Mercato Padova, Zamuner: “De Cenco? La proprietà ha fatto uno sforzo, e lui ci è venuto incontro…”

È arrivato il giorno di Caio De Cenco: la trattativa per portare a Padova l’attaccante del Trapani, che l’anno scorso tanto bene aveva fatto a Pordenone sino ad approdare in Sicilia con il “mercato” di gennaio, può dirsi praticamente conclusa. Non c’è ancora l’ufficialità del trasferimento, ma è questione di ore: questa mattina l’attaccante italo-brasiliano atterrerà alle 11.20 all’aeroporto di Bologna, per poi puntare sullo stadio Euganeo, dove in sede firmerà il contratto che lo legherà al Padova per due anni e mezzo. Subito dopo sarà alla Guizza per il primo allenamento con i nuovi compagni.

Il Padova ha fatto uno sforzo importante dal punto di vista economico, ma pure il brasiliano è venuto incontro alle esigenze dei veneti: solo così, nella serata di venerdì, c’è stata l’accelerata definitiva ad un affare che si temeva sarebbe andato avanti almeno sino ai primi giorni della prossima settimana. «Eravamo fermi alla nostra richiesta di prelevarlo in prestito», la ricostruzione fatta dal direttore generale Giorgio Zamuner. «Il Trapani, però, ci chiedeva Russo come contropartita, ma noi subito abbiamo risposto negativamente, e lì la trattativa si era un po’ arenata». A fare la differenza è stato il colloquio di persona con il giocatore, che martedì 3 gennaio è passato in gran segreto per la nostra città incontrando lo stesso Zamuner. «L’unico modo per risolvere la questione prima che qualche squadra piombasse su di lui con offerte irrinunciabili era trovare un punto d’intesa: la proprietà ha fatto uno sforzo, lui ci è venuto incontro e così abbiamo chiuso. In questi sei mesi percepirà un ingaggio in linea con i nostri parametri, ma in caso di promozione in Serie B tornerà sulle cifre di Trapani. Avevamo due obiettivi, e li abbiamo realizzati: ora possiamo ragionare, anche sulle uscite».

(Fonte: Mattino di Padova, Francesco Cocchiglia. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)