I compagni arrivano alla spicciolata, si cambiano e si spostano prima nel box attiguo alla sala-stampa, per svolgere al caldo i primi esercizi, poi sul campo sintetico, l’unico agibile. Gianluca Litteri, invece, arriva e se ne va dal Tombolato per conto suo. Alla ripresa degli allenamenti dopo la domenica di pausa, le condizioni del centravanti catanese tengono in ansia il Cittadella, perché il fastidio muscolare che lo frena da alcune settimane non accenna a passare. Ieri pomeriggio il capocannoniere granata è stato visitato dal dottor Candido, medico sociale, il quale ha riscontrato «una contrattura cervicale, che sarà monitorata giorno dopo giorno». Il giocatore, che già per tutta la scorsa settimana aveva lavorato a parte, si è poi spostato al centro Fisio&Sport Polimedica di via Postumia di Levante, per svolgere le terapie di recupero. «Sono un attaccante che dev’essere al top della condizione per esprimersi al meglio e poter incidere, non nascondo che un po’ di acciacchi a livello fisico mi hanno frenato nelle ultime partite del 2016», le parole di Litteri prima di lasciare il Tombolato, «ma sto lavorando per rimettermi a posto». Resta da valutare se potrà essere recuperato per la ripresa del campionato, sabato pomeriggio contro il Bari: viste le buone risposte offerte da Strizzolo e Arrighini sia nella gara che ha chiuso il girone d’andata, il 30 dicembre scorso, contro l’Entella, che nell’amichevole della scorsa settimana a Mogliano contro il Mestre, e considerato l’arrivo di un’ulteriore pedina nel reparto offensivo come Iunco, difficilmente saranno forzati i tempi.
[…](Fonte: Mattino di Padova. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)