Semaforo biancoscudato dallo stadio Euganeo per Padova-Parma
VERDE
Dettori – L’unico a centrocampo a reggere l’urto del terzetto Munari – Scozzarella – Scavone, che comanda sin dalle prime battute. Fa tutto quello che può, praticamente cantando e portando la croce da solo. Graziato in apertura di un cartellino giallo che gli avrebbe tolto la possibilità di scendere in campo col Venezia
GIALLO
Mandorlini – Il gol è un tiro deviato, su cui dimostra comunque caparbietà. Sin lì era stato uno dei peggiori, se non il peggiore
ROSSO
Sbraga – Serata nerissima, prima contro Baraye e poi contro Nocciolini. Preferito a Russo, a sua volta non positivo a Salò: ma la scelta non paga, anche se nel finale sfiora pure il 2-2
Cappelletti – Anche lui per lunghi tratti in difficoltà, appena meglio di Sbraga solo perché in attacco si fa vedere più volte.
Favalli – Spompato, sembra in deficit d’ossigeno. E il rendimento ne risente in modo evidente
L’attacco – Tutti bocciati, pure il Neto Pereira visto prima del nuovo, doloroso, infortunio. Altinier gira sempre a vuoto, De Cenco si vede solo nei quattro minuti finali dopo aver sbagliato tantissimi palloni, Alfageme non lascia tracce e si fa pure ammonire stupidamente. Una serata davvero negativa e da dimenticare