Padova-Bassano, Bertotto: “Sono assolutamente sicuro che ci rialzeremo”

Nel giorno del suo sbarco in panchina al posto di Luca D’Angelo, Valerio Bertotto aveva promesso che il Bassano avrebbe scalato posizioni dopo aver sistemato la difesa. Dopo tre partite alla guida del club giallorosso, nessuno dei due obiettivi è stato centrato, visto che il Bassano continua a subire gol (qualcuno in meno, a dire la verità, ma comunque cinque in tre partite) e soprattutto continua a perdere. Dopo le tre sconfitte consecutive costate a D’Angelo il posto (con lo 0-6 di Pordenone a chiudere il cerchio) ne sono arrivate altre tre (1-2 col Mantova e col Venezia in casa, 0-1 a San Benedetto del Tronto). Adesso il Bassano rischia seriamente di fallire pure l’obiettivo playoff e la vera domanda e per quanto tempo la società deciderà di andare avanti con l’attuale guida tecnica in totale assenza di risultati: “La partita col Venezia – sospira – avremmo strameritato di vincerla. Abbiamo giocato, infatti, non dico per novanta minuti ma per settanta minuti abbondanti con buone intensità e qualità, mi dispiace semmai che i ragazzi non riescano a raccogliere i risultati che meritano, per i quali stanno lavorando. Sono assolutamente conscio di quello che dico, sono sicuro che ci rialzeremo. Questa sconfitta brucia in quanto tale, ma non per il modo in cui si e concretizzata. Ho una squadra con gli attributi, tignosa, che sa come venir fuori da certi momenti. Sono assolutamente certo che ci rialzeremo, di problemi non ce ne sono, c’è solo, ancor di più, in un momento di carenze di risultati, il fatto che la cura del dettaglio sia fondamentale. Lo è sempre, ma in questi momenti, in cui i ragazzi hanno la mentalità giusta, stanno correndo tanto e si vede, una minima sbavatura pregiudica una prestazione più che eccellente. Su questo noi stiamo lavorando, i ragazzi lo sanno e stanno mettendo in campo tutte le loro forze. Dobbiamo ancora alzare l’asticella”