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Ore 21.20 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) Porte scorrevoli: dentro due centrocampisti e fuori almeno uno fra Marcello Falzerano e Mattia Proietti. Difficile che entrambi lascino il club giallorosso, ma tutti gli indizi fanno pensare che fra i due sia Falzerano quello destinato a cambiare aria. Il Venezia insiste, la differenza fra domanda e offerta si è ulteriormente assottigliata e si è passati a discutere di bonus in caso di promozione in Serie B del club di Joe Tacopina. Il segnale che siamo vicini alla svolta, in positivo, per la trattativa condotta fra le due società. Il Bassano (sesto nel girone B della Lega Pro, domenica ospita l’Ancona), però, punta a due innesti per il centrocampo. Dopo aver incassato il no della Lucchese per Bruccini, è di ieri la notizia della chiusura della trattativa con la Juve Stabia per lo sloveno Urban Zibert, classe 1992. Si trasferirà in prestito e ha chiesto di avvicinarsi a casa per ragioni familiari. Lo scorso anno fu eletto miglior centrocampista del girone C in Lega Pro e il suo ruolo è proprio quello di Falzerano. Casualità? Difficile. Intanto Seeber sta tenendo aperti i canali con l’Atalanta per Davide Agazzi, al momento in forza al Foggia. I buoni rapporti fra i due club potrebbero favorire la fumata bianca. Il Bassano deve sostituire prima di tutto Cenetti , passato all’Arezzo e poi con ogni probabilità quantomeno Falzerano. […]
Ore 20.50 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Allenamenti ripresi ieri (con Parodi infortunato), dopo le lezioni di Bruno Tedino e del suo staff ai giovani attaccanti, e domenica si riparte. Finalmente. È in programma la seconda di ritorno e sarà subito battaglia. Dopo l’insidiosissimo match al Mapei Stadium con la Reggiana (37), il Venezia capolista (42) affronterà il Parma (39) e l’Ancona (23) a Sant’Elena, giocherà in Coppa a Como, tornerà in campionato a Lumezzane (22) e infine riceverà la visita del Pordenone (41). IL CONFRONTO Nello stesso arco di tempo i ramarri giocheranno a Teramo (19), arbitrati da Mei di Pesaro, ospiteranno il Mantova (18) al Bottecchia, andranno a sfidare il Parma (39) al Tardini e, prima dello scontro di Venezia, riceveranno la Maceratese (24). Nelle prossime 5 gare quindi, con 4 scontri diretti fra le prime, il campionato dovrebbe cominciare a dare i suoi responsi. Potrebbe avvantaggiarsene il Padova (39), che affronterà Forlì (19), Fano (16), Maceratese (24), Gubbio (35) e Mantova (18). […]
Ore 20.30 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Stefano Padovan è arrivato. L’attaccante scuola Juve firmerà nelle prossime ore il contratto con il club neroverde e diventerà ufficialmente il riforzo che Bruno Tedino attendeva. Classe 94, nato a Torino, ha già sostenuto il primo allenamento con i nuovi compagni e sarà a disposizione già da domenica contro il Teramo. […] Queste le sue prime parole in neroverde: «Mi piace molto partecipare alla fase offensiva. Quando c’è stata la possibilità di trasferirsi a Pordenone non ci ho pensato un attimo e ho subito detto sì. Arrivo in una società che si sta radicando al vertice, ci sono tutte le condizioni per una seconda parte di stagione importante. Mi metto a disposizione del mister, che conosco dai tempi della Nazionale Under 17, e dello staff». Presi Zappa e Padovan, il mercato del Pordenone guarda alle uscite. Non sono certe, ma sono le uniche operazioni che potrebbero sbloccare altre entrate in neroverde. Si parla sempre di Pietribiasi e Pellegrini. Il Venezia intanto mette gli occhi su un altro potenziale rinforzo da una squadra di B. È la punta Leonardo Perez, classe 88, in forza all’Ascoli. Il Sudtirol ha preso il difensore veronese Davide Riccardi in prestito.
Ore 20.10 – (Messaggero Veneto) Il Venezia ha chiuso per un attaccante. La società arancioneroverde ha ingaggiato Giuseppe Caccavallo, punta del 1987, da inizio stagione alla Salernitana. È la prima risposta a Parma, Padova e Reggiana, sinora protagoniste di questo mercato. […] Colpo anche per il Modena, nei bassifondi della classifica, che ha acquistato a titolo definitivo il difensore Cesare Ambrosini (’90). Un bel rinforzo per gli emiliani, visto che il centrale-terzino ha giocato in B col Como e ha sempre disputato campionati di vertice con gli stessi biancazzurri. Il Teramo, prossimo avversario dei neroverdi, ha presentato il difensore Imparato e ha risolto il prestito con la punta Luca Forte (’94), rientrata a Pescara. Il Gubbio sta per ingaggiare via Entella Hector Lafuente (’96), attaccante e Nicola Stefanelli (’97), difensore, da inizio stagione rispettivamente alla Reggiana e al Renate mentre la FeralpiSalò segue con un interesse l’esterno pordenonese Marco Criaco (’89), ora a Cosenza.
Ore 19.50 – (Messaggero Veneto) Il mercato di metà stagione nel corso degli anni ha regalato più gioie che dolori al Pordenone. Ci sono pochi dubbi sul fatto che, il colpo top, a distanza di anni è sempre quello legato all’acquisto di Luca Ruopolo. Il difensore, classe 1981, venne ingaggiato nel dicembre 2013 dal Mezzolara dai neroverdi, che allora lottavano col Marano per la promozione in Lega Pro. […] Di notevole impatto, quella stagione, Marcelo Mateos, che arrivato a ottobre da svincolato non ci mise molto tempo a diventare titolare: 18 partite e 4 gol spaziando tra centrocampo e trequarti. Poi si ritirò dopo l’ultima gara giocata con la Lupa Roma – finale di poule scudetto – da capitano e rimase in neroverde come dirigente per 2 stagioni. Bene, benissimo, anche Emanuele Berrettoni che, prelevato lo scorso gennaio dall’Ascoli in B, chiuse la stagione in maniera devastante dopo un inizio di ambientamento: 14 partite, 1 gol ma soprattutto 5 assist nelle ultime, altrettante, gare. […]
Ore 19.30 – (Messaggero Veneto) La tanto attesa ufficialità è arrivata. Claudio Zappa, terzino classe 1997, scuola Juventus, è da ieri a tutti gli effetti un giocatore del Pordenone. Arriva dal Pontedera e starà in prestito in neroverde sino al prossimo giugno. Il giocatore è a disposizione e sarà convocabile per la gara di Teramo, in programma domenica. Il tecnico Bruno Tedino ha così l’esterno mancino da affiancare a Michele De Agostini: è andato sul sicuro, perché Zappa è stato un suo giocatore nella nazionale under 17. […] «Quando c’è stata la possibilità di trasferirsi a Pordenone non ci ho pensato un attimo e ho subito detto sì – le prime parole del giocatore lombardo –. Arrivo in una società che si sta radicando al vertice: ci sono tutte le condizioni per una seconda parte di stagione importante. Mi metto a disposizione del mister, che conosco dai tempi della nazionale, e dello staff. Le mie caratteristiche? Offensive: mi piace partecipare alla fase d’attacco». Un esterno dunque in linea con il modo di giocare di Tedino. Oggi, salvo sorprese, dovrebbe essere il giorno di Stefano Padovan. Ieri ha preso confidenza con il nuovo ambiente e ha conosciuto i nuovi compagni di squadra. Attaccante centrale, si candida a essere l’alter ego di Arma e, perché no, anche la spalla. Arriverà in prestito anche lui sino a fine stagione. Al Foggia, nella prima parte di stagione, ha segnato cinque reti. […]
Ore 19.00 – Padovagoal news: fra le pieghe del regolamento, Luis Alfageme rimarrà con ogni probabilità a Padova. Tutte le voci che si leggono qua e là su diversi organi di informazione sono prive di qualsiasi fondamento. Per le norme della Figc, infatti, l’attaccante argentino può soltanto fare ritorno alla Casertana oppure rimanere biancoscudato, avendo vestito le maglie di due squadre diverse nella stessa stagione (Alfageme era titolare in Casertana-Tuttocuoio di Coppa Italia del 31 luglio scorso). La permanenza nella città del Santo è per questo motivo molto probabile, anche se le stesse normative permettono ad esempio all’attaccante argentino un trasferimento all’estero. Questo per chiarezza e completezza di informazione. Al momento, per chiudere il nostro intervento, non sembrano esserci alle porte cessioni fuori dall’Italia per Alfageme.
Ore 18.20 – Padovagoal news: Pietro De Giorgio per ora è un’idea di mercato del Padova, che può trasformarsi in qualcosa di più concreto a partire dalla prossima settimana. De Giorgio ha ancora un anno e mezzo di contratto con il Crotone, ma è stato messo fuori lista e cerca una piazza dove rilanciarsi, anche senza farne una questione di categoria. Padova lo stuzzica, Zamuner attende risposte precise da De Risio e la cessione di Germinale (sempre in ballo al Como) per decidere se mettere la ciliegina in attacco o a centrocampo. Oltre a De Giorgio, resta da valutare la situazione di Calil (ad oggi resta a Catania) e da seguire quella di Cisotti, che lo Spezia potrebbe decidere di mandare in prestito.
Ore 17.50 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Baldanzeddu via, il Venezia si rituffa nel mercato puntando il bassanese Falzerano. A quattro giorni dalla ripresa della Lega Pro domenica a Reggio Emilia, ore 18.30 in casa arancioneroverde continua la caccia ad ulteriori rinforzi per la serie B. Ieri nel ritiro di Castelnuovo del Garda (oggi ultima doppia seduta a Sandrà, mentre è saltata l’amichevole di domani a Noale) il terzino Ivano Baldanzeddu ha salutato tutti poiché fino a giugno vestirà in prestito la maglia del Catania. Il Venezia ha così ristabilito il corretto numero (16) degli over e può valutare nuovi innesti, partendo dal jolly Marcello Falzerano, 25enne punto di forza del Bassano (18 volte titolare in 21 giornate). «Sì il giocatore ci piace perché può fare l’interno a centrocampo o l’esterno sulla fascia – esce allo scoperto il ds Giorgio Perinetti, ieri 66enne – ma ha un contratto in scadenza e quindi bisogna parlarci tra società. Quando arriverà? Non è detto niente, adesso o per la prossima stagione, vedremo». Una questione che il ds approfondirà da oggi a Milano, assieme alle richieste giuntegli per Ferrari, Tortori e Fabris, con gli ultimi due a dir poco in concorrenza con l’ultimo arrivato Caccavallo e il papabile Falzerano. Intanto gli occhi del Venezia si sarebbero posati su Leonardo Perez attaccante in forza all’Ascoli. […]
Ore 17.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Venezia) Baldanzeddu ceduto ufficialmente al Catania, Falzerano sempre più vicino alla laguna, Eusepi che si allontana, Luciani verso Arezzo. E ancora: Ferrari che fa sapere di voler restare alla corte di Inzaghi, Pederzoli sempre in uscita, ma al momento senza un reale acquirente dopo il fallimento a sorpresa della trattativa con l’Avellino sul filo di lana. Questo il mercato del Venezia capolista del girone B della Lega Pro a ieri. Con la cessione di Baldanzeddu al momento la società potrebbe essere a posto, invece si continua a lavorare per Falzerano (Bassano). Ieri in serata nuovo contatto fra le parti che si sono ulteriormente avvicinate, con l’impressione sempre più netta che l’affare si farà anche per la volontà del giocatore. Umberto Eusepi intanto ha detto no. Il centravanti del Pisa vuole mantenere la categoria cadetta, sta valutando la proposta della Ternana. Il dg Giorgio Perinetti lavora per la ciliegina sulla torta (un centravanti) da consegnare a Inzaghi entro il 31 gennaio. […]
Ore 17.10 – La Lega Pro ha appena comunicato che Maceratese-Modena e Teramo-Pordenone, in programma domenica 22 gennaio e valevoli per la ventunesima giornata del girone B (lo stesso in cui milita il Padova), sono ufficialmente rinviate a data da destinarsi “in relazione alle attuali condizioni climatiche ed in accordo con le società interessate”.
Ore 16.40 – (La Nuova Venezia) Si consolidano i rapporti sempre più stretti tra Venezia e Anderlecht, dopo la visita del direttore sportivo della società belga Herman Van Holsbeek, che ha ricambiato lunedì il viaggio fatto a Bruxelles da Giorgio Perinetti a metà dicembre. Presente anche Marco Ottolini, collaboratore tecnico per l’Italia del club belga. Nel corso dell’incontro sono stati approfonditi i termini di un accordo che ha come oggetto soprattutto i due settori giovanili, ma anche le prime squadre. L’Anderlecht, infatti, metterà a disposizione del Venezia alcuni giocatori, qualora gli arancioneroverdi venissero promossi a maggio in Serie B. […] Dopo Simone Edera, anche Ivano Baldanzeddu saluta il Venezia: Perinetti (che ieri ha compiuto 66 anni ed è passato a salutare Inzaghi e giocatori a Castelnuovo sul Garda) ha trovato l’accordo con il collega Lo Monaco per il trasferimento del terzino in prestito al Catania, ritornando quindi a 16 senior nella lista. Il Venezia sta insistendo per Marcello Falzerano, esterno del Bassano, in scadenza di contratto a giugno. Intanto è saltata per l’impraticabilità del campo l’amichevole di domani a Noale contro la Calvi (serie D), ma anche i terreni del Taliercio non sono messi benissimo, tanto che domani il Venezia (al rientro stasera dal miniritiro a Castelnuovo) potrebbe anche spostarsi al Penzo.
Ore 16.20 – (La Nuova Venezia) Può essere lui il vero uomo nuovo della Reggiana. Alessandro Cesarini, frenato fino allo scorso novembre da un infortunio, sta poco alla volta inserendosi nei meccanismi della formazione granata. «Sto bene da tempo ed ora cerco minuti nelle gambe per acquisire brillantezza e sono pronto e carico per dare il mio contributo alla Reggiana». Cesarini si candida ad essere uno degli uomini fondamentali della seconda parte di stagione. «Ci stiamo riprendendo dal lavoro della scorsa settimana, giustamente duro dopo la sosta, e preparando al meglio per la sfida col Venezia». […] Domenica il duello con il Venezia capolista. «È quello che ci vuole per ripartire forte, la gara bella che tutti vorrebbero giocare e che ci può riportare dove eravamo qualche giornata fa, ovvero in alto».
Ore 15.50 – Qui Appiani: termina l’allenamento.
Ore 15.30 – Qui Appiani: partitella finale.
Ore 15.10 – Qui Appiani: mix di lavoro atletico e col pallone.
Ore 14.50 – Qui Appiani: lavoro a parte per De Risio, assente invece Mazzocco.
Ore 14.30 – Qui Appiani: Biancoscudati in campo per l’allenamento pomeridiano.
Ore 14.00 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) Come nel gennaio scorso Giulio Ebagua è il primo acquisto della sessione invernale di mercato del Vicenza calcio. Un anno fa l’attaccante nigeriano è arrivato dal Como per volontà di Pasquale Marino e anche stavolta la scelta di Ebagua ha ricevuto l’ok del tecnico dei berici Pierpaolo Bisoli. Ieri la presentazione ufficiale. In molti in questi giorni si sono chiesti perché l’ex centravanti di Varese, Torino e Spezia non sia rimasto in biancorosso questa estate. «Niente di strano, abbiamo trattato a lungo senza arrivare a un accordo – sottolinea Ebagua – Sarei rimasto molto volentieri e l’ho dimostrato favorendo il mio ritorno non appena ho saputo che si era aperta una possibilità. La mia volontà è sempre stata quella di voler tornare qua e giocare in questa piazza, in questa città, dove mi sono trovato sempre bene. In questo torneo di B c’è una salvezza da conquistare, un obiettivo importante che potrebbe fare spazio a qualcosa di più ambizioso in futuro». Ebagua però è arrivato al Vicenza in prestito e a giugno si potrebbe ripresentare il problema. «Sono tornato in prestito con altri due anni di contratto a Vercelli – spiega Ebagua – Ora spetta a me cercare di convincere la proprietà a tenermi a Vicenza. A giugno ci si siederà a un tavolo e non è detto che magari stavolta un’intesa non la si trovi. Intanto il mio pensiero va solo al campo. C’è la permanenza tra i Cadetti da ottenere, magari senza soffrire com’è accaduto lo scorso anno, in modo da non far tribolare i tifosi, la nuova società e il presidente Pastorelli». […]
Ore 13.30 – (Giornale di Vicenza) Il Vicenza ha ufficializzato l’arrivo in biancorosso di Robert Gucher. Il centrocampista austriaco, come scritto più volte, è stato acquistato a titolo definitivo dal Frosinone ed ha sottoscritto un contratto fino al giugno 2019. Ha stupito molto invece la notizia che Giacomo Beretta, dato ad un passo dall’arrivare a Vicenza, pare essere vicino ad accettare l’offerta del Carpi che si è inserito all’ultimo momento nella trattativa. L’attaccante di proprietà del Milan, ma che era stato dato in prestito alla Virtus Entella, dunque sabato potrebbe essere un giocatore avversario del Vicenza. Il club di via Schio non ha preso bene questa invasione di campo e non è da escludere che ci possa essere un irrigidimento per quanto riguarda l’altra trattativa, quella relativa ai giocatori Cristian Galano e Alessio Vita. A questo punto pare improbabile che entrambi finiscano in Emilia e il discorso potrebbe rimanere aperto solo per Galano. […]
Ore 13.00 – (Gazzettino) Paolo Bartolomei è stato l’ultimo giocatore ad arrivare in maglia granata prima dell’inizio del campionato. Ha preso il posto di Busellato, passato alla Salernitana, debuttando da titolare a Bari tra la sorpresa generale. La sua convincente prestazione ha contribuito alla vittoria granata e gli è valsa la conferma per le gare successive. Così ricorda il ventottenne centrocampista toscano: «Quella partita mi rimarrà nel cuore per tutta la vita. È stato il mio esordio ufficiale in serie B e giocare in uno stadio così importante nemmeno io me l’aspettavo. Ero arrivato a Cittadella da poco e la fiducia che mi ha dato l’allenatore è stata ripagata da una buona prova personale. Ma è stata l’intera squadra a disputare un’ottima gara meritando la vittoria sotto tutti i punti di vista. Mi auguro che sabato il copione possa ripetersi». Anche nelle partite successive il Cittadella è stata una sorpresa, conquistando meritatamente la testa della classifica. Poi però sono seguiti alcuni passi falsi e Bartolomei ha perso il posto da titolare. Riprende l’ex Reggiana: «Dopo le prime dieci partite il tecnico ha provato soluzioni diverse non per un mio calo, ma per scelta tecnica. Le avversarie ci avevano preso le misure e bisognava essere meno prevedibili. Sta all’allenatore fare le scelte e valorizzare l’intera rosa. Siamo 25 giocatori e tutti all’altezza di scendere in campo. Chi è stato schierato al mio posto ha fatto bene ed è stato giusto così». […] Qualche gol nelle stagioni passate il centrocampista granata lo aveva messo a segno. Finora invece è ancora all’asciutto. «È tutto il girone di andata che ci sto pensando e forse pensandoci troppo non arriva. Giocando davanti la difesa oppure da mezzala non mi capitano molte occasioni per segnare, ma negli anni scorsi mi è riuscito di fare gol più di qualche volta. Ho calciato diverse volte in porta, me lo dicono anche i miei compagni, ma la palla non è mai entrata. Spero di riuscirci nel girone di ritorno e magari una volta rotto il ghiaccio mi auguro che arrivino altre reti. Sappiamo esprimere un buon gioco – continua Bartolomei – ma qualche tiro da lontano non guasterebbe, soprattutto quando le difese avversarie si chiudono. Spesso cerchiamo di arrivare in porta con troppi passaggi diventando leziosi. Calciare più spesso a rete anche da lontano potrebbe essere un aspetto da migliorare da parte di tutti». […]
Ore 12.30 – (Mattino di Padova) Gli passa accanto il nuovo arrivato Iunco e gli dice: «Mi raccomando, parla bene di me». E lui abbozza: «Sì, ma a patto che sabato tu mi offra un assist». Il siparietto rende l’idea del clima che si respira al Tombolato in attesa della ripresa del campionato. A rispondere è Paolo Bartolomei, titolare un po’ a sorpresa nella gara che aprì la stagione del Cittadella a Bari e poi diventato uno dei centrocampisti più utilizzati da Venturato. «Ricorderò quella partita per tutta la vita», afferma la 27enne mezzala lucchese. «È stata quella dell’esordio ufficiale in Serie B, nemmeno io mi aspettavo di ricevere subito tanta fiducia. Quella vittoria, bella e meritata, servì a lanciarci. Ci presentammo al “San Nicola” umili e carichi per affrontare una squadra costruita per puntare alla Serie A, e dimostrammo quanto approcciare ogni partita con la giusta mentalità conti più del blasone». Se l’immaginava così, la cadetteria? «Rispetto alla Lega Pro è un altro palcoscenico, da tutti i punti di vista. A partire dagli stadi, dal calore del pubblico nelle varie città e dall’attenzione che i media ti rivolgono. Hai proprio la sensazione di essere approdato nel calcio che conta». E dal punto di vista tecnico? «Cambia soprattutto la velocità della circolazione della palla, è un calcio più bello da vedere e più difficile da praticare, perché gli errori che commetti vengono puniti più di frequente». […] «Il nostro è stato un buon girone d’andata. In quello di ritorno proveremo ad eliminare quegli errori individuali, sia in attacco che in difesa, che ci hanno fatto perdere troppi punti. Penso alle gare con l’Ascoli o il Benevento, che avremmo dovuto gestire in modo diverso. E già il Bari sarà il primo banco di prova: se loro verranno qui determinati a riscattare la sconfitta dell’andata, noi non saremo da meno». Intanto, ieri la squadra ha lavorato ancora sul campo sintetico. Sul principale si continua a spalare, mentre quello secondario è coperto di bianco ed è stato indurito dal ghiaccio. Litteri non si è allenato, continuando a svolgere terapie per superare la contrattura cervicale che lo condiziona da diverse settimane.
Ore 12.00 – (Mattino di Padova) Il mercato di Serie B è in pieno fermento e ieri un “ex” del Cittadella, Lamin Jallow, ha trovato squadra. L’attaccante del ChievoVerona, protagonista l’anno scorso con la squadra di Venturato in Lega Pro, è passato al Trapani, ultimo in classifica nel campionato cadetto. In serata il giocatore gambiese ha raggiunto la Sicilia. Oggi visite mediche e firma sul contratto che lo legherà al gruppo di Calori con la formula del prestito. Intanto dal Bari, prossimo avversario di Iori & C., non si sposterà il portiere Alessandro Micai. Secondo quanto raccolto da Tuttobari.com, l’estremo difensore ha deciso di rispedire al mittente l’offerta del Genk e oggi, a meno di clamorose sorprese, dovrebbe siglare un accordo fino al 2020 con il club pugliese.Piuttosto, la squadra di Colantuono è alla ricerca di un secondo portiere. Contatti per Simone Farelli, che lascerà Trapani in questa finestra di mercato. […]
Ore 11.30 – (Corriere del Veneto) […] Roberto Venturato lavora per plasmare la squadra granata, quarta in Serie B, anti–Bari, con i biancorossi a cinque punti di distanza. Si gioca sabato e al momento i maggiori dubbi riguardano la difesa, dove il giovane Marco Varnier potrebbe strappare la riconferma dopo l’ottimo esordio da titolare – prima della pausa – contro l’Entella. Ma Manuel Pascali è tornato definitivamente a disposizione e scalpita per riprendersi il posto. L’allenatore ci sta pensando. Il tutto mentre il dg Marchetti riflette sulle ultime mosse per completare la rosa. Al momento c’è la possibilità di acquistare un trequartista, una mezzala o un difensore. Se sarà un giovane non ci sarà bisogno di cedere nessuno, altrimenti potrebbe partire Pedrelli, in ballo con Ancona, Gubbio e Matera. Finora nessuna trattativa chiusa, ma semplici pour parler del suo entourage che sta cercando eventuali soluzioni alternative: l’esterno ex Rimini è in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno.
Ore 11.00 – (Gazzettino) […] Ultima possibilità teorica, qualcuno potrebbe chiedere di andare via per trovare maggiore spazio. «In quel momento si può decidere se dire loro sì o no. Ma anche i giocatori devono pensarci bene prima di andarsene perchè il Padova è una società seria e ambiziosa, la squadra sta facendo bene e il gruppo è coeso. Oltretutto non è detto che altrove sia certa una maglia da titolare». C’è il rischio che la sosta possa avere tolto qualcosa, considerata l’ottima condizione fisico-mentale evidenziata nelle ultime partite del 2016? «La settimana scorsa la squadra ha lavorato tanto e mi aspettavo che nell’amichevole con il Verona potesse fare più fatica. Invece abbiamo tenuto botta a una formazione di categoria superiore, non solo sul piano del risultato, ma anche per intensità di gioco, corsa e dinamismo. Questo aspetto mi conforta perché significa che è stato mantenuto il trend».
Ore 10.50 – (Gazzettino) «Credo che il Padova in questo momento non abbia bisogno di cambiare altri giocatori perché non è stato un singolo a portarci a questo punto, ma la compattezza del gruppo e l’unità d’intenti». Oscar Brevi parla chiaro. Per lui la squadra è a posto così, a maggiore motivo se, come ieri alla ripresa della preparazione all’Appiani, può contare sull’intera rosa, a parte De Risio per il quale si punta al recupero entro la fine del mese. «In questa sessione possono arrivare giocatori anche di un’altra categoria – sviluppa il concetto il tecnico – ma devono adattarsi, inserirsi in uno spogliatoio che ha già determinate alchimie e molte volte la cosa può essere controproducente, seppure con gente che sulla carta può darti di più ma che poi non necessariamente fornisce la risposta giusta. Per questo il mercato di gennaio è sempre difficile». […]
Ore 10.40 – (Gazzettino) Dopo l’arrivo del terzino destro Zampano dal Crotone (ufficializzata ieri la cessione al Catania di Baldanzeddu che ricopriva quel ruolo) e dell’esterno offensivo Caccavallo (ex Salernitana), il Venezia punta forte su Marcello Falzerano, elemento di spicco del Bassano che può ricoprire sia il ruolo di ala che di interno. Per fargli posto nella lista degli over, però, sarebbe necessaria una partenza e gli ex biancoscudati Pederzoli e Bentivoglio sono tra i più indiziati a partire. Il Bassano nel frattempo rischia di perdere in mediana anche Proietti che ha il contratto in scadenza a giugno. Vicino l’ingaggio per quel ruolo dello sloveno della Juve Stabia Zibert. Sta cambiando completamente pelle a centrocampo il Parma: già ufficiali Scozzarella e Munari, a loro potrebbe aggiungersi Scaglia del Latina. Per la porta piace Frattali (Avellino), mentre in avanti arriva da Venezia via Torino il giovane Edera. […]
Ore 10.00 – (Mattino di Padova) A metà stagione il bilancio è positivo. Dove la sua squadra può crescere ancora? «Io sono sempre stato fiducioso, vedevo le qualità ed era solo questione di attendere che venissero fuori. I numeri in questo momento ci danno ragione, stiamo facendo davvero bene e siamo una delle formazioni che hanno fatto meglio sotto tanti punti di vista, ma per me si può sempre migliorare e credo che possiamo ancora farlo sia a livello difensivo che offensivo». […] Hanno stupito le sue dichiarazioni su Germinale: com’è la situazione? «Io parlo per me: non è un problema avere 5 attaccanti e non lo è neanche la gestione. Se poi sono i giocatori stessi a chiedere di cambiare aria, non è facile tenere chi è scontento. Ma credo che, prima di andare via da Padova, un giocatore dovrebbe pensarci bene…».
Ore 09.50 – (Mattino di Padova) Si riparte anche con due nuovi innesti. «Nella prima settimana Berardocco e De Cenco si sono allenati bene, ma sono appena arrivati e bisognerà avere un po’ di pazienza affinché si inseriscano al meglio. Però sono giocatori già fisicamente pronti, e questo è un aspetto molto importante». […] Domenica si riparte dal Forlì, una squadra rinata. «Nell’ultimo periodo hanno ottenuto in casa risultati di prestigio, come le vittorie contro Reggiana e Venezia. Stanno raccogliendo molto di più rispetto all’andata, noi dovremo lavorare soprattutto a livello di testa perché non sarà una partita semplice. Tanto più visto che contro il Padova ormai chiunque ci tiene a far bene: vista la nostra posizione di classifica, aspettiamoci che tutti ci affrontino con uno sforzo maggiore».
Ore 09.40 – (Mattino di Padova) Il campionato di Lega Pro è pronto a riprendere il suo cammino e il Padova è atteso a Forlì dalla seconda trasferta di fila. Mister Oscar Brevi, come sta la squadra? «C’è il solo De Risio ai box, ma tra qualche giorno dovrebbe riprendere a lavorare con il gruppo. Il resto degli effettivi è a disposizione, un’ottima notizia». La speranza è che in questa fase decisiva abbiate miglior fortuna, sotto il profilo degli infortuni. «Finora abbiamo avuto alcune difficoltà, ma se siamo arrivati nella posizione da cui oggi possiamo ripartire, il merito è di tutti, di chi ha giocato e di chi si è visto meno. Un caso emblematico è quello di Mazzocco, che nell’ultima parte del 2016 si è ritagliato uno spazio importante, il che dimostra che le opportunità prima o poi arrivano per tutti: sta ai ragazzi coglierle e sfruttarle».
Ore 09.30 – (Mattino di Padova) La stagione del Padova riparte dallo stadio Appiani. No, nessun rito scaramantico: dopo una settimana di allenamenti sul sintetico della Guizza, e con i campi ancora ghiacciati, la squadra aveva bisogno di riavvicinarsi al campionato su un vero terreno da calcio. Questa mattina si allenerà in palestra, alla Guizza, dove rimarrà anche per la seduta pomeridiana, ma solo nel caso in cui i terreni di via Gozzano nel frattempo saranno migliorati. Viceversa, tutti nuovamente in via Carducci, il che, nonostante tutto, fa sempre il suo effetto. La squadra ieri pomeriggio si è ritrovata lì, nel vecchio impianto a due passi da Prato della Valle, per il primo allenamento della settimana che porta al match di Forlì. Pienamente recuperati Madonna e Favalli, che precauzionalmente non avevano preso parte all’amichevole con il Verona, ma che per la trasferta in Romagna saranno sicuramente a disposizione. […]
Ore 09.00 – (Corriere del Veneto) Carlo De Risio corre, ma ancora non lavora con il gruppo. Sempre lo stesso il nodo attorno a cui ruota il mercato di gennaio del Padova, già imbastito in buona parte, ma ancora appeso alle ultime decisioni della società riguardanti il pieno recupero del centrocampista abruzzese. E c’è da registrare la seconda presa di posizione in pochi giorni di Oscar Brevi. L’allenatore biancoscudato, a proposito della possibile cessione di Domenico Germinale , ha fatto sapere ancora una volta di non ritenere necessaria una partenza di quello che, di fatto, è da sempre uno dei suoi pupilli. «Dico che, come per lui anche per altri, non è un problema avere cinque attaccanti – ha precisato Brevi – Tutti possono dare qualcosa d’importante, se poi ci saranno situazioni diverse questo non è compito mio valutarlo. Cambiare tanto per cambiare non serve anche perché non sai mai cosa può accadere se si tocca un gruppo che funziona. Deciderà la società, come ha fatto per Diniz a inizio anno. Siccome siamo a gennaio, non manca tantissimo alla fine del campionato. Se qualcuno vuole lasciare Padova ci pensi bene». Come a dire che o si trova una situazione conveniente per tutte le parti in causa oppure si può anche rimanere così. Germinale ha già individuato la società che gli farebbe accettare un trasferimento. Si tratta del Como che il 24 gennaio conoscerà il proprio futuro, col club all’asta. Ma c’è anche la possibilità che la vendita vada deserta, in quel caso i tempi per la definitiva risoluzione si allungherebbero. […]
Ore 08.40 – Lega Pro girone B, la classifica aggiornata: Venezia 42, Pordenone 41, Padova e Parma 39, Reggiana 37, Gubbio 35, Bassano 33, Sambenedettese 31, FeralpiSalò 29, Santarcangelo 27, AlbinoLeffe 26, Maceratese 24, Ancona e SudTirol 23, Lumezzane 22, Forlì, Modena e Teramo 19, Mantova 18, Fano 16.
Ore 08.30 – Lega Pro girone B, i risultati della ventunesima giornata: AlbinoLeffe-Padova 0-3 (Neto Pereira (Pd) al 6′ pt, Mandorlini (Pd) al 46′ pt, Favalli (Pd) al 25′ st), Bassano-Teramo 2-1 (Capitanio (Te) al 26′ pt, Candido (Ba) al 30′ st, Maistrello (Ba) al 47′ st), Lumezzane-Parma 0-2 (Scavone (Pr) al 3′ pt, Lucarelli (Pr) al 9′ st), Pordenone-Forlì 5-0 (Ingegneri (Pn) al 18′ pt, Berrettoni (Pn) al 28′ pt, Arma (Pn) su rigore al 45′ pt, Cattaneo (Pn) al 29′ st, Martignago (Pn) al 44′ st), Sambenedettese-Maceratese 0-1 (Allegretti (Ma) al 27′ st), SudTirol-Gubbio 2-2 (Spagnoli (St) al 12′ pt, Gliozzi (St) al 16′ pt, Candellone (Gu) al 36′ st, Rinaldi (Gu) al 46′), Venezia-Mantova 3-1 (Domizzi (Ve) al 9′ pt, Marchi (Mn) al 17′ pt, Moreo (Ve) al 20′ pt, Modolo (Ve) al 16′ st), Ancona-Reggiana 1-0 (Frediani (An) al 40′ pt), Santarcangelo-Fano 1-0 (Cori (Sa) al 47′ st), Modena-FeralpiSalò 4-1.
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Ore 08.10 – Ringraziamo anche Box Uomo, Studio Pignatelli Netstore, Birra Antoniana, Piccolo Teatro Padova, Padovanuoto e Columbus Thermal Pool perché rendono possibile questa diretta.