Padovagoal news: se dobbiamo dar retta alle dichiarazioni dei protagonisti, Domenico Germinale vuole restare a Padova, Oscar Brevi non vuole che vada via. Sin qui quello che raccontano i virgolettati ufficiali. Vien da chiedersi, però, a che serva una terza prima punta in rosa dopo l’arrivo di Caio De Cenco e la presenza di Cristian Altinier. Brevi i segnali li ha lanciati precisi, facendo scendere in campo Germinale pure a Forlì e addirittura prima di spedire nella mischia Luis Alfageme. Di Fantacci, nonostante sia l’unico o uno dei pochi in rosa a saper saltare l’uomo, nessuna traccia. Adesso la curiosità sarà capire le scelte di Brevi per domenica con il Fano, perché ci sono quattro giocatori (De Cenco, Altinier, Germinale e Neto Pereira, che ha avuto una settimana tormentata) per due maglie e perché il 4-3-1-2 sembra un’opzione solo a partita iniziata. E intanto il Como, una destinazione gradita a Germinale in caso di addio, si allontana, perché la situazione societaria è molto nebulosa. La Casertana sembra cercare principalmente una seconda punta dopo aver sondato il terreno e non è disposta (almeno ad oggi) a far sottoscrivere un biennale, il Modena non offre solide garanzie e il Teramo è una destinazione che a Germinale non fa fare i salti di gioia. Se non verrà ceduto, a questo punto l’unico arrivo potrebbe essere Bobb, sempre che Gaiola trovi una sistemazione. E davanti? De Giorgio rimane sullo sfondo, Letizia si è già accasato e non è mai stato un’opzione, Calil può arrivare solo se il Catania decide di mettere mano al portafoglio, Cisotti rimane un’opzione, Russotto costa troppo.