Il Cittadella che affronterà sabato alle 18 lo Spezia al Tombolato è ancora in alto mare. Saranno assenti per squalifica Scaglia e Iori, mentre Varnier e Vido sono impegnati con le rappresentative azzurre. Si stanno valutando di giorno in giorno i recuperi di Salvi e Pelagatti, che anche ieri hanno svolto lavoro differenziato: preoccupa in particolare il fastidio muscolare al polpaccio sinistro del centrale difensivo. Nel caso anche Pelagatti non fosse a disposizione, Venturato potrebbe sostituirlo con Pasa, affidando a Paolucci il compito di rimpiazzare Iori in mezzo al campo. Chi sta meglio è Manuel Pascali, pronto al rientro, anche se reduce da un lieve affaticamento muscolare. «È cosa superata – tranquillizza l’ex capitano del Kilmarnoch – Siamo in emergenza dietro, ma la rosa è ampia e chi scenderà in campo si farà trovare pronto, la partita con lo Spezia è fondamentale». Nel girone di ritorno Pascali ha giocato poco, mentre c’è stata la sorprendente ascesa di Marco Varnier. «Sono contento per lui, anche se stare fuori non fa piacere a nessuno. Sarei comunque l’uomo più felice al mondo se si andasse in A e io facessi solo panchina». E aggiunge: «Questo campionato per tanti di noi è un’occasione irripetibile, siamo però professionisti e si accettano le decisioni del tecnico impegnandoci di più per metterlo in difficoltà nelle scelte. Sabato c’è l’opportunità di superare lo Spezia perchè vogliamo sognare. Dobbiamo stare al passo delle altre che pedalano, ma bisogna smettere di fare sempre piccoli errori che ci stanno costando tanto. Se analizziamo i punti persi, sono quasi tutti dovuti a piccoli particolari durante buone partite. La serie B è tremenda e l’avversario ti castiga alla minima occasione, in questo la squadra deve crescere».
[…](Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)