Live 24! Padova-Hellas Verona, la vigilia: rifinitura mattutina, la neve non “spaventa”…

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Ore 19.00 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Ha vinto il Generale Inverno. I ramarri si sono ritirati. Capitan Mirko Stefani e compagni sono rientrati da Caorle nel primo pomeriggio di ieri, con qualche ora d’anticipo rispetto al previsto. […] Felice di rientrare anche Rachid Arma, atteso ora a una nuova sfida a distanza con l’ex beniamino del popolo neroverde Caio De Cenco, che ha lasciato il Trapani e la serie B per rinforzare il Padova. «Sappiamo – risponde Arma – che ora sarà ancora più difficile. Leggo di nomi altisonanti accostati alle grandi del girone. Noi pensiamo alle cose di casa nostra. Siamo a un solo punto dalla vetta, a quota 40, e ne avremmo anche meritato qualcuno in più. La nostra è la forza del gruppo, non dei singoli. Sono certo che, insieme alla società e ai nostri tifosi, affronteremo da protagonisti anche questo nuovo campionato, continuando a giocare un calcio bello e vincente». «Il mio obiettivo? Mi piacerebbe superare – dice il capocannoniere del girone con 13 centri – il mio record stagionale di 18 gol, ottenuto con la Spal nella stagione 2011-12. Questo però è un obiettivo secondario. Contano quelli della squadra, per raggiungere i quali sarei disposto anche a segnare qualche gol in meno, purché si vada avanti ugualmente». […]

Ore 18.30 – (Messaggero Veneto) Né Parma, né Lecce, bensì Avellino, in serie B. Sarebbe la squadra irpina la destinazione di Alex Pederzoli, regista classe 1984 del Venezia, ex Pordenone. Il club campano, terzultimo, vorrebbe affidargli le chiavi della regia per tentare l’impresa salvezza: contratto di sei mesi con opzione di rinnovo in caso di permanenza in categoria. […] Il Teramo, prossimo avversario dei neroverdi, ha l’accordo con Pietro Baccolo, centrocampista (’90), del Catanzaro. Arriva in prestito dal Messina. Un altro pezzo per la mediana dopo Amadio (’89) dal Latina. In uscita dagli abruzzesi Tommaso D’Orazio, terzino (’90) diretto al Cosenza. Il Santacangelo ha chiuso per il terzino Filippo Fiorio (’96) della Lucchese mentre il Parma punta per il reparto avanzato Karamoko Cissè (’88) del Benevento, visto che Felice Evacuo (’82) pare diretto all’Alessandria.

Ore 18.00 – (Messaggero Veneto) Con Niccolò Romero (classe 1992) in direzione Piacenza, l’affare legato a Davide Diaw (’92) momentaneamente in stand-by e, soprattutto, il fatto che nessuno dei “vecchi” per ora si muove, il mercato del Pordenone è legato ai giovani, nati dopo il 1° gennaio 1994. In questo senso, in attesa dell’ufficialità di Claudio Zappa (’97), ieri si sono registrati due interessamenti: i neroverdi infatti starebbero valutando il ritorno di Alberto Boniotti (’95), terzino destro della scorsa stagione, in uscita da Padova e l’ingaggio di Stefano Padovan (’94), punta del Foggia ma di proprietà della Juventus. La situazione. Sarebbero questi due gli obiettivi a stretto giro di posta di Bruno Tedino e del suo staff. […] Boniotti, terzino di proprietà del Brescia ora a Padova, è un giocatore che interessa molto: per le sue qualità e perché conosce alla perfezione il gioco di Tedino. Il suo arrivo però sarebbe legato all’uscita di Eros Pellegrini (’90), attualmente ancora a Pordenone e senza grosse richieste all’orizzonte. Può essere che, visto il valore del giocatore, i neroverdi facciano uno sforzo e richiedano Boniotti tenendo in casa Pellegrini: si vedrà nei prossimi giorni, con l’evolversi di alcune trattative. […]

Ore 17.30 – (Messaggero Veneto) […] A margine della parentesi di lavoro sul litorale veneto ha parlato Rachid Arma, capocannoniere del campionato con 13 gol e punto di forza del Pordenone. Il suo obiettivo è ora chiaro: «Voglio superare il mio record di reti (18 con la Spal, ndr) e portare più in alto possibile la squadra». […] Il 22 gennaio si riprende col Teramo: cosa può fare il Pordenone? «Ci stiamo preparando al meglio per farci trovare pronti. All’andata abbiamo conquistato una bella vittoria (3-1, ndr) e ho realizzato la mia rete migliore del campionato, di certo una delle migliori della mia carriera. Spero di segnare anche a Teramo, ma rinuncio volentieri alla gioia personale per una vittoria. Sarebbe il modo ideale per presentarsi nel nuovo anno». Ha segnato 13 gol sinora: il suo obiettivo personale? «Superare i 18 timbrati con la Spal nella stagione 2011-2012. È il mio record. Sottolineo però l’importanza primaria: fare il meglio per la squadra e la società. Quindi ben venga anche qualche gol in meno, se a segnare sono i miei compagni. Sono qui per dare una mano…». Come sarà il girone di ritorno? «Sarà tosto. Con il nuovo anno, anche dopo il mercato, sarà ancora più difficile. Leggiamo nomi altisonanti accostati alle big, ma pensiamo prima di tutto in casa nostra. Noi siamo però a un punto dalla vetta, e probabilmente meritavamo anche qualcosina di più. Siamo quindi pronti ad affrontare, sempre da protagonisti, questo nuovo campionato, con la forza della continuità, la forza di gruppo e staff, della società e dei nostri tifosi, che saranno sicuramente sempre più numerosi. Sta a noi, continuando a giocare un calcio molto bello e vincente, attirarli al Bottecchia».

Ore 17.00 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Fumata bianca, è Caccavallo il primo rinforzo offensivo del Venezia. Si attende solo l’ufficialità ma ormai non ci sono dubbi sul fatto che il 29enne esterno destro d’attacco saluterà la serie B per mettersi agli ordini di Pippo Inzaghi. Ieri a Milano il faccia a faccia risolutivo tra Venezia e Salernitana, sintetizzato dal ds Giorgio Perinetti con l’espressione colloquio intensificato. In sostanza si tratta di trovare la quadratura sulla formula (definitivo o in prestito con diritto di riscatto), dopodiché Giuseppe Caccavallo potrà rimettersi in condizione (305′ in campo con la Salernitana, una presenza da titolare su 10) in vista della ripresa di domenica 22 a Reggio Emilia (ore 18.30). Sempre per l’attacco sarebbe vicino l’accordo per la punta centrale Eusepi (Pisa) mentre per il centrocampo si seguono Bolzoni (Novara) e Accardi (Modena) «ma non abbiamo fretta, stiamo parlando, vedremo» le uniche parole di Perinetti. Con Caccavallo saliranno a 17 i senior, uno in più rispetto ai 16 consentiti dalle norme, quindi il Venezia dovrà rapidamente cedere qualcuno: primo indiziato il terzino Baldanzeddu (ormai chiuso dal neo acquisto Zampano) sondato dal Catania, oltre alla punta Ferrari che non sembra però propenso al sì alla Sambenedettese. […]

Ore 16.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Venezia) Giornata frenetica, quella di ieri, per il direttore sportivo Giorgio Perinetti a Milano. Le notizie fresche sono due. La prima è che Giuseppe Caccavallo, salvo sorprese dell’ultimo momento, firmerà per il Venezia già oggi. Contratto di sei mesi con prestito oneroso e obbligo di riscatto in caso di promozione in Serie B del club di Joe Tacopina (primo in classifica nel girone B della Lega Pro), al termine dell’attuale campionato. Porte girevoli, dunque, per la squadra di Filippo Inzaghi: via Simone Edera, che dovrebbe finire al Parma e dentro l’esterno offensivo autore di 13 gol lo scorso anno con la maglia della Paganese. Poi c’è il capitolo centravanti, con l’obiettivo numero uno rappresentato da Umberto Eusepi. Col Pisa esiste una sorta di accordo di massima, mentre il giocatore tentenna. Vorrebbe mantenere la categoria, anche se l’unica possibilità in B è rappresentata dalla Ternana e comunque vuole una cessione a titolo definitivo e non in prestito: senza contare che non gli dispiacerebbe rimanere a Pisa. In Lega Pro il Venezia sarebbe la prima scelta, ma al momento non si può dire che la trattativa sia chiusa. Anzi, rispetto ai giorni scorsi si è complicata. E attenzione anche ad Alex Pederzoli , il regista arancioneroverde in procinto di lasciare la laguna. Sembrava cosa fatta il trasferimento all’Avellino. Perinetti non si sarebbe opposto alla cessione, mentre il giocatore ha avuto un colloquio top-secret con Filippo Inzaghi. Riservati, ovviamente, i contenuti, ma quello che conta è che la trattativa si è arenata proprio sul rettilineo finale, quando il giocatore stesso era ormai convinto del trasferimento. Da Avellino fanno sapere che la motivazione ufficiale sarebbe la durata del contratto, troppo lunga rispetto alle esigenze del club irpino. In realtà la motivazione è che si è aperto uno spiraglio importante per prendere Tommaso Coletti del Foggia e, a quel punto, il ds Enzo De Vito ha preferito imboccare un’altra strada. […]

Ore 16.00 – (La Nuova Venezia) Il Venezia accelera per Caccavallo, Baldanzeddu si avvicina al Catania, ballottaggio Südtirol e Arezzo per Luciani. Giorgio Perinetti, direttore dell’area tecnica del Venezia, ha lasciato ieri sera Milano per raggiungere Roma dopo aver tessuto una settimana di contatti. «Siamo a buon punto con la Salernitana per Caccavallo», ha ammesso Perinetti, mentre il Catania è passato in pole position rispetto a Ternana e Juve Stabia per il difensore arancioneroverde. Per il momento restano congelati i nomi di Umberto Eusepi e Francesco Bolzoni, come quello di Giacomo Accardi, ventunenne difensore centrale del Modena, arrivato in Emilia la scorsa estate dal Palermo. Giuseppe Caccavallo, ventinovenne di Napoli, si può considerare un giocatore del Venezia tanto che ieri ha salutato la Salernitana, al Venezia arriva in prestito dal club campano con obbligo di riscatto da parte degli arancioneroverdi in caso di promozione in Serie B. Caccavallo, inseguito anche la scorsa estate dal Venezia, ieri ha salutato la Campania: «Sono veramente dispiaciuto di lasciare Salerno, se dipendeva da me, sarei rimasto. Il cambio di squadra era inevitabile». […] Giorgio Perinetti ha invece smentito il passaggio di Alex Pederzoli all’Avellino. «Non c’è nulla, l’Avellino non ci ha mai chiesto Pederzoli né siamo in trattativa con alcuna società per cederlo». […]

Ore 15.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) Robert Gucher è il primo acquisto del Vicenza nella sessione invernale del calcio mercato, all’operazione manca solo l’ufficialità che dovrebbe arrivare oggi. Il mediano austriaco, finito ai margini nel Frosinone targato Pasquale Marino (in B come i biancorossi ma in tutt’altra posizione di classifica, al secondo posto) ha scelto il Vicenza, mantenendo il suo no all’Avellino dove la società ciociara voleva spedirlo. In Irpinia ci sono rimasti male, anche perché sembra che la loro offerta economica fosse importante. L’operazione è stata lunga e complicata, il direttore sportivo Antonio Tesoro e il presidente Alfredo Pastorelli hanno tessuto una tela paziente su cui hanno costruito un acquisto che più volte sembrava saltato. […] Per il centravanti la pratica è più complicata. L’intesa per Giulio Ebagua , il primo della lista della società berica e di mister Bisoli, non è semplice da trovare anche per le pretese della Pro Vercelli, proprietaria del cartellino dell’attaccante nigeriano. I piemontesi vorrebbero rescindere e togliersi i tre anni di contratto per Ebagua. Un quadro non semplice, su cui le società e il procuratore dell’attaccante nigeriano Graziano Battistini stanno lavorando. […] Bisoli non vuol parlare di chi potrebbe arrivare, ma non è ancora ufficialmente del Vicenza. «Ho detto fin dal mio primo giorno di lavoro che avrei dato tutto me stesso per salvare il Vicenza (ora quasi a metà classifica, Ndr ) – sottolinea il tecnico – e sono sempre più convinto che ce la faremo. Per soffrire un po’ meno serve qualcosa e la società sa bene cosa. E ritengo che giocatori come Zaccardo che non ha giocato molto, un po’ per colpa sua e magari anche un po’ per responsabilità mia, daranno contributi importanti». Conclude il mister: «Parlerò di chi arriverà quando lo vedrò al centro tecnico di Isola Vicentina. Così non chiedetemi di Ebagua, un giocatore che conosco bene. Però sottolineo: chiunque arriverà deve sapere che c’è un gruppo importante da rispettare».

Ore 15.00 – (Giornale di Vicenza) E la prima casella può dirsi riempita. Il rinforzo a centrocampo sarà Robert Gucher, 25 anni, 1.83 per 77 Kg., l’austriaco su cui il Vicenza aveva puntato fin da subito. […] In stand by invece Giulio Ebagua. La Pro Vercelli vorrebbe cedere da subito l’attaccante mentre il club di via Schio lo vorrebbe solo in prestito fino a giugno. Oggi comunque è previsto un incontro tra i dirigenti biancorossi, Ebagua e il suo procuratore. Il Vicenza potrebbe essere interessato anche a Giacomo Beretta, classe 92, 1.85 per 84 Kg., in forza alla Virtus Entella, ma non certo quale alternativa all’attaccante nigeriano. Per quanto riguarda le partenze è probabile quella di Fabinho. La Ternana si è fatta avanti ed il club biancorosso si è detto disponibile alla trattativa. Ieri a Milano incontro tra i dirigenti del Carpi e il diesse Antonio Tesoro per Alessio Vita, ma il Vicenza non intende rinunciare al laterale che ha in prestito dal Sassuolo. Solamente una proposta irrinunciabile potrebbe far capitolare il club di via Schio.

Ore 14.30 – (Giornale di Vicenza) Nicola Bellomo conta di esserci nel Vicenza del futuro. Nel periodo in cui tanti giocatori hanno la valigia pronta per cambiare squadra, il fantasista barese apre alla possibilità di mettere radici: «Per la prima volta mi trovo bene in una città del nord – spiega -. Vicenza è una piazza “calda”, da questo punto di vista è molto simile al sud. E poi qui sono rinato, grazie a Bisoli che mi ha dato fiducia e al presidente Pastorelli che si è sempre dimostrato disponibile nei miei confronti, anche quando ero stato messo da parte dalle scelte tecniche senza capire il perché. Per questo, visto che qui si è avuta riconoscenza nei miei confronti, anch’io avrò riconoscenza per il Vicenza». Si è già parlato della possibilità di un rinnovo del contratto dopo la scadenza del prestito dal Chievo? “Si è già abbozzato qualcosa, la società sa che per il Vicenza la mia porta sarà sempre aperta. Sono di proprietà del Chievo, ma a giugno il mio contratto con il club gialloblu scadrà e nessuno da lì mi ha ancora contattato. Viceversa ho fiducia nel progetto biancorosso: una salvezza da raggiungere il prima possibile quest’anno, con l’ambizione di puntare più in alto nel prossimo campionato”. Sente di essere diventato un leader di questa squadra? “Non mi piace il termine leader, però sono a completa disposizione dell’allenatore e dei compagni, sempre, sia in campo, sia fuori, questo lo sanno. E ho la fortuna di essere parte di un grande gruppo, come se ne trovano pochi nel mondo del calcio: eravamo uniti fin dal ritiro estivo, a differenza di quanto si è detto in giro; poi i risultati non sono arrivati, ma lo spirito giusto in spogliatoio non è mai mancato”. […] Magari rinforzati anche da qualche nuovo compagno, ad esempio un centravanti, senza che il suo amico Galano si debba adattare… “Chi arriverà a darci una mano sarà il benvenuto, se avrà lo spirito e l’atteggiamento giusto. Galano comunque secondo me è stato fin troppo bravo a ricoprire un ruolo che non è il suo in maniera valida: in allenamento ogni tanto Bisoli ha provato anche me, ma Cristian è più bravo, si inserisce meglio”. […]

Ore 14.00 – (Gazzettino) Subito nel segno di Antimo Iunco. L’ultimo arrivato in casa granata aveva tutti i riflettori addosso, e l’attaccante non ha tradito le attese, (ri)cominciando l’avventura a Cittadella con un gol e una frazione di tempo di alto spessore. Iunco non è il solo ad essersi messo in bella evidenza nel 4-2 finale, perché Strizzolo ha siglato una doppietta e c’è stata gloria anche per Arrighini, un gol su rigore. Nel gelido pomeriggio di Mogliano, il tecnico Venturato contro il Mestre ha dato spazio anche ai Primavera Maronilli e Ballarin, per loro un tempo a testa. Il Mestre – capolista del girone C di serie D – non è certo stato a guardare, tutt’altro: la squadra di Zironelli è la prima a passare in vantaggio con Kabine, prima che l’uno-due di Strizzolo in un quarto d’ora ribalti il risultato. Si rientra negli spogliatoi con il Cittadella avanti 2-1, nella ripresa Iunco ha ridato vivacità ai granata e alla mezz’ora si è procurato il rigore (fallo di mano di Dell’Andrea) trasformato da Arrighini, e poco si è messo in proprio approfittando di un’incomprensione tra Presello e Pusca per siglare il 4-1. Nel finale Gricchi su rigore ha fissato il risultato sul 4-2 per il Cittadella. Domani alle 15 al Tombolato la seconda amichevole della squadra di Venturato, che darà spazio ai giocatori non impiegati contro il Mestre. Avversario il Tezze, l’ingresso allo stadio è libero. Roberto Venturato è soddisfatto della prima uscita del nuovo anno: «Arriviamo da qualche giorno di lavoro impegnativo, abbiamo giocato su un terreno dal fondo insidioso, ghiacciato e duro. E’ stato un buon allenamento, che ci ha permesso di mettere un po’ di minuti nelle gambe in proiezione della ripresa del campionato, contro il Bari, il 21 gennaio». […]

Ore 13.30 – (Mattino di Padova) Sfida infrasettimanale dal grande fascino tra un Mestre che lotta per la promozione diretta in Lega Pro e un Cittadella che occupa in Serie B la piena zona playoff. Zironelli, mister padrone di casa, porta tutti, anche il neo arrivato portiere Gagno, a far compagnia a Pusca, mentre Rossetto riprende il suo posto tra i pali. Diversa la situazione nel Cittadella: Venturato si affida agli undici iniziali e porta in panchina solo 5 elementi, lasciando a casa 6 titolari. In panchina anche un importante ritorno: Antimo Iunco, ex Paganese. […] Soddisfatti, quindi, gli allenatori a fine partita. Il primo a parlare è Bobo Venturato. «Abbiamo giocato contro una squadra solida e brava, con un mister che gioca per vincere e a cui auguro di tornare ai livelli che merita. Per noi è stato un buon allenamento dopo i carichi di questi giorni. Iunco non si discute: lo stiamo integrando per portarlo nelle migliori condizioni alla ripresa del campionato. Essere andati sotto e riprendere la gara è sintomo di nervi saldi. Ringrazio Mestre e Zironelli per l’opportunità: non è facile trovare una squadra di valore per un’amichevole così». Anche Zironelli è contento. «Abbiamo disputato una bella prova. Ci serviva per restare in forma e testare il campo ghiacciato. Abbiamo interpretato bene la gara e creato buone occasioni. Ho dato spazio a tutti per far mantenere la condizione fino alla fine del campionato. Ora pensiamo al Montebelluna, che ha giocato bene contro l’Abano. Ormai nessuno mollerà da qui alla fine, quindi concentrati sempre fino all’ultima gara». Ultime di mercato per il Citta: come annunciato, Bizzotto è andato in prestito al Renate in Lega Pro.

Ore 13.00 – (Corriere del Veneto) Cominciata col botto l’avventura di Mino Iunco a Cittadella. Il ritorno dell’attaccante in maglia granata viene bagnato da un gol (sui quattro che hanno fatto vincere il Citta) e da un’ottima prestazione nell’amichevole ieri a Mogliano contro il Mestre (due reti). Quello di ieri un buon test per mister Venturato che ha fatto ruotare tutti gli effettivi tranne Alfonso e l’infortunato Kouamé (che ne avrà almeno per due mesi). Un tempo a testa per i Primavera Maronilli e Ballarin. lntanto il Citta ha prestato Giulio Bizzotto al Renate e acquisterà una mezzala. Appuntamento domani per un altro test contro il Tezze alle 15 al «Tombolato» (ingresso libero). Un’altra occasione per mettere benzina nelle gambe in vista del ritorno del campionato nel weekend del 21-22 gennaio.

Ore 12.30 – Queste le dichiarazioni di Oscar Brevi alla vigilia dell’amichevole Padova-Hellas Verona: “Il risultato domani conta poco, ma cercheremo di fare la gara. Dobbiamo tenere presente che abbiamo fatto diverso lavoro in questi giorni con un richiamo di preparazione e con un cambio di superficie visto che c’erano i campi ghiacciati. Madonna e Favalli non credo verranno utilizzati, hanno acciacchi di poco conto, ma considerato che non è una partita di campionato, non credo che rischieremo. De Cenco e Berardocco fra primo e secondo tempo verranno sicuramente impiegati. Caio lo conoscevo già, a livello caratteriale sia lui che Luca sono due bravi ragazzi. Il gruppo attuale dev’essere bravo a farli inserire il prima possibile. Dal mio punto di vista la squadra sta bene, vedremo se provare qualcosa di nuovo tatticamente. Il 4-3-1-2 l’abbiamo già usato a gara in corso, sono circostanze che possono essere integrate dall’inizio o a partita in corso. In questo caso gli attaccanti devono sacrificarsi di più. Non è che snobbiamo la partita col Verona, ma ci si concentra di più sul lavoro che c’è da fare per arrivare fino all’estate in buone condizioni. Domani la cosa più importante è che giochino tutti. Il Verona da giocatore l’ho incontrato molte volte, mi ricordo Palermo-Verona e una partita vinta che ci permise di andarci a giocare lo spareggio col Lecce poi persa. Fabio Pecchia è un amico, siamo stati compagni di squadra, conosco bene anche il suo secondo. Sarà un piacere reincontrarli”.

Ore 12.00 – Qui Guizza: termina l’allenamento.

Ore 11.50 – Qui Guizza: partitella ad alta intensità.

Ore 11.30 – Qui Guizza: lavoro a parte per Madonna e Favalli.

Ore 11.10 – Qui Guizza: Biancoscudati in campo per l’allenamento.

Ore 10.50 – (Gazzettino) Si va verso la fase cruciale della stagione. Cosa può fare la differenza? «Intanto la carica ci arriva dal fatto di essere a tre punti dalla capolista. A un certo punto della stagione sembravamo spacciati e c’era delusione tra i tifosi, ma eravamo consci del nostro potenziale e sapevamo che ci voleva un po’ di pazienza per conoscerci e per entrare nei meccanismi del campionato. Adesso si tratta di dare seguito a quanto di buono abbiamo fatto nell’ultimo periodo». Il suo contratto scade a giugno, ha già iniziato a parlare del rinnovo con il club? «Non ancora. In questo momento penso solo a giocare e a fare bene per guadagnarmi la conferma. Mi piacerebbe parlare di un possibile rinnovo perché a Padova mi trovo benissimo, arriverà anche questo momento».

Ore 10.40 – (Gazzettino) […] Si può dire che con questi due rinforzi è lievitata la qualità della squadra? «Già eravamo competitivi prima, ora possiamo dire la nostra. Ciò che conta è ripartire con lo stesso atteggiamento tenuto nell’ultimo periodo». De Cenco, Neto Pereira, Altinier, Alfageme e Germinale. Poche formazioni possono contare su un reparto avanzato simile, anche se non c’è spazio per tutti in campo. «Giochiamo con due punte ed è normale che qualcuno resterà fuori. Dovrà avere pazienza e dimostrare al tecnico che può giocare. Per noi comunque è un bene averli tutti perché possiamo essere ancora più pericolosi».

Ore 10.30 – (Gazzettino) «Fare la corsa su Venezia o Parma? Dobbiamo preoccuparci solo di noi stessi, la nostra intenzione è restare il più in alto possibile». Mancano dieci giorni alla trasferta con il Forlì che sancisce la ripresa del campionato, ma le parole di Emerson fanno capire come i biancoscudati siano già sul pezzo e desiderosi di riprendere il cammino da dove l’avevano lasciato, vale a dire da quel filotto di 29 punti nelle ultime tredici uscite. E domani l’amichevole all’Euganeo con il Verona sarà un test utile per affinare la condizione al termine della prima settimana di lavoro post vacanze. «Abbiamo ripreso la preparazione al meglio. Nel gruppo sono arrivati Berardocco e De Cenco che ci daranno una grande mano per provare a lottare per qualcosa d’importante. Sono giocatori di valore per la categoria, si devono integrare con il gruppo ed entrare nei nostri meccanismi per poter avere così tutti gli effettivi a disposizione al cento per cento. E in questa ottica è fondamentale recuperare appieno anche De Risio e Fantacci, per poi ripartire dalla prestazione di Bergamo». […]

Ore 10.20 – (Gazzettino) Si muovono sul mercato le dirette rivali dei biancoscudati nella corsa promozione. La capolista Venezia ha ufficializzato finora l’ingaggio del terzino destro Zampano (contratto fino a giugno 2019) proveniente dal Crotone, il che dovrebbe comportare la partenza del pari ruolo Baldanzeddu. Manca invece solo l’annuncio atteso oggi per l’ingaggio di Caccavallo, esterno offensivo che è in forza alla Salernitana. Anche il Parma ha piazzato un colpo: si tratta del centrocampista Scozzarella (contratto fino a giugno 2019) che nella città ducale ritrova il direttore sportivo Faggiano, con il quale ha già condiviso nella passata stagione l’esperienza al Trapani. Possibile l’arrivo dell’esterno offensivo Edera che nel Venezia ha trovato poco spazio e il Torino, proprietario del cartellino, è pronto a girarlo ai crociati. […]

Ore 10.00 – (Mattino di Padova) Un bel test domani con il Verona, e i suoi tre attaccanti. «Un test molto importante per noi, innanzitutto per cercare di ritrovare la gamba che avevamo a dicembre, dal momento che fisicamente eravamo davvero pimpanti. Poi ci sarà una vetrina di pubblico importante: quando all’Euganeo viene il Verona credo che faccia sempre un certo effetto, e anche per questo ce la metteremo tutta. Gli attaccanti gialloblù, tipo Pazzini, hanno talmente tanta qualità…». E se più avanti Brevi passasse al 4-3-1-2, per voi cosa cambierebbe? «Non credo sarebbe un problema, i meccanismi di una difesa a quattro solitamente non hanno bisogno di grande lavoro per cementarsi. Statisticamente è con la difesa a tre che il modulo è meno usuale. E infatti, quando nelle ultime gare è capitato che a match in corsa ci mettessimo dietro a quattro, spesso siamo diventati ancora più solidi: a livello di squadra, quel modulo potrebbe anche darci una marcia in più».

Ore 09.50 – (Mattino di Padova) Quindi meglio la Lega Pro a Padova che la Serie B a Trapani? «Sicuramente. Poi, in questo momento della stagione, per come stanno andando le cose, e per come questa squadra è cresciuta e si è evoluta nel tempo, ho creduto più giusto continuare a crescere qui. Sia io che la società abbiamo deciso che era la scelta migliore, e l’abbiamo presa insieme». […] «La crescita che abbiamo avuto in fase difensiva credo sia un aspetto molto positivo: c’è chi gioca di più, chi meno, ma chi subentra e riesce comunque a dare il suo contributo. Nelle ultime gare noi centrali abbiamo un po’ “girato”, e la sana competizione che c’è tra i quattro di difesa è la molla che può permetterci di portare avanti la crescita di cui siamo stati protagonisti. Io a Bergamo ero fuori, spero di tornare in campo già a Forlì, ma l’importante, nonostante i cambi, è che da quattro partite non prendiamo gol».

Ore 09.40 – (Mattino di Padova) Un Padova più forte anche delle sirene della cadetteria. In tempo di mercato, le squadre di alta classifica rischiano sempre di vedersi privare degli elementi di maggior spicco, eppure stavolta il richiamo della categoria superiore non è stato sufficientemente convincente. Michele Russo, difensore-goleador dei biancoscudati, avrebbe potuto entrare nell’affare che ha portato a Padova De Cenco, finendo al Trapani con il percorso inverso all’attaccante, ma ha declinato l’offerta in nome del progetto biancoscudato. «La mia priorità è sempre stata il Padova», spiega il difensore arrivato dall’Entella. «Di comune accordo con la società abbiamo deciso che era un’ipotesi da non prendere in considerazione: quello biancoscudato è un progetto a cui teniamo tutti, me compreso, e lo voglio portare avanti con forza».

Ore 09.30 – (Mattino di Padova) Ultimo giorno di preparazione in vista dell’amichevole di prestigio contro l’Hellas Verona. […] 334 i biglietti sinora staccati, di cui 114 nel settore ospiti. Viste le prevedibili code al botteghino domani pomeriggio, la società invita tutti i tifosi ad acquistare i biglietti in prevendita. Buone notizie, intanto, da Berardocco e Alfageme, che dopo alcuni giorni di allenamenti differenziati ieri si sono riaggregati ai compagni sostenendo l’intera seduta insieme alla squadra, agli ordini di mister Oscar Brevi. Sul fronte del mercato, nei prossimi giorni potrebbe intanto concretizzarsi qualche cessione: in uscita ci sono il giovane Gaiola, che dovrebbe verosimilmente tornare all’Inter per essere poi rigirato in prestito, probabilmente al Mantova; e l’attaccante Domenico Germinale, sul quale c’è da registrare un interesse (al momento, senza una proposta concreta) della Reggiana.

Ore 09.10 – (Corriere del Veneto) […] Intanto si muove il mercato in uscita per due giovani: Boniotti è stato sondato da Pordenone e Catania, Gaiola da Mantova e Lucchese, la cessione di Tentardini al Fano è stata bloccata nonostante il trasferimento formalizzato ieri di Di Nicola al Taranto avesse, di fatto, liberato un posto in lista nel club marchigiano. Nel frattempo ci si prepara per l’amichevole di lusso in programma domani pomeriggio all’«Euganeo» contro il Verona, capolista in Serie B. Un derby che torna, partita da sempre molto sentita, un’occasione per i tifosi di ammirare dal vivo i nuovi acquisti De Cenco e Berardocco. Quest’ultimo è tornato a lavorare col gruppo dopo gli acciacchi e sarà a disposizione.

Ore 09.00 – (Corriere del Veneto) Caetano Calil l’ultimo giorno di gennaio come ciliegina sulla torta di un mercato pirotecnico. Uno scenario che, più passano i giorni, più diventa probabile. E le motivazioni sono ben precise: Calil vuole lasciare Catania e ha messo Padova in cima alla lista delle sue personali preferenze, il Parma non ha intenzione di fare sul serio, il Catania se ne vuole liberare e non vuole cederlo al Lecce (diretta concorrente nel girone C della Lega Pro mentre il Padova sta nel girone B). Per ora le chance non sono tante, ma non è da escludere che il reparto offensivo biancoscudato alla fine si vedrà privato di Domenico Germinale, magari aggiungendo quello che ha tutte le caratteristiche per sostituire nei prossimi anni Neto Pereira, 38 anni e una carriera che volge per forza di cose al termine. Anche perché Luis Alfageme non si muoverà da Padova. Nell’attuale stagione l’attaccante argentino è stato impiegato a fine luglio in Coppa Italia con la maglia della Casertana e, per il regolamento federale potrebbe soltanto far ritorno al club campano nella sessione di gennaio se decidesse di cambiare aria. […]

Ore 08.40 – Lega Pro girone B, la classifica aggiornata: Venezia 42, Pordenone 41, Padova e Parma 39, Reggiana 37, Gubbio 35, Bassano 33, Sambenedettese 31, FeralpiSalò 29, Santarcangelo 27, AlbinoLeffe 26, Maceratese 24, Ancona e SudTirol 23, Lumezzane 22, Forlì, Modena e Teramo 19, Mantova 18, Fano 16.

Ore 08.30 – Lega Pro girone B, i risultati della ventunesima giornata: AlbinoLeffe-Padova 0-3 (Neto Pereira (Pd) al 6′ pt, Mandorlini (Pd) al 46′ pt, Favalli (Pd) al 25′ st), Bassano-Teramo 2-1 (Capitanio (Te) al 26′ pt, Candido (Ba) al 30′ st, Maistrello (Ba) al 47′ st), Lumezzane-Parma 0-2 (Scavone (Pr) al 3′ pt, Lucarelli (Pr) al 9′ st), Pordenone-Forlì 5-0 (Ingegneri (Pn) al 18′ pt, Berrettoni (Pn) al 28′ pt, Arma (Pn) su rigore al 45′ pt, Cattaneo (Pn) al 29′ st, Martignago (Pn) al 44′ st), Sambenedettese-Maceratese 0-1 (Allegretti (Ma) al 27′ st), SudTirol-Gubbio 2-2 (Spagnoli (St) al 12′ pt, Gliozzi (St) al 16′ pt, Candellone (Gu) al 36′ st, Rinaldi (Gu) al 46′), Venezia-Mantova 3-1 (Domizzi (Ve) al 9′ pt, Marchi (Mn) al 17′ pt, Moreo (Ve) al 20′ pt, Modolo (Ve) al 16′ st), Ancona-Reggiana 1-0 (Frediani (An) al 40′ pt), Santarcangelo-Fano 1-0 (Cori (Sa) al 47′ st), Modena-FeralpiSalò 4-1.

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Ore 08.10 – Ringraziamo anche Box Uomo, Studio Pignatelli Netstore, Birra Antoniana, Piccolo Teatro Padova, Padovanuoto e Columbus Thermal Pool perché rendono possibile questa diretta.