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Ore 21.00 – (Giornale di Vicenza) Stop momentaneo alla trattativa per Falzerano al Venezia. È stato lo stesso d.g. lagunare, Giorgio Perinetti, a comunicare ieri che è tutto rimandato alla prossima settimana. «Dobbiamo pensare alla sfida con la Reggiana che è più importante» ha detto. Se è una sottile strategia per togliere pressione, anche mediatica, alla trattativa e operare sottotraccia lo vedremo presto, intanto domenica D’Angelo potrebbe avere a disposizione il giocatore con l’Ancona e sarà lui a valutare come impiegarlo.[…]
Ore 20.20 – (Giornale di Vicenza) Si legge Urbàn Zibert e si pronuncia Scibert ma lui non ne fa una questione di onore. («Sono stato anni al Sud e l’hanno pronunciato in ogni modo, perciò ditelo come vi pare…»). Sloveno di Lubiana, con un imprinting caratteriale balcanico e quindi marcato, 24 anni, giunto dalla Juve Stabia, è rimasto subito incantato da Bassano: «Mi ricorda la mia città d’origine – sottolinea – come lei attraversata da un fiume… Eppoi l’ordine, la pulizia, davvero molto bello. In famiglia sono tutti contenti che mi sia riavvicinato. Mio padre è addirittura felicissimo…». Quali le sue caratteristiche tecniche? “Sono un centrocampista a cui piace attaccare, sostenere le punte e fare gol. Ma siccome il calcio moderno richiede di saper difendere e rilanciare credo di saper fare egregiamente entrambe le cose. La mia posizione preferita è di mezzala sinistra. Se l’allenatore vuole vado in campo subito con l’Ancona, mi manca solo un po’ di intesa coi compagni perché atleticamente sono a posto”. […] Che campionato le pare? “Di gran livello, ci sono 5 o 6 squadre eccezionali, la mia favorita resta il Venezia mentre il Bassano è stato rallentato dal numero di infortuni ma si sta già riprendendo”. […]
Ore 19.50 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Stefano Padovan è un giocatore neroverde. Non solo perché ieri ha mosso i suoi primi passi e segnato in amichevole, ma soprattutto perché finalmente tutte le carte relative al suo trasferimento dalla Juventus sono arrivate – compilate e firmate – in sede al De Marchi. Si è chiusa così una partita burocratica che durava da qualche giorno e coinvolgeva, oltre alla Juve proprietaria del cartellino, anche il Foggia, l’ultimo club con cui ha giocato l’attaccante. Padovan arriva al Pordenone in prestito secco fino a giugno. È il quinto prodotto del settore giovanile bianconero a sbarcare in città, dopo Beltrame, Parodi, Gerbaudo e Zappa, quest’ultimo ingaggiato qualche giorno fa. […] «Sono felice di essere qui – commenta – e desideroso di dare il meglio per la squadra. L’inserimento in questi primi giorni di allenamento è già stato ottimo». […]
Ore 19.20 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Ripetiamo: giù le mani da Luca! Il popolo neroverde del web è sul sentiero di guerra. Lo ha scatenato la notizia che Luca Cattaneo potrebbe lasciare il Pordenone. Già lo scorso autunno i supporter neroverdi erano stati disturbati dalle soffiate che indicavano la Juve Stabia e la Reggiana interessate ad assicurarsi il fantasista a gennaio. Correva voce, allora, che fosse considerato tutt’altro che incedibile dai vertici della società. Non solo: sembrava che Tedino considerasse l’estro e la fantasia di Veleno poco conciliabili con il Pordenone tutto organizzazione che aveva in testa. Soprattutto in fase di non possesso. Poi l’evoluzione anche fase difensiva del giocatore, sempre più decisivo nella crescita dei ramarri, l’amore del popolo neroverde e le sollecitazioni della critica fecero riassorbire il caso. […] Intanto ieri pomeriggio Bruno Tedino ha ha testato la condizione dei ramarri in un incontro-allenamento al De Marchi con la Spal Cordovado. […] Ieri il Pordenone si è imposto per 7-0, con il neoacquisto Padovan autore di una tripletta nella ripresa. Gran bel modo di presentarsi. Subito dopo, l’ex juventino ha firmato il contratto. Nel primo tempo gol di Burrai, Buratto e Pietribiasi. Nella ripresa, oltre allo show dell’ex bianconero, ha segnato Berrettoni, su rigore assegnato per un fallo di mani su conclusione di Martignago. Cattaneo e il Berre (due volte) avrebbero potuto incrementare ulteriormente il bottino. […]
Ore 18.50 – (Messaggero Veneto) […] Non si muoverà Cattaneo, finito nel mirino della Reggiana che aveva proposto lo scambio con Maltese. “No” secco dei neroverdi: “Veleno” è un giocatore fondamentale, ha da poco rinnovato ed è l’idolo dei tifosi. I granata, scivolati al quinto posto in classifica, non sono però rimasti a bocca asciutta: ieri infatti è arrivata l’ufficialità di Carlini, esperto attaccante prelevato dalla Casertana. Fra le rivali dei ramarri, il Padova è in pressing su Pietro De Giorgio, esterno del Crotone: il classe ’83 non sta trovando spazio in serie A e potrebbe accettare l’offerta dei biancoscudati. […] Il Teramo ha ufficializzato Baccolo e Spighi, centrocampisti in arrivo rispettivamente da Catanzaro e Spal. Scatenato l’Ancona. Per risalire i marchigiani stanno piazzando due colpi da novanta: il primo è già ufficiale, Michele Paolucci, ex attaccante della Juventus, il secondo potrebbe esserlo a breve, Arturo Lupoli, in uscita da Pisa.
Ore 18.20 – (Messaggero Veneto) Una tripletta in 45 minuti. Stefano Padovan si è presentato così ai nuovi compagni e ai temerari tifosi neroverdi accorsi al De Marchi per la partitella con la Spal Cordovado. Tre gol da attaccante vero per il nuovo acquisto, due in tap-in da posizione ravvicinata, l’altro con una fiondata dal limite rubando il tempo al portiere. Per lui i primi applausi di mister Tedino e del presidente Lovisa, in panchina per seguire da vicino i suoi ragazzi. Nonostante il vento gelido e il campo in parte ghiacciato, sono tante le buone indicazioni fornite dal test con i giallorossi di mister Benetti. Nel 7-0 finale, oltre al già citato Padovan, brillano Buratto, i soliti noti Burrai e Berrettoni (tutti e tre in gol) e l’altro nuovo innesto Claudio Zappa, terzino di scuola Juventus che nella ripresa si è messo in luce sulla corsia mancina. Tedino schiera nel 4-3-1-2 di partenza Tomei fra i pali, Semenzato, Stefani, Marchi e De Agostini in difesa, Burrai sostenuto da Buratto e Suciu in mediana, Cattaneo alle spalle del tandem Arma-Pietribiasi. […] Nella ripresa dentro D’Arsiè in porta, Pellegrini, Roman, Ingegneri e Zappa sulla linea difensiva, Suciu nel cuore del centrocampo con Buratto e Gerbaudo ai lati, Berrettoni a sostegno di Martignago e Padovan davanti. […]
Ore 17.50 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Venezia a Reggio Emilia con 250 tifosi per il derby americano da vincere. Concluso il mini ritiro sul Garda ieri la squadra di Pippo Inzaghi dopodomani in campo con la Reggiana al Mapei Stadium (ore18.30) si è allenata a porte chiuse allo stadio Penzo, sotto lo sguardo vigile di un presidente Joe Tacopina al quale Domizzi e compagni proveranno a regalare tre punti a stelle e strisce contro il club del suo connazionale Mike Piazza. Una partita subito delicata, la prima dopo tre settimane di sosta e con altrettanti giocatori osservati speciali, i volti nuovi Zampano e Caccavallo più un Fabiano ormai ristabilito dopo aver perso 19 partite su 21 per infortunio. […] Tradizionalmente quella di Reggio Emilia è una trasferta-tabù, infatti nel post fusione il Venezia ha vinto in trasferta una sola volta (nella serie B 91/92 al vecchio Mirabello con doppietta di Paolo Poggi) a fronte di sei sconfitte. Per spingere al meglio gli arancioneroverdi verso quella vittoria che consentirebbe di arrivare da capolista solitaria al big match col Parma del 29 gennaio al Penzo (600 biglietti venduti finora, circa la metà agli ospiti), domenica almeno 250 tifosi partiranno dalla laguna alla volta del Mapei Stadium. […]
BOre 17.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Venezia) Sotto gli occhi del presidente Joe Tacopina, per il Venezia ieri amichevole in famiglia con la Berretti al «Penzo». A porte chiuse gli arancioneroverdi hanno disputato due tempi da 45 minuti, in cui mister Inzaghi ha visto all’opera il neoacquisto Caccavallo. Alla fine 5-0 la partitella: 1-0 nel primo tempo, con rete proprio del nuovo arrivato e 4-0 nel secondo con a segno Tortori, Fabiano, Fabris e Ferrari. Il segnale più importante dal ritorno al gol di Fabiano che sarà il vero «colpo» del mercato invernale del Venezia: il giocatore infortunatosi contro il Mantova, mancava da oltre 4 mesi, per Inzaghi sarà un’ulteriore freccia nel proprio arco. Un buon test per lo staff tecnico arancioneroverde che ha fatto entrare tutti i giocatori a disposizione per 45 minuti. Prima eccezione per Fabiano e Tortori a cui sono stati fatti mettere ulteriori 45 minuti nelle gambe facendoli giocare per un tempo con la Berretti. Altra eccezione per Luciani che ha giocato tutti i 90 minuti con la compagine di mister Turato. […] Intanto, i due nuovi arrivati in casa arancioneroverde hanno scelto i numeri che indosseranno nella seconda parte di stagione: Giuseppe Zampano il 27, Caccavallo il 20.
Ore 17.00 – (La Nuova Venezia) Beppe Accardi non ha dubbi. Reggiana-Venezia domenica «sarà una gran bella partita, al punto che ho deciso di esserci anch’io, sarò alla stadio e non solo per salutare vecchi amici». […] Accardi conosce bene Reggiana e Venezia, le ha viste all’opera più di una volta. Che opinione si è fatto? «Sono ottime squadre, costruite per vincere o almeno provarci. Il Venezia, forse, ha qualcosa di più a livello qualitativo in avanti e soprattutto dalla sua la saggezza , l’esperienza di un diesse come Perinetti che conosce calcio a 360 gradi, sa come muoversi e dove arrivare dove vuole arrivare, mi pare già pronto per il gran salto. E poi lasciatemi aggiungere una cosa…». Quale? «Il Venezia in questa sessione di mercato sta irrobustendo la rosa, inserendo giocatori di qualità, mirati, mentre la Reggiana mi pare stia vendendo giocatori importanti». Se il riferimento è a Mogos ed Angiulli, la partenza pare più dettata da fattori, per così dire, ambientali che non da scelta tecnica od economica. «Mah, non lo so e non voglio esprimermi, mi auguro solo che non sia perchè’ i ragazzi andavano in discoteca». […] «Per la Reggiana è importante vincere, ma non fondamentale: non è match da ultima spiaggia, se la si mette così la squadra di Colucci rischia di essere schiacciata dalla pressione, Sono cinque squadre, Venezia, Parma, Reggiana, Padova e Pordenone, a giocarsi la vittoria finale e per me la spunterà chi farà più punti negli scontri diretti».
Ore 16.40 – (La Nuova Venezia) Il Venezia si allena al Penzo per preparare il ritorno in campo domenica contro la Reggiana. I terreni impraticabili del Taliercio hanno costretto Pippo Inzaghi a portare la squadra a Sant’Elena per disputare una amichevole a porte chiuse contro la Berretti di Andrea Turato. Il test con i giovani arancioneroverdi è terminato 5-0 (1-0 nel primo tempo), davanti allo sguardo interessato del presidente Joe Tacopina, che non ha esitato a trasferirsi a Venezia per assistere alla sgambata della squadra e conoscere i due nuovi innesti, Giuseppe Zampano e Giuseppe Caccavallo, che finora sono i due volti nuovi affidati da Giorgio Perinetti a Filippo Inzaghi. Giuseppe Caccavallo subito a segno, suo il gol che ha sbloccato il risultato nel primo tempo, poi nella ripresa sono arrivate le reti di Tortori, Fabiano, Fabris e Ferrari. Inzaghi ha utilizzato tutti i giocatori della rosa, facendo giocare 45’ a testa, fatiche supplementari per Gianni Fabiano e Loris Tortori, che hanno disputato altri 45’ nella squadra Berretti. […]
Ore 16.10 – Qui Appiani: termina l’allenamento.
Ore 15.50 – Qui Appiani: ultima serie di cross e tiri.
Ore 15.30 – Qui Appiani: prove tecniche anti-Forlì.
Ore 15.10 – Qui Appiani: lavoro atletico a gruppetti.
Ore 14.50 – Qui Appiani: ancora a parte De Risio, regolarmente in gruppo gli altri Biancoscudati.
Ore 14.30 – Qui Appiani: Biancoscudati in campo per l’allenamento. Colloquio tra mister Brevi e la squadra.
Ore 14.10 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) La Serie B riprende dopo la sosta natalizia con la prima giornata del 2017, col Vicenza di Pierpaolo Bisoli impegnato domani a Carpi al «Cabassi». Una partita che potrebbe vedere l’esordio in biancorosso di Robert Gucher, il mediano austriaco acquistato dal Frosinone e il ritorno di Ebagua tornato a Vicenza dopo sei mesi poco felici a Vercelli. Contro la formazione di mister Castori, il Vicenza dovrà fare a meno dello squalificato Rizzo e dell’infortunato Siega. Ed è in dubbio la disponibilità di Urso che anche ieri non si è allenato per un problema muscolare. Out pure il portiere Benussi che sta recuperando dall’intervento di pulizia del ginocchio sostenuto a dicembre, sostituito da Vigorito per il quale è sfumato il trasferimento alla Salernitana. In casa biancorossa la giornata di ieri non ha registrato novità di mercato, con le voci su Filip Raicevic che continuano senza però vere trattative. Sull’attaccante montenegrino si continua a registrare l’interesse del Bari in Serie B e di Pescara e Crotone in serie A, ma al momento anche gli incontri avuti ieri dalle dirigenze delle società non hanno portato a passi avanti concreti. […]
Ore 13.40 – (Giornale di Vicenza) Pierpaolo Bisoli avrà una coperta decisamente corta a centrocampo domani pomeriggio a Carpi. Un problema al retto femorale destro ha infatti costretto Urso ad alzare definitivamente bandiera bianca dopo aver saltato tutti gli allenamenti settimanali, compreso quello di ieri pomeriggio. L’assenza certa del mediano ex Cesena si aggiunge a quella dello squalificato Rizzo, oltre al giovane Smith, a sua volta alle prese con un acciacco muscolare, mentre H’Maidat è già rientrato alla Roma senza avere giocato nemmeno un minuto con la maglia biancorossa. A maggior ragione, dunque, il neoacquisto Gucher, arrivato solo martedì, domani sarà subito chiamato a dare il suo contributo da titolare in mezzo al campo, nonostante una condizione atletica ancora da migliorare, com’è normale per chi finora ha giocato poco. Un ragionamento che vale anche per Giulio Ebagua, in ballottaggio con Filip Raicevic per il ruolo di centravanti. Stamattina la rifinitura a porte chiuse consentirà a Bisoli di sciogliere gli ultimi dubbi. […]
Ore 13.10 – (Gazzettino) Andrea Nobile oggi al Piacenza, all’Abano arriva Manuel Angelilli. Si chiude così il caso che ha visto protagonista l’attaccante neroverde che, allettato dalla prospettiva di approdare in un club professionistico, mercoledì aveva forzato la mano disertando l’allenamento. Un ammutinamento naturalmente mal digerito dalla società aponense. […] Per un giocatore che parte, un altro di pari ruolo arriva. Si tratta di Angelilli, esterno romano classe 1990, che ieri ha iniziato ad allenarsi con i nuovi compagni e potrà essere convocato per il derby con il Campodarsego. Anche se difficilmente sarà della partita dato che a dicembre si era svincolato dalla Recanatese (otto partite e un gol) e da allora è rimasto ai box. Sempre con la Recanatese nella seconda parte della stagione passata aveva collezionato sedici gare e tre gol, e nel suo curriculum figurano anche le esperienze con Fondi, Viterbese, Aquila, Torres, Latina, Città di Marino e Pro Vercelli.
Ore 12.40 – (Gazzettino) Ieri il Cittadella si è allenato ancora sul campo sintetico, quello principale era senza più neve ma con il fondo ghiacciato e scivoloso. Domani alle 15 la partita con il Bari (arbitra Rapuano di Rimini) e nel frattempo il terreno dovrebbe poter migliorare di parecchio diventando meno pericoloso. Prima dell’allenamento sono passati al Tombolato sia Stefano Marchetti che il presidente Andrea Gabrielli. Nel gruppo agli ordini del tecnico Roberto Venturato mancavano ancora Christian Kouamè e Gianluca Litteri, che stanno facendo terapie e lavoro differenziato al Polimedica Fisio&Sport di Cittadella. L’attaccante ivoriano ne avrà per oltre un mese, il bomber catanese è alle prese con una fastidiosa contrattura cervicale che lo costringerà a saltare la prima di ritorno. «A questo punto – ammette Litteri – devo guardare alla trasferta con la Ternana. Ci vuole pazienza perchè i miglioramenti sono lenti. I dolori erano apparsi da un paio di settimane, ma solo da alcuni giorni è stata individuata la contrattura cervicale, e solo adesso sto curando il problema nella direzione giusta». La conferma del duo Arrighini-Strizzolo, che ha giocato l’ultima con l’Entella, diventa molto probabile mentre Antimo Iunco è pronto a dare una mano. «Con il Bari mi dispiace non esserci – riprende -, potrò solo incoraggiare i miei compagni che sono convinto faranno bene. Iunco completa il nostro attacco con caratteristiche che mancavano. Ha tanta qualità ed esperienza avendo giocato in piazze importanti». […]
Ore 12.10 – (Mattino di Padova) Anno nuovo, squadra vecchia. Ma diversa. Se il mercato di “riparazione” ha portato alla corte di Venturato un solo innesto, Mino Iunco – visto che da “riparare” nel Cittadella non c’era poi molto – ci saranno comunque diverse novità nell’undici in campo domani contro il Bari rispetto alla formazione che ha chiuso il 2016 superando per 2-1 l’Entella. È da escludere l’impiego dal primo minuto di Litteri che, contro i liguri, aveva giocato uno spicchio di partita. Anche ieri il capocannoniere granata si è dedicato esclusivamente alle terapie per superare la contrattura cervicale che non gli dà pace: la coppia Arrighini-Strizzolo è pronta ad agire davanti a Chiaretti. Dietro a loro, il centrocampo “sperimentale” che ben si è comportato nel match dello scorso 30 dicembre, con Pasa schermo davanti alla difesa, è destinato a tornare alla sua versione canonica, con capitan Iori al rientro dalla squalifica. Per il reparto arretrato, infine, Venturato può finalmente contare su tutti gli effettivi a disposizione, con Pascali che scalpita per far coppia con Scaglia davanti ad Alfonso, dopo tre mesi di assenza per infortunio. Anche ieri la squadra si è allenata sul sintetico ma, spalata la neve, il campo principale è tornato agibile. La seduta è stata aperta da una quarantina di minuti di analisi video del prossimo avversario. Cittadella-Bari è anche il confronto tra la città più piccola della serie cadetta e quella più grande. Da una parte ci sono i poco più di 20 mila abitanti del Comune padovano, dall’altra i 327 mila di quello pugliese. […]
Ore 11.40 – (Gazzettino) E infatti poi Dettori, dall’alto della sua esperienza, richiama i compagni all’ordine, pensando all’immediato futuro, con un calendario che vedrà nelle prossime settimane avversarie di bassa classifica: «Non bisogna sbagliare atteggiamento in queste partite. Nel girone di andata con le squadre meno titolate abbiamo fatto molta fatica perché l’approccio non è stato dei migliori. Tutto dipenderà da noi, l’allenatore sta cercando di aprirci gli occhi e queste sono le gare più difficili da vincere perché le avversarie si chiudono e concedono pochi spazi». A Forlì la prima riprova: «Se pensiamo di andare là a fare una passeggiata prendiamo tre gol. Non è più la squadra di inizio stagione e in casa ha fatto risultato con le più forti. La prima gara dopo la sosta è poi sempre un po’ particolare e va presa con le pinze; servirà giocare con il piglio giusto e non possiamo permetterci di sbagliare. Peccato per questo stop perché eravamo tutti al top e un po’ ci ha dato fastidio». […]
Ore 11.30 – (Gazzettino) «La nostra umiltà può spuntarla sui grandi nomi e il nostro gruppo può valere più di qualsiasi singolo come si è visto a Parma e Venezia». A parlare è Francesco Dettori che guarda al futuro con serenità e con la consapevolezza che spesso in Lega Pro il risultato finale premia, più che le spese esagerate sostenute da certe società, quelle componenti morali e quelle alchimie non sempre facili da creare all’interno di una squadra. […] «Sappiamo che nel gruppetto delle primissime favorite noi non siamo i più forti, ma sappiamo soffrire e sacrificarci. In questa categoria non c’è un giocatore che può trasformare, nel bene o nel male, una squadra e quello che prima ci ha permesso di tirarci fuori dal momento più difficile e poi di fare cose positive è questo spirito di gruppo che non tutte le compagini hanno». E aggiunge: «Dobbiamo tenercelo bello stretto, consapevoli che l’obiettivo è unico e riguarda tutti noi. Ecco perché chi è stato chiamato in causa dopo che aveva giocato meno ha fatto bene. E’ pure un grosso pregio riuscire a portare a casa il risultato anche quando si è un po’ meno belli. Ci siamo rialzati alla grande dopo la caduta, ma quella scottatura ce la portiamo ancora dietro da lezione».
Ore 11.20 – (Gazzettino) Sette reti per il Padova nel test all’Appiani contro il Torre, squadra di Promozione che si è rilevata un ottimo sparring partner in vista della sfida di domenica a Forlì. Nei primi 45′ Brevi ha schierato con il consueto 3-5-2 una formazione che, dalla cintola in giù, dovrebbe trovare spazio nella ripresa di campionato, con Berardocco in cabina di regia affiancato da Mandorlini e Dettori, uno degli elementi apparso in migliore forma. Davanti De Cenco e Alfageme, autori di qualche buona combinazione, ma senza riuscire a trovare la stoccata vincente. […] Nella ripresa squadra in campo con il 4-3-1-2, con Neto Pereira, autore di un gol e di giocate di classe, alle spalle dei pimpanti Germinale e Altinier, autori rispettivamente di una doppietta e una tripletta, con quest’ultimo ben imbeccato nel primo caso dalle retrovie da Cappelletti e poi da Neto e Tentardini. Lo stesso Cappelletti è uscito anzitempo per una botta alla coscia. Unico assente De Risio, ieri sottoposto a risonanza. Oggi sapremo se arriverà il via libera per il suo rientro in gruppo.
Ore 11.10 – (Gazzettino) Le tornerà utile anche l’esperienza maturata nei panni di dirigente in questa prima parte di stagione. «Senza dubbio. Ho avuto modo di girare e vedere tante partite nonché giocatori, anche se naturalmente devo arricchire ancora molto le mie conoscenze. L’obiettivo a Lumezzane è cercare di fare bene nella seconda parte di stagione per poi programmare al meglio il prossimo campionato, e potrò svolgere il mio compito sapendo di poter contare su una società che è sempre presente». Proprio il Lumezzane sarà l’avversario del Padova nell’ultima giornata di campionato, e l’auspicio è che per quella data i biancoscudati possano festeggiare qualcosa d’importante. «Il Padova è una compagine molto forte in tutti i reparti, con giocatori in possesso di doti tecniche e morali importanti. Ci sono tutte le premesse per fare bene».
Ore 11.00 – (Gazzettino) «Era un’opportunità da prendere al volo. Ma il mio legame con Padova resta, spero che sia un arrivederci». Sono le prime parole da ex biancoscudato di Marco Cunico, che da ieri è il nuovo responsabile dell’area tecnica del Lumezzane con tanto di contratto fino a giugno 2018. Una trattativa lampo che si è consumata nello spazio di pochi giorni e che permetterà a Cunico di muovere i primi passi come diesse, qualifica che ha conseguito meno di due mesi fa. […] Un insegnamento che si porta via da Padova? «Bisogna cercare di avere sempre un equilibrio sia nei momenti positivi e sia in quelli negativi».
Ore 10.30 – (Calcio Padova) Alberto Zanon, amministratore delegato di REIT, azienda dell’alta padovana distributrice di utensili manuali e già sponsor del Calcio Padova, ha messo a disposizione dell’Aicb 10 abbonamenti di Tribuna Est che saranno assegnati nei prossimi giorni. Quasi contemporaneamente un tifoso che ha chiesto di rimanere anonimo si è offerto di pagare “10 abbonamenti ridotti a favore dei giovani tifosi e tifose” (quindi per ragazze o ragazzi nati tra il 1993 e il 2001). In questo caso, basterà mandare un messaggio alla pagina Facebook della Tribuna Fattori per segnalare la propria disponibilità.
Ore 10.00 – (Mattino di Padova) […] «Padova mi ha dato più di quanto avessi dato io. Ho avuto la fortuna di vincere un campionato, sono stato accostato alla rinascita del club e questo mi ha legato visceralmente a questa piazza e a questo ambiente. Ora posso dire di sentirmi più padovano che vicentino: Padova resterà sempre dentro di me, è stata una tappa importante e vista la mia età ho potuto apprezzarla nel modo giusto. Ci ritroveremo all’ultima giornata, per Padova-Lumezzane all’Euganeo: l’augurio è di festeggiare entrambi, sarebbe bello brindare insieme al raggiungimento dei rispettivi obiettivi». […] Un addio che in viale Rocco è stato accolto con un po’ di sorpresa, e non senza malinconia. «Sono contento per Marco e per la grande possibilità che gli è stata offerta», osserva il presidente Giuseppe Bergamin. «Ma mi spiace vederlo andare via, perché per me era diventato come un figlio. Ho chiamato il presidente del Lumezzane, Cavagna, scherzando con lui e dicendogli di prenderlo pure, tanto Marco un giorno tornerà comunque da noi».
Ore 09.50 – (Mattino di Padova) «Ricevere una chiamata simile a sei mesi dalla mia ultima partita, un solo mese dopo aver finito il corso da direttore sportivo, è un’opportunità che non capita spesso. Addirittura anomala, perché se anche non dovesse andare bene ,sarà comunque un’esperienza importante». Nessun rancore, né da una parte né dall’altra: negli ultimi sei mesi Cunico, al fianco di Zamuner, non si è sentito messo da parte, anzi. «Ho avuto modo di vedere e capire la squadra dal di fuori, e adesso mi sento di aver migliorato la mia conoscenza dei giocatori, dopo aver visionato tante partite. Era un ruolo ritagliato per me, quello giusto per cominciare il lavoro dietro la scrivania. Ma di fronte alla proposta di cominciare a fare il direttore sul serio, non ho potuto rifiutare. Con la società ci siamo dati solo un arrivederci: il cordone che mi lega al Padova non verrà e non dev’essere spezzato». […]
Ore 09.40 – (Mattino di Padova) Il Capitano spicca il volo. Marco Cunico, a quasi 39 anni e dopo due stagioni e mezza all’ombra del Santo, prima come giocatore e poi, dopo il ritiro dall’attività agonistica, come dirigente, rescinde il contratto e saluta Padova: da ieri è il nuovo responsabile dell’area tecnica del Lumezzane, al posto del dimissionario d.g. Vincenzo Greco. […] Martedì pomeriggio all’ex capitano biancoscudato è giunta la telefonata del presidente del club valgobbino, Renzo Cavagna, e la proposta di collaborare con il Lumezzane. Mercoledì, quindi, le dimissioni del direttore generale Greco hanno portato alla proposta ufficiale. Subito colta al volo da Cunico, che ha rescisso il contratto con la società di viale Rocco e già ieri si è messo al lavoro, intraprendendo la sua nuova avventura. «Ho accettato subito, per me è una proposta importante», le sue parole.
Ore 09.30 – (Mattino di Padova) I motori ormai sono caldi. Il Padova è pronto a riprendere la marcia in campionato, e le ultime prove generali di tenuta fisica ieri hanno fornito risposte incoraggianti. A soli tre giorni dalla trasferta di Forlì, che domenica alle 14.30 darà il via alla grande rincorsa che porterà al traguardo della Lega Pro di maggio, ieri pomeriggio la squadra di Oscar Brevi ha rifilato sette gol (a uno) al Torre, formazione militante nel girone C di Promozione, mettendo in mostra un Altinier in grande spolvero e un Neto Pereira in condizioni atletiche eccellenti. Un bel biglietto da visita, visto che tra due giorni si torna a fare sul serio. […] Oltre a ritrovare Madonna e Favalli, assenti nell’amichevole di sabato scorso contro il Verona, a pieno regime, mister Brevi può sorridere anche per il ritorno in campo di Mazzocco, rimasto a riposo mercoledì ma ieri apparso nuovamente pimpante e coriaceo come sempre. Oggi ultimo allenamento alle 14.30 all’Appiani, in attesa della rifinitura di domani mattina che scioglierà gli ultimi dubbi.
Ore 09.10 – (Corriere del Veneto) La qualifica esatta sarà «responsabile dell’area tecnica», ma di fatto le mansioni sono le stesse di un direttore sportivo a tutti gli effetti. Ma Cunico ha già in mente di «saccheggiare» il Padova, ben conoscendo la situazione del club di viale Rocco? Magari puntando su Germinale, il candidato numero uno a cambiare maglia in questo mercato di gennaio assieme a Gaiola e Boniotti. «Domenico è un grande professionista e una garanzia in Lega Pro – sorride Cunico – Conosco il suo valore, ma devo prima capire quali sono le esigenze della squadra. In ogni caso il Padova ha diversi giocatori che prenderei, lo dico con molta onestà. Quali? Ci sono giovani e anche giocatori esperti, dico sempre che il giusto mix fra le due componenti di solito fa la differenza. Staremo a vedere… ». […]
Ore 09.00 – (Corriere del Veneto) […] «Tutto è nato in modo velocissimo – spiega Cunico mentre sta raggiungendo in auto Lumezzane – Due giorni fa ho ricevuto la chiamata del presidente Cavagna che aveva preso informazioni su di me e che mi ricordava quando ero giocatore. Ci siamo incontrati e il progetto che mi ha presentato mi ha subito conquistato, tanto che la firma è arrivata immediatamente. Il patentino da direttore sportivo ce l’ho già, lui sapeva che avevo fatto il Supercorso di Coverciano e mi ha fatto subito capire che credeva molto in me. Sono onorato, dopo così poco tempo dal termine della mia carriera di calciatore, per essere già riuscito a trovare un club di Lega Pro storico come il Lumezzane che mi offre questa opportunità».
Ore 08.40 – Lega Pro girone B, la classifica aggiornata: Venezia 42, Pordenone 41, Padova e Parma 39, Reggiana 37, Gubbio 35, Bassano 33, Sambenedettese 31, FeralpiSalò 29, Santarcangelo 27, AlbinoLeffe 26, Maceratese 24, Ancona e SudTirol 23, Lumezzane 22, Forlì, Modena e Teramo 19, Mantova 18, Fano 16.
Ore 08.30 – Lega Pro girone B, i risultati della ventunesima giornata: AlbinoLeffe-Padova 0-3 (Neto Pereira (Pd) al 6′ pt, Mandorlini (Pd) al 46′ pt, Favalli (Pd) al 25′ st), Bassano-Teramo 2-1 (Capitanio (Te) al 26′ pt, Candido (Ba) al 30′ st, Maistrello (Ba) al 47′ st), Lumezzane-Parma 0-2 (Scavone (Pr) al 3′ pt, Lucarelli (Pr) al 9′ st), Pordenone-Forlì 5-0 (Ingegneri (Pn) al 18′ pt, Berrettoni (Pn) al 28′ pt, Arma (Pn) su rigore al 45′ pt, Cattaneo (Pn) al 29′ st, Martignago (Pn) al 44′ st), Sambenedettese-Maceratese 0-1 (Allegretti (Ma) al 27′ st), SudTirol-Gubbio 2-2 (Spagnoli (St) al 12′ pt, Gliozzi (St) al 16′ pt, Candellone (Gu) al 36′ st, Rinaldi (Gu) al 46′), Venezia-Mantova 3-1 (Domizzi (Ve) al 9′ pt, Marchi (Mn) al 17′ pt, Moreo (Ve) al 20′ pt, Modolo (Ve) al 16′ st), Ancona-Reggiana 1-0 (Frediani (An) al 40′ pt), Santarcangelo-Fano 1-0 (Cori (Sa) al 47′ st), Modena-FeralpiSalò 4-1.
Ore 08.20 – Se non lo hai ancora fatto, regalaci un “mi piace” e diventa fan della pagina facebook di Padovagoal a questo link. Per te tante foto esclusive e tanti contenuti imperdibili dall’universo Padova e dal mondo Cittadella lungo tutto il corso della giornata.
Ore 08.10 – Ringraziamo anche Box Uomo, Studio Pignatelli Netstore, Birra Antoniana, Piccolo Teatro Padova, Padovanuoto e Columbus Thermal Pool perché rendono possibile questa diretta.