Febbre da terzo posto. Con vista pure sul secondo, se il Parma commetterà qualche altro passo falso. Così, la sfida tra Pordenone e Padova in programma sabato alle 18.30 diventa uno snodo cruciale per entrambe le formazioni, appaiate sull’ultimo scalino del podio a quota 62. In città l’attesa è alle stelle e lo dimostra il dato della prevendita di biglietti. Staccati oltre 1.300 tagliandi: cifra in costante evoluzione. Tribuna laterale esaurita, ultimi posti in quella centrale (ma già oggi dovrebbero terminare), in esaurimento la tribuna laterale sud-est. La maggior disponibilità è in gradinata. Ma anche in questo settore nelle prossime ore dovrebbe registrarsi un accelerazione. Soprattutto se le avverse condizioni meteo, come pare, sconsiglieranno gite fuori porta. Soglia. La proiezione è di 2.200 spettatori. Sarebbe la terza volta stagionale che il Bottecchia taglia la soglia del doppio migliaio. E questo la dice lunga sull’importanza della gara e sulla risposta del popolo neroverde. Le due precedenti occasioni risalgono al girone d’andata, precisamente al match col Venezia, che ha fatto registrare l’attuale primato di pubblico (2.400 persone), e a quello col Parma (2.200). A dispetto delle previsioni, sta andando a rilento la vendita dei tagliandi nel settore ospiti. Sinora soltanto 26 quelli acquistati, ma il numero dovrebbe crescere mano a mano che ci si avvicinerà alla partita (sabato la biglietteria ospite rimarrà comunque chiusa), sino ad arrivare a circa 300 unità. La freddezza del tifo biancoscudato è giustificata dall’improvviso blackout che sta attraversando la formazione di Ezio Brevi, incappata in 3 sconfitte di fila. L’ultima delle quali all’Euganeo ha di fatto consegnato la promozione in serie B ai cugini del Venezia. La scorsa stagione i padovani furono oltre 700. Stavolta potrebbero accontentarsi di battere veneziani (259), reggiani (236) e parmensi (194).
[…](Fonte: Messaggero Veneto. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)