Maceratese-Padova, le pagelle Biancoscudate: piovono i “votoni”, e mezza vittoria è di Bindi…

Bindi 7.5: Prima è prodigioso sulla punizione di Quadri, e quindi è miracoloso sul colpo di testa di Franchini. Almeno un punto e mezzo è tutto suo…

Cappelletti 6.5: Ha un attimo di sbandamento sul finale del primo tempo, ma è bravissimo nella ripresa a giocare con tranquillità nonostante il “fardello” del cartellino giallo. La gamba ce l’ha messa comunque, eccome se ce l’ha messa…

Emerson 7: Con le sue lunghe leve ci arriva ovunque, tanto da essere a dir poco provvidenziale in almeno tre occasioni grazie alla combo pulizia di intervento-tempismo. Un mix “letale”, insomma. Per gli avversari…

Russo 7.5: Difensivamente è impeccabile, e su questo non ci piove. Ma se ci ricorderemo di questa vittoria è grazie alla freddezza da cecchino con cui trasforma il rigore del definitivo 0-1. Avete detto “decisivo”?

Madonna 6.5: Provate a dimenticare l’errore sotto porta di fine primo tempo. E pensate che se il Padova ha portato a casa i tre punti è in gran parte merito del gioco sviluppato sulle fasce. Un esempio? È dal suo piede che arriva il fallo di mano da rigore di Sabato. E scusate se è poco…

Mandorlini 6.5: Lo si trova sempre nel vivo dell’azione, sia che si tratti di marcare chiunque graviti dalle sue parti che quando si affaccia in avanti tra palloni smistati e conclusioni provate.

Berardocco 6.5: Ai più potrà anche sembrare scolastico, o comunque meno appariscente di altri registi. Ma ha un grandissimo pregio: è efficace. Ed è ciò che realmente serve per portare a casa le partite. E pensare in grande…

(Mazzocco 6):Pochi minuti, ma con tanto di ghiotta occasione da gol…

Dettori 7: Quando un giocatore brevilineo sfiora il gol di testa vuol dire che è davvero “pronto a tutto” pur di sostenere la causa Biancoscudata. E lo dimostra anche con la sua capacità di dare continuamente vivacità alla manovra. Una certezza…

Favalli 7: Nel primo tempo la Maceratese ci ha capito poco o nulla? Sarà perché sulla fascia sinistra agiva un’iradiddio: in costante proiezione offensiva, è spesso riuscito a creare una preziosa superiorità numerica. Marchetti se lo sognerà pure di notte…

Altinier 6.5: Di occasioni per mettere il consueto timbro ne ha, ma tra bravura (e fortuna) di Forte ed imprecisione (e sfortuna) sua non riesce nell’intento. La caparbietà con cui si getta ad su ogni minimo pallone vagante è però emblematica. Non molla proprio mai…

(De Cenco 6): Peccato per l’egoismo sull’occasione da gol finale, ma la vittoria lo “salva”…

Neto Pereira 6.5: Il Padova si affaccia in avanti rendendosi pericoloso? State tranquilli che lui c’è sempre. In ogni azione. Basti pensare all’assist di “trivela” per Madonna: un autentico cioccolatino. Se mister Giunti l’ha definito il giocatore più forte della Lega Pro un motivo ci sarà…

(Alfageme S.V.)