può tirare la carretta da solo. E l’autonomia è quella che è…

(Bobb S.V.)

Favalli 5.5: Una cosa è certa: non lo giudicheremo per il rigore, in quanto a dir poco dubbio. Nei restanti 94 minuti, però, non riesce ad incidere come ha più volte dimostrato di saper fare. E anche la precisione nei cross non è quella dei giorni migliori…

(Tentardini S.V.)

De Cenco 5: Difficile spuntarla di testa quando si è marcati più che ad uomo da Stefani e Marchi, anche per chi come lui ha l’altezza dalla sua parte. Per il resto si sbatterebbe anche. Ma i tiri in porta latitano…

Altinier 5.5: Lui il gol l’avrebbe anche segnato, ma l’arbitro Valiente gli ha negato una gioia che (conoscendolo) avrebbe gradito provare ancor più del solito. Perché sarebbe stato fondamentale interrompere la serie di sconfitte consecutive. E invece…