In questo tempo tempestoso sul piano metereologico il primo 0-0 del Cittadella in campionato non è casuale: la squadra granata ha tre attaccanti appiedati da infortuni, mentre Arrighini avrebbe bisogno probabilmente di rifiatare e i nuovi arrivati Iunco e Vido sono stati lanciati subito nella mischia senza poter graduare il loro inserimento. Il tecnico Venturato sta facendo di necessità virtù, tenendosi prezioso il punto incamerato sabato scorso con la Pro Vercelli. Antimo Iunco sulla sua prima partita da titolare con i piemontesi, racconta: «Le sensazioni sono state positive, fisicamente sto bene e il gruppo fin dall’inizio mi ha fatto sentire importante e partecipe di questa famiglia. Il mio inserimento prosegue regolarmente, anche se si può e si deve dare sempre di più». Sulle difficoltà incontrate nella sfida del Tombolato, continua: «Abbiamo cercato di imporre il nostro gioco su un terreno che era pesante sia per noi che per loro. Abbiamo affrontato una squadra preoccupata soprattutto a difendersi e di conseguenza scardinare una retroguardia ben disposta, che fa della fisicità il suo punto di forza, non era facile. A volte ci siamo riusciti, altre no, il pari è comunque un risultato importante e muove la classifica. Concentriamoci adesso sulla prossima partita a Novara, che sarà un’altra sfida molto difficile. Conosco il tecnico Boscaglia, che ho avuto a Trapani dove ha fatto bene, per cui noi dovremo scendere in campo con il massimo rispetto per l’avversario, ma allo stesso tempo convinti dei nostri mezzi per riuscire a dare il cento e dieci per cento cercando di imporre il nostro gioco e portare a casa un risultato positivo».
[…](Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)