Si usa dire che i campionati si vincono attraverso i successi per 1-0 e le tre prime della classe di Lega Pro sembrano esserne decisamente convinte. Venezia, Padova e Parma, infatti, hanno finora conquistato i tre punti con questo punteggio per ben otto volte ciascuna e comandano la classifica anche su questo fronte, con gli emiliani avanti a livello di percentuale, avendo collezionato complessivamente diciassette vittorie, contro le diciotto dei biancoscudati e le venti dei lagunari. Puntando l’attenzione sul Padova, questa tendenza si è manifestata soprattutto nel girone di ritorno, con sei affermazioni per 1-0 (a spese di Samb, Maceratese, Mantova, Teramo, Modena e Bassano) su nove totali. E tutte le vittorie di Altinier e colleghi conquistate dopo il giro di boa sono arrivate in partite in cui la squadra non ha subìto reti, mentre all’andata in quattro incontri vinti su nove Bindi è stato battuto per una volta. In tali situazioni, nei tre impegni di fila contro Feralpi, Parma e Venezia i tre punti sono arrivati di rimonta.
Dietro questi numeri si nasconde dunque, oltre a un attacco capace di pungere quando serve, una difesa di ferro, che in 17 partite su 31 ha mantenuto la propria porta inviolata. È la migliore in assoluto nel girone B (22 gol al passivo) ed è senza concorrenti nella seconda parte del campionato, con tre sole reti al passivo (di cui una su un rigore inesistente con la Reggiana) contro le nove subite dalla Maceratese, le dieci dal Venezia e le undici da Parma e Reggiana. Restando in tema di classifiche parziali, quella del girone di ritorno ha visto domenica l’undici di Brevi agganciare il Venezia in vetta a quota 29 punti, inseguito dal Parma a due lunghezze. Fuori gioco le inseguitrici: Pordenone e Maceratese 19, Samb 17, Reggiana 16.
[…](Fonte: Gazzettino, Andrea Miola. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)