«È stata una vittoria della maturità». Giorgio Zamuner promuove a pieni voti i biancoscudati che con il Santarcangelo hanno dato un’altra prova di forza, oltretutto nella terza gara in una settimana tribolata tra polemiche post Reggiana ed eliminazione in Coppa Italia. Come di consueto nel dopo gara il direttore generale si è confrontato con Oscar Brevi. «Stiamo sempre insieme una mezz’ora per commentare partita, atteggiamento e prestazione dei singoli. Questa era una sfida che poteva nascondere insidie dopo l’uscita in Coppa e tenendo conto che il Santarcangelo veniva da cinque risultati utili di fila, ma siamo stati bravi perché l’abbiamo interpretata nel modo giusto senza concedere praticamente nulla. Abbiamo confermato di essere una squadra forte che ha numeri importanti, anche se il Venezia sta facendo ancora meglio di noi». Il distacco dalla vetta resta infatti immutato (otto lunghezze), mentre il Padova si è avvicinato al secondo posto. «Abbiamo rosicchiato un paio di punti al Parma e staccato ulteriormente la Reggiana. Con un pareggio del Venezia sarebbe stata la giornata perfetta, invece la squadra lagunare ha vinto. Mancano però nove gare e prima o poi magari capita anche a loro un passaggio a vuoto, per cui dobbiamo stare lì e farci trovare pronti».
[…]Passando all’attualità, i gialloblu sono invischiati nella zona calda della classifica, ma l’altro ieri con il Venezia si sono arresi solo in pieno recupero. «Troveremo senz’altro un Modena agguerrito perché viene da tre risultati negativi. Ha comunque cambiato marcia da quando è arrivato in panchina Capuano, un tecnico preparato che sa dare gioco e carattere alle sue formazioni. Ci creerà delle difficoltà sul piano della corsa, della cattiveria agonistica e della determinazione, ma sapremo affrontarla nel modo giusto».
(Fonte: Gazzettino, Pierpaolo Spettoli. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)