Modena-Padova, Capuano si scaglia contro arbitri e Sportube: “A Venezia negato un rigore gigantesco e nessun replay”

Condividi

Ezio Capuano, tecnico del Modena, questa mattina si è lanciato in una lunga invettiva contro gli errori che hanno penalizzato i gialloblù in queste settimane. Questo quanto raccolto da Tuttomodenaweb: “In tre mesi ho parlato solo prima e dopo le partite, adesso penso sia arrivato l’obbligo di difendere la squadra, la città e il mio lavoro. Non è giusto che solo chi fa casino riesca a smuovere qualcosa. Il Modena è stato bistrattato, una piazza blasonata come questa non se lo merita. Ritengo la classe arbitrale italiana la migliore in assoluto, ma adesso qualche dubbio mi sorge. Pretendo il rispetto che viene dato ad altre squadre”. Il tecnico gialloblù si è scagliato anche contro Sportube, la piattaforma streaming che fa vedere in diretta le gare di Lega pro: “Sportube dovrebbe garantire l’onestà di quello che accade in campo, ma domenica non ha fatto rivedere il netto rigore su Diop. Nascondere un episodio del genere non è serio per il calcio italiano. Spero che non sia stato fatto in malafede. Diakite è ancora infortunato per il fallo subito in area contro la Feralpisalò. A Reggio non ci hanno concesso un penalty clamoroso al 95′, stessa cosa col Fano in casa dopo tre minuti. Io non voglio fare vittimismi, ma ho l’obbligo di difendere questa città e gli investimenti della società. Agli arbitri non chiedo nulla, solo lo stesso rispetto che portano alle altre squadre. Otto o nove episodi possono distruggere tutto il lavoro che facciamo settimanalmente, adesso sono scoppiato. Il rigore di domenica non può non essere visto, l’arbitro era a quattro metri dal punto di impatto. Se dobbiamo retrocedere deve essere per colpa nostra, non a causa degli errori arbitrali. Di contro, i rigori a sfavore del Modena vengono fischiati subito”. 




Commenti

commenti

About Staff Padova Goal


WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com