Dopo il pareggio sotto il diluvio con la Virtus Vecomp, domani alle 14.30 il Campodarsego gioca in trasferta allo stadio “San Vigilio”, in casa del Montebelluna. Una squadra, quella trevigiana, in piena zona playout ma in netta ripresa, e che all’andata fece soffrire non poco i biancorossi, che vinsero 3-1 in rimonta dopo essere finiti sotto all’inizio della ripresa. Una gara particolare per mister Masitto, che sino al 2011 era stato il tecnico proprio del Montebelluna. Queste le sue dichiarazioni alla vigilia del match.
Sull’avversario: “Una gara da affrontare con grande impegno e serietà. Ho lavorato in passato nell’ambiente di Montebelluna, lavorano bene e hanno dei giovani molto interessanti. È una partita da prendere con le molle, perché gli avversari correranno tanto, da poco hanno cambiato allenatore e da allora stanno facendo discretamente bene: noi dovremo essere molto attenti e preparare la gara con la stessa attenzione delle ultime partite”.
Sulla gara di domenica scorsa: “Probabilmente avremmo meritato qualcosa in più, ma sono stato soddisfatto dello spirito che la mia squadra ha messo, pur se su un campo al limite del praticabile. Siamo stati combattivi, come contro Mestre e Belluno: spero che da qui alla fine si tenga sempre questo atteggiamento positivo. Dobbiamo aggredire la partita, cercare sempre di vincere: tante energie mentali che vengono sprecate, ma è l’unica soluzione che abbiamo”.
Sugli obiettivi: “Dobbiamo rimanere agganciati, cercare sempre di fare il nostro meglio e quindi continuare la corsa sulla Triestina visto che ci aspetta uno scontro diretto in casa, nel finale di stagione. Domenica scorsa abbiamo fatto esordire Mirco Barison, un ragazzo del ’99 che da lunedì sarà convocato con la Rappresentativa LND Under 18 di mister Francesco Statuto: il suo esempio dev’essere solo l’inizio, da qui in avanti potrebbero esserci altri ragazzi che debutteranno. Un rush finale importante, insomma, per arrivare più in alto possibile”.
Sulla squadra: “Ci mancano Pignat, squalificato, e Bedin, che non è ancora guarito dall’infortunio. Per il resto sono tutti a disposizione, c’è una buona competizione e questo è positivo perché tiene tutti i ragazzi sul pezzo”.