Live 24! Forlì-Padova, la vigilia: rifinitura all’Appiani e partenza per la Romagna

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Ore 20.20 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Tra campo e mercato, i neroverdi devono pensare anche al recupero della partita che domani avrebbe visto i ramarri confrontarsi con il Teramo. Il sisma del Centro Italia e l’emergenza neve ne hanno causato il rinvio. Ora si pensa all’uno o all’8 febbraio come possibili date utili al recupero. Si tratta, nel dettaglio, di due mercoledì, fatto che farebbe propendere il Pordenone per il lancio di una seconda proposta. Domenica 29 gennaio sarebbe in programma Pordenone-Mantova: ora il club neroverde potrebbe richiedere l’anticipo al sabato, per concedere 24 ore di riposo in più alla squadra in vista del recupero con il Teramo. Si deciderà nei prossimi giorni. Intanto prosegue il mercato, che anche per il Pordenone non è ancora concluso. Gli arrivi di Padovan e Zappa, presentati ieri al De Marchi, non mettono la parola fine alle operazioni. Come ha affermato lo stesso Mauro Lovisa, infatti, se ci dovesse essere un’uscita in attacco (e l’indiziato potrebbe essere Raffini), si investirebbe a centrocampo o in difesa. Al momento, però, non ci sono offerte concrete sul tavolo della dirigenza del Pordenone. Ci sono state, e anche buone, per Stefano Pietribiasi. Qualcuno gli ha offerto un impegno pluriennale molto vantaggioso, ma l’attaccante ha preferito rimanere al servizio di Bruno Tedino. […]

Ore 19.50 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) «Nessuno dei top player si muoverà da Pordenone». Lo ha garantito ieri sera Mauro Lovisa, alla presentazione ufficiale di Stefano Padovan e Claudio Zappa, mandati dalla Juventus in prestito al Pordenone. […] «Abbiamo ricevuto tante richieste – ha raccontato Lovisa – per Cattaneo, Arma, Berrettoni, Ingegneri e Misuraca, ma nessuno di loro si muoverà. Salvo che ovviamente ha aggiunto non arrivino proposte economiche per la società che non si possono proprio rifiutare. Quindi non ci saranno più movimenti se non fra i giocatori che finora hanno visto meno il campo o sono stati troppo in panca. Ma anche fra quelli non c’è nessuno che se ne voglia andare. Pietribiasi, per esempio, ha ricevuto parecchie proposte, ma le ha rifiutate tutte. Evidentemente a Pordenone si sta bene e questo è un orgoglio per la società e per il presidente». Mercato finito, allora? «Restiamo alla finestra – Lovisa ha lasciato uno spiraglio aperto -. Ci servirebbero un centrocampista e un difensore, ma ha ribadito perché arrivino deve andarsene qualcun altro». […]

Ore 19.20 – (Messaggero Veneto) Ora il vuoto, anche troppo. Visto che il Pordenone tornerà in campo, dopo un mese di riposo, soltanto nell’ultimo fine settimana di gennaio. Dopo, però, il calendario potrebbe “intasarsi”, almeno nella settimana in cui la Lega Pro deciderà di inserire il recupero della trasferta col Teramo, rinviata a causa del maltempo che sta flagellando il Centro Italia. La speranza del club neroverde è che la gara con la formazione allenata dall’ex Zauli, appena rinforzatasi con il centrocampista Baccolo (in estate nel mirino dei neroverdi), possa essere recuperata già mercoledì 1º febbraio. Così, in vista del possibile viaggio infrasettimanale, il più lungo della stagione, il Pordenone ha chiesto l’anticipo a sabato 28 gennaio (alle 14.30) della gara interna con il Mantova, originariamente in programma domenica 29. Si attende a breve l’ok dei virgiliani, che proprio nella tarda serata di ieri hanno ufficialmente cambiato proprietà, passando nelle mani degli imprenditori romani Claudio De Sanctis ed Enrico Folgori. […]

Ore 18.50 – (Messaggero Veneto) Mercato socchiuso, quasi aperto. Gli arrivi di Zappa e Padovan potrebbero non essere gli unici in questa parentesi invernale. Il presidente del Pordenone, Mauro Lovisa, lo ha fatto intendere senza mezzi termini proprio nel corso della presentazione dei due giocatori giunti in prestito dalla Juventus, rispettivamente via Pontedera e Foggia. E nello stesso tempo, ha fugato ogni dubbio sulla permanenza in neroverde dei pezzi più pregiati, Cattaneo in primis. «Salvo offerte astronomiche – ha fatto sapere Lovisa –, nessuno dei big si muoverà. Abbiamo ricevuto molte richieste per Cattaneo, Arma, Berrettoni e Misuraca, ma le abbiamo rispedite al mittente. Mentre se qualcuno dei giocatori sinora meno impiegati ci chiederà di andare via, proveremo ad accontentarli. E a quel punto potrebbero arrivare altri rinforzi. Dove? In difesa e a centrocampo. Dal Pordenone, tuttavia, non vuole andarsene nessuno». […] Il presidente del club cittadino ha pure commentato il mercato altisonante delle concorrenti per la serie B: Venezia, Parma, Padova e Reggiana. «Loro devono vincere per forza. Sono piazze in cui la pressione è molto alta. Noi possiamo sfruttare la nostra maggiore tranquillità». […] In campo potrebbe andarci almeno uno dei due nuovi acquisti presentati ieri. «Mi piacerebbe vedere Padovan, Arma, Berrettoni e Cattaneo giocare assieme», ha esortato Lovisa. Mister Tedino, seduto in prima fila, ha risposto all’appello con ironia: «Vorrebbe dire che dobbiamo sbilanciarci per recuperare il risultato. Speriamo di no». […]

Ore 18.30 – Lega Pro girone B, fischio finale: FeralpiSalò-SudTirol 1-0.

Ore 18.20 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Ha fruttato 4.537 euro l’asta online delle maglie indossate dai giocatori del Venezia il 5 novembre scorso nella gara pareggiata 1-1 a Santarcangelo. Questo il dettaglio ricavato e destinato alla gente di Norcia: Facchin 402 euro (270+132), Cernuto e Marsura 248, Sambo 242 (162+80), Geijo 232, Galli 221, Bentivoglio 211, Baldanzeddu 207, Vicario 203 (125+78), Modolo, Fabris e Pederzoli 200, Moreo 190, Tortori 180, Acquadro 165, Garofalo 161, Pellicanò 160, Malomo 152, Soligo 151, Ferrari e Stulac 150, Luciani 133, Edera 131.

Ore 18.00 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Riparte la rincorsa alla serie B e Tacopina-Inzaghi lo dicono in coro «Venezia ancora più forte, siamo pronti a tutto pur di restare in vetta». Alla vigilia del ritorno in campo dopo tre settimane di sosta, domani nella tana della Reggiana (ore 18.30), presidente e allenatore del Venezia primo dela classe non hanno alcun dubbio sulle possibilità di lottare per conquistare la promozione. «Ottenere due successi negli scontri diretti con Reggiana e Parma (in arrivo domenica 29 al Penzo, un migliaio i biglietti già venduti, ndr) sarebbe il miglior modo possibile per farmi passare l’agitazione dei 5 punti persi con Maceratese e Forlì – sorride Joe Tacopina -. Credo, anzi so dove saremo l’anno prossimo e stiamo già pianificando la serie B, ma naturalmente la strada è ancora lunga. Vincere a Reggio dal mio amico Mike (Piazza, patron statunitense del club emiliano, ndr) sarebbe più importante per la mentalità che per la classifica. Altri acquisti? Intendiamo fare ogni cosa per vincere». Su quest’ultimo fronte Pippo Inzaghi assicura che finora il calciomercato ha inciso solo positivamente, per l’arrivo di due lussi la sua espressione come il terzino Zampano («Un anno fa ha vinto la B da titolare a Crotone») e dell’attaccante Caccavallo («Lo volevano tutti, è venuto da noi») e senza suscitare musi lunghi. «Qui non ce ne sono, il Venezia è una grande occasione per tutti noi e dobbiamo giocarcela al meglio – ricorda Inzaghi -. Ringrazio la società per gli sforzi fatti, non sono d’accordo con chi dice che ci manca un bomber: Geijo, Moreo e Ferrari non li cambierei con nessuno di questo campionato e sono sicuro faranno meglio aiutandoci a lottare per la B. Penso siamo a posto così, oltre a Zampano e Caccavallo anche il recuperato Fabiano è un nuovo innesto: stiamo tutti bene, in una decina di giorni saranno al top, vedrò a Reggio se e chi far giocare dall’inizio o in corsa». […]

Ore 17.40 – (Corriere del Veneto, edizione di Venezia) […] Presidente Tacopina, finalmente si torna a giocare. Fino a oggi però siete stati protagonisti anche sul mercato. Avete altri colpi in canna? «Intanto siamo riusciti a portare a Venezia due giocatori di assoluto livello per questa categoria, come Caccavallo e Zampano, che sono stati protagonisti anche in categorie superiori. Però sappiamo che abbiamo una squadra con tanti ottimi giocatori. In queste settimane mi sono sempre confrontato con Perinetti e mister Inzaghi per capire se c’erano giocatori in grado di migliorare ancora di più la rosa. Poi il nostro obiettivo è chiaro, vogliamo vincere, quindi se servirà fare un sacrificio o un ultimo colpo di mercato, noi ci siamo». Quindi questo Venezia non sta lavorando solo sul presente? «Siamo molto concentrati su quello che dobbiamo fare, ma stiamo anche organizzando il nostro futuro. Perché credo, anzi so, dove saremo il prossimo anno: stiamo pianificando la Serie B». Tornando al mercato, circola con insistenza il nome di Bolzoni per il centrocampo: che ci dice? «Scusate, ma davvero non ho la minima idea di chi stiamo parlando. Spero basti come risposta. Ogni tanto leggo i giornali e ci sono nomi accostati al Venezia: allora chiamo Perinetti e gli chiedo se li conosce (ride, Ndr )». […] Presidente, un pronostico per la gara di domani? «Meglio non farli, sapete che il mio motto è “Tre punti sono tre punti”. Quindi va benissimo vincere con qualsiasi risultato se poi alla fine andremo in Serie B».

Ore 17.20 – Lega Pro girone B, fine primo tempo: FeralpiSalò-SudTirol 1-0.

Ore 17.00 – (La Nuova Venezia) Joe Tacopina resterà a Venezia fino a tutto gennaio, dunque per essere al suo posto, in tribuna, per le partite contro Reggiana e Parma. Due partite pesanti nella stagione del Venezia, due partite che il presidente non si vuole perdere, o, meglio ancora, non vuole perdere. Giornata ricca di colloqui anche quella di ieri, argomento solo il calcio, lasciamo perdere l’insediamento di Trump. «Ho trovato la squadra pronta, quasi desiderosa di ricominciare dopo questa lunga sosta di tre settimane» attacca il Number One del Venezia, mostrando qualche passettino in avanti nel suo italiano «e di questo sono molto contento. Nonostante lo stop del campionato si sono sempre allenati con impegno, con voglia di far bene e di fare gruppo, proprio come desidero io. Diciamo che comincia un campionato nuovo e ci sarà ancora da correre». […] Domani trasferta a Reggio Emilia. «Abbiamo cinque punti in più della Reggiana, dunque per loro è molto importante. Per noi, anche se vinciamo, non cambia niente, bisogna lottare fino alla fine. Mi fanno molta rabbia i cinque punti che noi abbiamo perso in dicembre».

Ore 16.40 – (La Nuova Venezia) Venticinque minuti di conferenza stampa, quasi un record per Filippo Inzaghi, in genere fulmineo come quando si muoveva nelle aree di rigore altrui. Ma l’argomento è la Reggiana e la partita di domani segna il primo braccio di ferro dello sprint finale. Vincere significa eliminare la Reggiana dalla corsa? «Direi di no» spiega sicuro Inzaghi «lo dimostrano i frequenti movimenti nell’alta classifica. E se anche fosse, resterebbero altre quattro squadre a correre e lottare. Quindi per noi partita importante ma non decisiva». Venezia diverso, ma anche Reggiana diversa, rispetto alle due sfide di inizio stagione. «Noi siamo quelli del girone d’andata, con il primo posto da difendere. La Reggiana mi pare comunque cresciuta e negli ultimi giorni rinforzata». […] Con Zampano e Caccavallo subito in campo? «Sono due ottimi rinforzi, ho ancora alcune ore per valutare il loro possibile impiego. Nessuno dei due ha i 90’ sulle gambe ma potrebbero entrambi essere utili. Vedremo. E poi ricordate che un altro rinforzo di gennaio si chiama Fabiano…». […] A proposito di tifosi, già sicuri cinque pullman in partenza dalla laguna. «Sono felice, stiamo vincendo la sfida di riaccendere l’entusiasmo, riportare la gente allo stadio. I nostri tifosi ci sono di aiuto, e lo saranno ancor più a Reggio proprio perchè troveremo un ambiente caldo e passionale. Anche dal punto di vista cromatico, con l’arancio, il nero e il verde, la nostra curva è bella da guardare». […]

Ore 16.20 – Lega Pro girone B, fischio finale: Mantova-Sambenedettese 1-1.

Ore 15.50 – (Mattino di Padova) Le separano 4 punti. Campodarsego ed Abano, terza e quarta forza del girone C di Serie D, si incroceranno domani allo stadio “Gabbiano” in un derby che potrebbe dare ulteriore slancio alle rispettive rincorse. Quella del “Campo”, che ha ancora nel mirino la Lega Pro ma deve pensare prima a rosicchiare punti alla Triestina (staccata di 1 lunghezza), e quella dell’Abano, che potrebbe avvicinarsi sensibilmente ai “cugini” dell’Alta. Gli uomini di Luca Tiozzo affronteranno la mini-trasferta padovana senza il capitano Andrea Nobile, che proprio ieri ha iniziato la nuova avventura al Piacenza (in Lega Pro). Il suo trasferimento è stato piuttosto rocambolesco, con la forte presa di posizione del direttore sportivo Andrea Maniero – il quale nel frattempo ha ingaggiato il fantasista Manuel Angelilli, 26 anni, ex Recanatese – nei confronti dell’ormai ex numero 11, che avrebbe disertato un allenamento per accasarsi altrove. «C’è stato un equivoco con il ds Maniero e mister Tiozzo», spiega il giocatore, «ma con loro sono sempre stato in contatto perché eravamo al campo insieme ogni giorno. Tuttavia avevo chiesto di parlare, anche al telefono, con il presidente Rizzato per la mia cessione, ma mi era stato detto che non era possibile per i suoi impegni di lavoro». «Mi è dispiaciuto moltissimo», prosegue Nobile, «ma sarò sempre grato all’Abano per avermi valorizzato e poi dato questa possibilità. Aspettavo da una vita l’occasione di potermi giocare le mie carte nei professionisti». Domani l’Abano giocherà una sfida fondamentale senza il suo capitano, dopo l’altro addio eccellente di Alexis Ferrante, ingaggiato dal Brescia (Serie B): «Giovedì sono stato al campo a salutare i ragazzi e li ho visti belli carichi», chiude Nobile. «Il Campodarsego è forte, conosco bene mister Cristiano Masitto, che mi ha allenato a Montebelluna, e sono sicuro che avrà preparato alla perfezione la partita. Io, però, sarò anche domenica il primo tifoso dell’Abano». […]

Ore 15.20 – Lega Pro girone B, fine primo tempo: Mantova-Sambenedettese 0-0.

Ore 14.40 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) Si ricomincia. Oggi pomeriggio al «Cabassi» di Carpi il Vicenza riprende il cammino nel campionato cadetto affrontando il Carpi, una formazione retrocessa dalla Serie A e costruita per tentare subito di ritornarvi. Una partita difficile anche se la compagine allenata da mister Castori davanti ai propri tifosi qualche battuta d’arresto l’ha avuta, un limite che il Vicenza tenterà di fruttare. «Dopo la sosta e il lavoro svolto, pur con i campi gelati, sono abbastanza soddisfatto – spiega Pierpaolo Bisoli – A parte Siega e Urso stiamo bene, concentrati per proseguire al meglio. Probabilmente qualcosa rispetto a fine dicembre abbiamo perso, forse non siamo più brillanti come un mese fa, ma questo credo sia normale. La cosa importante è che tutti si sono presentati bene, nessuno sovrappeso, a conferma che il gruppo è sano e composto da ragazzi per bene». Per Carpi Bisoli ha convocato gli ultimi arrivati: Ebagua, per il quale è un ritorno e l’ambientamento non dovrebbe essere un problema e Gucher che si è allenato per tutta la settimana con i nuovi compagni evidenziando però un ritardo di condizione visto che a Frosinone non ha quasi mai giocato. «Sia Ebagua che Gucher non sono ancora al meglio – precisa Bisoli – Deciderò se e come impiegarli. I problemi maggiori a centrocampo dove Rizzo è squalificato e Urso è infortunato, lì mi dovrò inventare qualcosa. Possibile che decida di schierare anche un giocatore fuori ruolo, ma sono certo che chi giocherà darà il massimo e non farà rimpiangere gli assenti. Per il resto non chiedetemi di modulo, ormai sapete che cambio spesso, anche nella stessa partita». […]

Ore 14.20 – (Giornale di Vicenza) Si torna in classe, e c’è subito un esame significativo da affrontare.Archiviata la lunga pausa di inizio gennaio, oggi alle 15 al Cabassi di Carpi il Vicenza dovrà dimostrare di avere svolto con diligenza i compiti a casa: la partita contro la quadrata formazione di Castori dirà se Pierpaolo Bisoli è riuscito a far assimilare ai suoi giocatori il “richiamo” di preparazione atletica, le indicazioni tattiche e l’inserimento dei nuovi acquisti. Come si era intuito in settimana e ha confermato lo stesso tecnico biancorosso in conferenza stampa, infatti, Giulio Ebagua e Robert Gucher avranno subito una maglia da titolare. Il centravanti nigeriano è stato preferito a Filip Raicevic nonostante una condizione atletica ancora non ottimale: è difficile che l’attaccante appena tornato dalla Pro Vercelli possa reggere per l’intera partita, dunque si profila una probabile staffetta programmata tra lui e il montenegrino. L’inserimento del giocatore austriaco a centrocampo, invece, è di fatto una scelta obbligata, considerando le contemporanee defezioni di Rizzo (squalificato), Urso e Smith (infortunati): nel ruolo rimane il solo Signori, che dovrà sopperire con il suo dinamismo al ritmo inevitabilmente meno elevato di Gucher, suo partner di oggi in mediana. Per quanto riguarda il modulo, Bisoli in settimana ha provato sia il centrocampo a tre, che consentirebbe all’ex capitano del Frosinone di giocare nel ruolo a lui più congeniale di regista davanti alla difesa, sia il 4-2-3-1 che finora ha costituito lo schieramento più frequente del Vicenza nel dopo-Lerda. L’impressione è che oggi, almeno inizialmente, la squadra si presenterà nuovamente proprio con l’assetto che fin qui ha consentito di valorizzare al meglio le caratteristiche dei giocatori, in particolare dalla trequarti in su. In questo modo Bellomo sarà libero di svariare tra le linee, con licenza di imbeccare Ebagua, tentare di arrivare al tiro o dialogare con le mezzepunte esterne: due tra Vita, Giacomelli, Orlando, Galano, e Fabinho in ordine non casuale. […]

Ore 13.50 – (Gazzettino) Non comincia sotto i migliori auspici l’anno nuovo del Cittadella, che nella prima gara del girone di ritorno dovrà fare a meno del suo bomber Litteri, messo ko da una contrattura cervicale. «È migliorato molto con le terapie alle quali si è sottoposto – sottolinea il tecnico Venturato – Mi auguro che possa unirsi al gruppo all’inizio della prossima settimana. Nell’arco di 42 partite può succedere che un giocatore ne possa saltare qualcuna per infortunio». […] Un anno fa la prima dopo la pausa invernale non andò bene, con il Cittadella battuto in casa dal Sudtirol. Nell’occasione il diggì Marchetti aveva confidato di non aver visto la squadra particolarmente concentrata nei giorni precedenti la gara: lei come ha ritrovato il suo Cittadella? «Siamo fermi dalla partita con l’Entella, qualcuno non ha avuto modo di disputare nemmeno un’amichevole per il maltempo. La sosta era programmata, abbiamo lavorato bene, la differenza adesso la faranno la testa e l’atteggiamento contro un’avversaria di grande spessore e tradizione. Credo che le motivazioni non mancheranno di certo, dipenderà tutto da noi stessi, senza cercare alibi legati ai campi ghiacciati, al maltempo o altro. Le difficoltà al rientro dopo una lunga pausa ci sono, spetterà a noi superarle facendo leva su determinazione e voglia». […] Due le novità legate alla formazione: al centro della difesa rientra Pascali, in cabina di regia torna capitan Iori.

Ore 13.30 – (Mattino di Padova) E finalmente si riparte. A tre settimane dal convincente 2-1 rifilato all’Entella nell’ultima gara del 2016, il Cittadella torna in campo, iniziando il girone di ritorno di Serie B contro il Bari, attualmente nono, imbattuto da 5 turni (2 vittorie e 3 pareggi) e al Tombolato piegato una sola volta in sei precedenti ufficiali (1-0 datato 5 maggio 2012, decise un rigore di Di Roberto). Per l’occasione Roberto Venturato ha convocato 20 elementi, rinunciando all’acciaccato Litteri e ai giovani Maniero e Caccin, lasciati alla Primavera, oltre che agli infortunati Lora e Kouamé. Rispetto alla sfida con i liguri si rivedranno Iori in regìa e, molto probabilmente, Pascali in difesa. Mister, in attacco le mancano due pedine preziose. «Litteri ha un problema alla spalla, legato alla cervicale, in questa settimana le sue condizioni sono migliorate grazie alle terapie svolte e speriamo che all’inizio della prossima possa riaggregarsi al gruppo. Mi spiace molto per Kouamé, perché per lui i tempi sono più lunghi: con la sua velocità e le sue capacità tecniche ci offriva grande imprevedibilità». Però può contare sul nuovo arrivato Iunco: come l’ha trovato? «È tornato al Cittadella con grande entusiasmo e con la voglia di realizzare qualcosa di importante e di mettersi in mostra. Aveva già giocato prima della sosta, dal punto di vista fisico sta bene. Può fare sia il trequartista sia la seconda punta, sa muoversi fra le linee e ci regala fantasia. Le sue caratteristiche mancavano a questa rosa, è una risorsa in più».  […] Proprio ieri la società pugliese ha ufficializzato l’acquisto di Floro Flores… «E va ad aggiungersi a Parigini, Capradossi e Morleo. Guardando la rosa del Bari, si vede che la qualità non manca, le ambizioni che nutre sono una conseguenza. Era una squadra già forte all’andata ed è stata ulteriormente migliorata. Un motivo in più per spingerci ad affrontare questo confronto con umiltà». […]

Ore 13.10 – (Corriere del Veneto) Parole importanti per Mino Iunco, il grande ritorno del 2017, il dubbio fra il giovane (Varnier) e il vecchio (Pascali), un’assenza pesante (Litteri, che si aggiunge a Kouamé) e una formazione tutta da studiare. Il Cittadella ricomincia da dove aveva terminato il 2016 ossia dal «Tombolato» e da una partita, quella di oggi alle 15 contro il Bari, che ha un profumo inconfondibile di playoff. Roberto Venturato, che si gode il magic moment con i piedi per terra, spende parole importanti per Iunco, che potrebbe addirittura (improbabile, ma non impossibile) partire titolare. E cerca di fare buon viso a cattivo gioco di fronte all’infortunio di Litteri. «Iunco è arrivato con gran entusiasmo e voglia di giocarsi qualcosa di importante – sottolinea – Fisicamente sta bene, ha giocato prima della sosta e ha voglia di mettersi in mostra. È un giocatore importante per noi e che ci mancava quanto a caratteristiche tecniche e fisiche. Spiace molto per Kouamé e per il suo infortunio, i suoi tempi rispetto a Litteri saranno più lunghi. Christian è un giocatore fisico, dalle grandi qualità tecniche e imprevedibile anche se molto giovane. Lo aspettiamo al più presto». […]

Ore 12.50 – Qui Appiani: fasi finali della rifinitura.

Ore 12.30 – Qui Appiani: un paio di dubbi di formazione per mister Brevi all’orizzonte..

Ore 12.10 – Qui Appiani: prove tecniche anti-Forlì, si rimane sul 3-5-2.

Ore 11.50 – Qui Appiani: inizia la rifinitura. Assente solo De Risio, tutti gli altri Biancoscudati regolarmente in gruppo.

Ore 11.30 – Qui Appiani: Biancoscudati in campo.

Ore 10.30 – (Gazzettino) Sono arrivati Berardocco e De Cenco in un gruppo che nell’ultimo scorcio del 2016 ha dimostrato di avere le carte in regola per dire la sua fino in fondo. «Confido molto nei valori umani e tecnici dei nostri ragazzi, che devono fare tesoro degli errori commessi a inizio campionato per non ripeterli. Sono convinto che ce la possiamo giocare fino in fondo ad armi pari con le altre concorrenti, poi l’epilogo finale dipende anche da altri fattori legati a fortuna e infortuni». […] Il Padova è stato protagonista nelle battute iniziali del mercato: lo vedremo attivo anche negli ultimi giorni che precedono il gong? «Non credo, con un certo tipo di acquisti abbiamo finito e al 99 per cento rimaniamo così. De Risio può essere il nostro rinforzo in più di gennaio perché purtroppo non l’abbiamo mai avuto e lo riteniamo un giocatore importante per l’economia della squadra». […]

Ore 10.20 – (Gazzettino) Giorgio Zamuner, domani si torna a respirare a pieni polmoni il clima campionato. Come ci arriva il Padova dopo la lunga sosta? «Il trend lavorativo è quello giusto, nel senso che abbiamo lavorato bene sulla falsariga di quanto fatto nell’ultimo periodo. Poi la ripresa nasconde sempre qualche insidia, e ci attende una trasferta su un campo difficile». Il Forlì non è più la compagine materasso affrontata all’andata. «Nelle ultime due partite casalinghe ha battuto Reggiana e Venezia, e ha inserito due giocatori ottimi come Carini e soprattutto Succi. Chiaro che è una sfida alla nostra portata, ma se pensiamo che sia facile commetteremo un errore clamoroso. Dobbiamo andare a giocarcela con piglio e atteggiamento giusto, tenendo alte concentrazione e determinazione. Non possiamo assolutamente sbagliare approccio». […] Spostando l’attenzione sulle dirette rivali alla corsa promozione, si sono date da fare sul mercato. «Direi che nel gruppetto delle cinque squadre di testa, tutte hanno operato bene. In teoria Venezia e Parma sulla carta sono le più accreditate per il successo finale, ma ciascuna compagine userà le proprie armi a disposizione per raggiungere l’obiettivo. Noi contiamo di avere un gruppo serio e motivato che si può contrapporre a Venezia, Parma, Pordenone e Reggiana».

Ore 10.10 – (Gazzettino) Prosegue la preparazione in vista della trasferta di domani, con i biancoscudati che hanno ripassato i movimenti all’insegna del 3-5-2. Nell’undici base si va verso le solite conferme con il trio arretrato Cappelletti, Emerson e Russo, a centrocampo Madonna, Dettori, Berardocco, Favalli e uno tra Mandorlini e Mazzocco, e in attacco Altinier e Neto Pereira. A chiudere la seduta una serie di cross e tiri. […]

Ore 09.50 – (Mattino di Padova) Questa mattina, alle 11.45, sarà ancora lo stadio Appiani il teatro dell’ultima rifinitura, e per l’allenatore sarà il tempo delle scelte. Non dovrebbe, almeno per ora, variare il classico 3-5-2, e la sensazione è che sia tutto pronto per il debutto da titolare di Luca Berardocco nel cuore del centrocampo. Il regista arrivato dalla Samb è il favorito numero uno, essendo anche l’unico di ruolo davanti alla difesa: di fianco a lui, Mandorlini e Dettori dovrebbero completare il terzetto visto all’opera nell’amichevole contro il Torre. Per l’altro nuovo arrivato, Caio De Cenco, probabile panchina, almeno all’inizio: saranno Neto Pereira e Altinier i due arcieri d’attacco, mentre in difesa, dopo le prove contro Samb e Albinoleffe, Sbraga potrebbe strappare la conferma.

Ore 09.40 – (Mattino di Padova) Parte l’assalto alla vetta della classifica, ma per provarci bisogna abbattere un tabù che regge ormai da sette decenni. Il Padova domani riprende il suo cammino in Lega Pro, e il calendario regala la concreta possibilità di scalare ancora posizioni in classifica. Sta ai biancoscudati dimostrare di poter beneficiare di un percorso – sulla carta – favorevole. Ma a Forlì non si vince dal marzo del 1946, e tanto basta per consigliare a Neto Pereira & C. di partire sin da subito con il piede giusto. […] Quella di domani è una sfida da prendere assolutamente con le molle. E non solo perché al “Morgagni” recentemente sono cadute due delle prime quattro squadre del girone. È dal lontano 1946, infatti, che i biancoscudati non espugnano l’impianto forlivese: oltre settant’anni di tabù, che reggono da quando, nel campionato misto tra squadre di Serie B e di C del secondo dopoguerra, i veneti vinsero 5-3. Era la prima volta che le due formazioni si affrontavano, e da allora per i colori padovani il Forlì è stato tutt’altro che un cliente facile: tre pareggi e una sconfitta, nelle successive quattro apparizioni in Romagna, l’ultima nel febbraio del 1983 in Serie C/1.

Ore 09.30 – (Mattino di Padova) Il girone B di Lega Pro riprende il suo cammino con la terza giornata del girone di ritorno, e lo fa con due anticipi. Le partite Maceratese-Modena e Teramo-Pordenone sono state rinviate a data da destinarsi. Questo, pertanto, il programma del week end: oggi ore 14.30 Mantova-Sambenedettese (arbitro Panarese di Lecce), ore 16.30 FeralpiSalò-Sudtirol (Pashuku di Albano Laziale); domani ore 14.30 Bassano Virtus-Ancona (De Tullio di Bari), Alma Juventus Fano-Albinoleffe (Carella di Bari), Forlì-Padova (Massimi di Termoli), Gubbio-Lumezzane (Guida di Salerno) e Parma-Santarcangelo (Strippoli di Bari); ore 18.30 Reggiana-Venezia (Giua di Olbia). […]

Ore 09.00 – (Corriere del Veneto) […] In attesa di capire che piega prenderà il mercato (Germinale è stato sondato dalla Casertana, oltre che da Como, Cosenza, Teramo, Fano e Modena), la trasferta di domani a Forlì, squadra in zona playout (ore 14.30). L’idea sarebbe di toccare il meno possibile la formazione titolare e così il neoacquisto De Cenco dovrebbe cominciare dalla panchina, con il duo Neto Pereira-Altinier favorito per uno sprint nell’undici di partenza. A centrocampo, invece, è più che possibile l’esordio da titolare di Berardocco con accanto Mandorlini e Dettori, con Mazzocco in corsa per una maglia da titolare e De Risio ancora alle prese con un lavoro differenziato. […]

Ore 08.40 – Lega Pro girone B, la classifica aggiornata: Venezia 42, Pordenone 41, Padova e Parma 39, Reggiana 37, Gubbio 35, Bassano 33, Sambenedettese 31, FeralpiSalò 29, Santarcangelo 27, AlbinoLeffe 26, Maceratese 24, Ancona e SudTirol 23, Lumezzane 22, Forlì, Modena e Teramo 19, Mantova 18, Fano 16.

Ore 08.30 – Lega Pro girone B, i risultati della ventunesima giornata: AlbinoLeffe-Padova 0-3 (Neto Pereira (Pd) al 6′ pt, Mandorlini (Pd) al 46′ pt, Favalli (Pd) al 25′ st), Bassano-Teramo 2-1 (Capitanio (Te) al 26′ pt, Candido (Ba) al 30′ st, Maistrello (Ba) al 47′ st), Lumezzane-Parma 0-2 (Scavone (Pr) al 3′ pt, Lucarelli (Pr) al 9′ st), Pordenone-Forlì 5-0 (Ingegneri (Pn) al 18′ pt, Berrettoni (Pn) al 28′ pt, Arma (Pn) su rigore al 45′ pt, Cattaneo (Pn) al 29′ st, Martignago (Pn) al 44′ st), Sambenedettese-Maceratese 0-1 (Allegretti (Ma) al 27′ st), SudTirol-Gubbio 2-2 (Spagnoli (St) al 12′ pt, Gliozzi (St) al 16′ pt, Candellone (Gu) al 36′ st, Rinaldi (Gu) al 46′), Venezia-Mantova 3-1 (Domizzi (Ve) al 9′ pt, Marchi (Mn) al 17′ pt, Moreo (Ve) al 20′ pt, Modolo (Ve) al 16′ st), Ancona-Reggiana 1-0 (Frediani (An) al 40′ pt), Santarcangelo-Fano 1-0 (Cori (Sa) al 47′ st), Modena-FeralpiSalò 4-1.

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Ore 08.10 – Ringraziamo anche Box Uomo, Studio Pignatelli Netstore, Birra Antoniana, Piccolo Teatro Padova, Padovanuoto e Columbus Thermal Pool perché rendono possibile questa diretta.