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Ore 20.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) Due centrocampisti e forse un difensore. Questa la «lista della spesa» del Bassano che continua a trattare su diversi fronti del calciomercato per rinforzarsi visto che nel girone B della Lega Pro è sesto a 33 punti (capolista Venezia a 42). Nel reparto arretrato una possibilità è Andrea Trainotti, che si è allenato nei giorni scorsi con i giallorossi, ma ci sono altre due piste aperte. Anche a centrocampo tante le possibilità, fra cui La Camera (Lupa Roma) e Gentile (Siena): per quest’ultimo si sta sempre lavorando per uno scambio con Cenetti, senza però ancora un’intesa. […]
Ore 20.00 – (Giornale di Vicenza) Il mercato della Lega Pro si sta accendendo alla grande. Il Padova lunedì chiuderà per il bomber italobrasiliano Caio De Cenco, prelevato dal Trapani e vanamente inseguito in estate anche dal Bassano. Assieme al regista Berardocco dalla Samb, è un doppio rinforzo di lusso per i biancoscudati. La Feralpi Salò sempre dai siciliani ha ingaggiato Andrea Ferretti, ex cannoniere del Pavia, mentre il Forlì ha firmato il navigato centravanti Succi, ex bucaniere di Cesena e Ravenna. […]
Ore 19.10 – (Giornale di Vicenza) Di quelle che tiranneggiano là davanti solo Pordenone ha segnato più di Bassano: 39 centri (i più prolifici del mazzo) contro i 34 del Soccer Team, la seconda prima linea più fertile. Eppure per fare strada nel pallone, conta massimamente non buscarne e i boys Diesel con 28 peri al passivo viaggiano difensivamente in media playout o giù di lì e allora tutto torna, il settimo posto playoff per ora non fa una piega. Del resto i dangeliani da 13 gare beccano stabilmente gol, addirittura 16 nelle ultime 9 uscite, 14 incassati nel periodo nero dei 7 incontri a cavallo tra novembre e dicembre, alla media secca di due banane rimediate a match, un’eresia. […] Aspettando le addizioni di mercato, dopo l’ingresso stabilito di Trainotti in retrovia, il primo acquisto effettivo del Bassano sarà quello di Roby Candido. Che dopo tanta naftalina per il fastidioso virus della scorsa estate e un altro passaggio a bagnomaria in autunno a causa di qualche malanno marginale, ora è pronto a dare finalmente un suo contributo attivo e fattivo. Complice poi il magic moment dei compagni sino a novembre, Robertino virtussino ha dovuto attendere dicembre inoltrato prima di palesarsi a pieno regime. Un giocatore che sino a 20 giorni fa, causa modesto utilizzo, stava meditando di cambiare aria nella finestra invernale delle trattative. Invece il gollissimo col Teramo che ha propiziato la rimonta di fine anno, ha nuovamente galvanizzato e rimotivato alla grande il fantasista milanese, pronto a rimettersi in gioco. […]
Ore 18.40 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Si riprende. Doppia seduta oggi al Centro De Marchi di Villanova (alle 10 e 14.30) per i ramarri, dopo la pausa per le festività natalizie imposta da Lega Pro e Aic. In realtà, alcuni giocatori (una decina) si sono già presentati spontaneamente ieri per farsi gli auguri del nuovo anno e cominciare a smaltire in palestra (sempre aperta, per i più volonterosi) i grammi accumulati durante i pranzi delle feste. Poi la comitiva partirà per il mini-ritiro di Caorle. Rientrerà a Pordenone giovedì 12. […] «Ci voleva il ritiro a Caorle – sorride Tedino, riconosciuta buona forchetta -. Abbiamo tutti bisogno di un disintossicamento alimentare dopo gli eccessi delle feste. Questo, insieme alla voglia di ritrovare subito lo spirito di gruppo e la concentrazione che ci hanno permesso di fare grandi cose nel 2016. A Caorle sosterremo tutta una serie di doppie sedute, con particolare attenzione agli aspetti tecnico-tattici». MERCATO A RILENTO Diventa inevitabile in questi giorni parlare di arrivi e partenze. Per ora l’unico movimento reale è stata la partenza dell’attaccante Paulo Dentello Azzi, che ha raggiunto l’altro ex neroverde Nicola Valente a Siracusa. Viene dato per partente anche il laterale basso Semenzato. «Ma avete chiesto a Daniel – riprende Tedino – se davvero vuole andare via? A me non risulta. Io sono felice del gruppo che ho. Certo, potremmo lasciar andare chi non si sente più bene qui. Soltanto in tal caso si riaprirebbe la lista dei 16 senior da regolamento». […] Tuttomercatoweb racconta di un duello Pordenone-Gubbio per Claudio Zappa, attualmente in prestito al Pontedera, proprio dalla Juventus. «Zappa è un terzino sinistro, classe ’97 – lo descrive Tedino -. L’ho avuto nella mia Nazionale. Era già nella nostra lista la scorsa estate, ha le caratteristiche che cerchiamo per quel ruolo. Come per altro un’altra decina di giovani che stiamo seguendo».
Ore 18.10 – (Messaggero Veneto) Un altro giocatore dopo Paulo Azzi sta per lasciare il Pordenone. Tornerà al Sassuolo, la società che ne detiene il cartellino, Jeremie Broh, centrocampista classe ’97 arrivato in neroverde la scorsa estate. Nessun malinteso col club cittadino, niente di negativo: semplicemente il giocatore ha voglia di scendere in campo con continuità. Così fa rientro alla base per poi essere girato nuovamente in prestito. Probabile che al suo posto arrivi Yusupha Bobb (’96) dal Taranto, magari inserito nello scambio con Stefano Pietribiasi (’85). […] Sarà da valutare poi la posizione di un altro centrocampista giovane che ha bisogno di giocare, ovvero Matteo Gerbaudo (’95). Di sicuro anche a fronte di due uscite ci sarà soltanto un’entrata, che potrebbe essere quella di Bobb: come detto da mister Tedino a Sportitalia, il mediano ex Cittadella interessa per caratteristiche e per ciò che può dare in un futuro visto che ha 21 anni. Partito Azzi (’94) davanti direzione Siracusa, è sempre da valutare l’ipotesi Taranto per Pietribiasi (’85) mentre in entrata Davide Diaw (’92) della Virtus Entella è seguito anche dal Mantova. Il Pordenone è poi sempre interessato a Niccolò Romero (’92): la Feralpi però dopo aver fatto lo sforzo per ingaggiare Ferretti (’86) dal Trapani vorrebbe vendere il giocatore e non darlo solo in prestito. Notizia arriva dalla Sambenedettese: è a un passo da Jefferson Andrade Siqueira, attaccante italo-brasiliano classe ’88 del Teramo.
Ore 17.40 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Il Venezia riparte con uno Zampano in più e tiene gli occhi ben aperti sul mercato. Primo allenamento del 2017 per il team di Pippo Inzaghi, stamattina al Taliercio con il terzino destro Giuseppe Zampano (ex Crotone) quale primo volto nuovo invernale. All’appello risponderanno tutti gli arancioneroverdi che in 21 giornate hanno contribuito alla vetta solitaria, compresi quelli destinati a salutare. È il caso del giovane attaccante Edera (’97) che rientrerà al Torino, nonché di due terzini che con l’arrivo di Zampano vedrebbero pressoché azzerati i loro spazi: Baldanzeddu piace alla Ternana di serie B e alla Juve Stabia di Lega Pro, categoria che potrebbe conservare Luciani sondato da Arezzo e Sudtirol. «Siamo ancora ai pour parler ma qualcosa si muove – conferma il ds Giorgio Perinetti prima di precisare la strategia del Venezia -. È vero che ad oggi la lista dei 16 over (nati prima del 1. gennaio 1994, ndr) è piena, ma ciò non significa che dobbiamo prima cedere per poi prendere qualcuno. Dovessimo individuare una pedina in grado di farci fare un ulteriore salto qualitativo, perché questo è il nocciolo della questione, prima la prenderemmo e poi faremmo capire la situazione a chi di fatto potrebbe non giocare più». […] A centrocampo tutto ruota attorno alle posizioni di Pederzoli (cercato dal Lecce) e Bentivoglio che di recente hanno perso la certezza del posto. «Il Venezia non è un albergo – chiarisce Perinetti -, da oggi a confronto con Inzaghi sul fronte rinforzi e noi non mandiamo via nessuno, nessuno è sul mercato e nessuno mi ha ancora chiesto di andarsene».
Ore 17.10 – (Corriere del Veneto, edizione di Venezia) Il Venezia capolista del girone B della Lega Pro tornerà al lavoro oggi dopo la pausa di inizio anno. E con il primo giorno di lavoro sarà a disposizione di Filippo Inzaghi anche il nuovo acquisto Giuseppe Zampano, che dovrà sottoporsi a un programma di lavoro personalizzato per rimettersi al pari di compagni. Il lungo infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco in questa prima parte della stagione è solo un ricordo, ma la condizione dovrà essere recuperata con gradualità. Per quanto riguarda il mercato, fallita la trattativa con il Lecce per la cessione di Alex Pederzoli. Trattativa che non ha coinvolto direttamente il Venezia, ma solo l’agente del giocatore. Per ora non ci sono possibilità, visto che il club giallorosso propone il prestito e che Pederzoli, per spostarsi, vuole un trasferimento a titolo definitivo. Per il centrocampo, se dovesse partire Pederzoli, c’è uno spiraglio concreto per Proietti (Bassano), anche se il club giallorosso chiede un conguaglio economico. Nel ruolo di mezzala (in caso di uscita di Simone Bentivoglio) la prima scelta è sempre Gianni Munari, che però è molto vicino al Parma. Per questo il Venezia ha sondato anche Francesco Valiani, in uscita da Bari e in scadenza di contratto. […]
Ore 16.40 – (La Nuova Venezia) Vacanze terminate per il Venezia che questa mattina si ritrova al Taliercio per riprendere la preparazione in vista della trasferta di Reggio Emilia (domenica 22 gennaio, ore 18.30), gara valida per la terza giornata di ritorno. «Inizialmente dovevamo riprendere il 7», ha spiegato Giorgio Perinetti, «dopo la vittoria sul Mantova, Inzaghi ha dato 24 ore di riposo in più ai giocatori». Primo giorno al Taliercio per il difensore Giuseppe Zampano, il primo acquisto di gennaio del Venezia, ma anche il primo annuncio in assoluto da parte di una società di Lega Pro (3 gennaio). «Saranno tutti presenti, anche Edera», ha aggiunto il responsabile dell’area tecnica del Venezia, «che rimarrà con noi fino a quando il Torino non gli troverà un’altra sistemazione visto che qua ha potuto giocare poco». […] Ultimo nome abbinato al Venezia per l’attacco è quello di Nicola Strambelli, ventottenne del Matera (girone C) che Perinetti conosce bene dai tempi del Bari, cinque reti e 4 assist in 20 gare giocate, ma a sinistra c’è già Marsura. Due ex arancioneroverdi hanno bussato alla porta del Venezia per il terzino destro Luigi Luciani: Stefano Sottili, tecnico dell’Arezzo (girone A) e William Viali, allenatore del Sudtirol (girone B). Ivano Baldanzeddu ha estimatori sia in serie B (Ternana) che in Lega Pro (Juve Stabia). Tanti pretendenti anche per Alex Pederzoli («Sono soltanto tante voci», ha ribattuto con decisione Giorgio Perinetti), anche se è sfumata la pista Padova (preso Berardocco dalla Samp), con Avellino e Lecce alla finestra.
Ore 16.10 – Qui Guizza: termina l’allenamento.
Ore 15.50 – Qui Guizza: mix di lavoro atletico e col pallone per i Biancoscudati.
Ore 15.30 – Qui Guizza: lavoro in palestra per Alfageme, che si è presentato al centro sportivo “Geremia” con una vistosa protezione al naso.
Ore 15.10 – Qui Guizza: tornano in gruppo De Risio e Fantacci. Già in campo i nuovi acquisti Berardocco e De Cenco.
Ore 14.50 – Qui Guizza: Biancoscudati in campo per l’allenamento.
Ore 14.30 – Amichevole di lusso sabato prossimo 14 gennaio alle ore 14.30 allo stadio Euganeo Padova-Hellas Verona. Un test davvero accattivante per i biancoscudati e un’occasione per vedere all’opera i nuovi acquisti Berardocco e De Cenco.
Ore 14.10 – Caio De Cenco: “Quando è arrivata la prima chiamata di Giorgio sapevo che dovevo venire qui. Io ci ho messo del mio per venire qui, ho fatto un sacrificio io e anche la società ha fatto un grosso sforzo. Nel calcio non si sa mai quello che può succedere, spero di poter dare una mano alla squadra. I miei nonni materni sono padovani, la richiesta per la cittadinanza è stata fatta tramite loro. A Padova non ci ero mai stato, ma mi è subito lontano. Altinier è un giocatore bravo e tatticamente intelligente, secondo me possiamo anche giocare assieme, sia con lui che con Neto Pereira. Brevi l’ho avuto per sei mesi, a Ferrara ha avuto difficoltà ma qui ha dimostrato il suo valore”
Ore 14.00 – Luca Berardocco (centrocampista Padova): “Nella partita di ritorno ho visto un Padova completamente diverso rispetto a quello dell’andata. Abbiamo trovato più compattezza e quadratura, uso il noi perché mi sento già parte di questa squadra . Ringrazio la società per aver creduto in me, è una piazza storica e importantissima e voglio vincere qualcosa qui. Il 23 dicembre quando c’è stata Padova-Sambenedettese non sapevo nulla di un interessamento del Padova, ho cercato di fare il massimo e adesso sono qui. 3-4 squadre sono più forti delle altre, il mercato può fare la differenza. San Benedetto è una bella piazza, c’è tanto pubblico e tanti tifosi, devo ringraziare tutti e anche il presidente Fedeli per avermi concesso di essere qui a Padova”
Ore 13.55 – Roberto Bonetto: “Ho fatto una battuta ma l’anno scorso qualcuno ha veramente scambiato il numero 5 col numero 6…. Noi come società abbiamo cercato di fare il massimo. Questi ragazzi hanno scelto questa società perché hanno fame e voglia di vincere. Faccio un piccolo appello ai nostri tifosi, domani partiamo con la campagna abbonamenti e spero che la città ci stia vicino. Adesso i tifosi spero che si abbonino in massa. Noi abbiamo fatto il nostro, adesso dobbiamo riempire l’Euganeo anche se è brutto e ce lo dobbiamo tenere. Ci seguano”.
Ore 13.50 – Giuseppe Bergamin: “Do il mio benvenuto a Caio e a Luca, due belle persone a pelle e due bravi giocatori. La società ha lasciato piena operatività al direttore e al mister e i risultati parlano per loro. Credo che il direttore abbia operato con intelligenza e velocità, abbiamo concretizzato due operazioni che portano quella crescita di qualità e di agonismo che ci servivano. De Cenco ha una prestanza fisica importante, mentre l’uscita di Filipe comporta l’inserimento di Berardocco. L’ho visto giocare due partite contro di noi, all’andata e al ritorno e mi è rimasto impresso il numero cinque. L’auspicio è quello di fare meglio di quanto fatto sinora, stiamo andando bene, ma vogliamo fare ancora meglio”.
Ore 13.45 – Giorgio Zamuner: “Berardocco arriva per verticalizzare, nel gioco corto e nel gioco lungo, arriva per sostituire Filipe. De Cenco ci serviva per caratteristiche perché abbina fisicità a doti di un certo tipo e a Padova può fare molto bene. Sono molto contento di aver chiuso così rapidamente le due operazioni. Sabato giocheremo col Verona all’Euganeo alle 14.30, una grande amichevole”
Ore 13.10 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) Un nome su tutti sul taccuino: quello di Giulio Ebagua, centravanti della Pro Vercelli che il Vicenza sta cercando di riportare in biancorosso dopo appena sei mesi di (temporanea) separazione. Un’operazione avviata, ma non ancora conclusa e non è detto che alla fine vada tutto al posto giusto. Certo, i segnali che possa andare a buon fine ci sono, perché il giocatore ha espresso gradimento assoluto per la destinazione e perché la Pro Vercelli non chiederà nessun corrispettivo economico. «Ancora però non ci siamo – spiega l’agente Graziano Battistini – dobbiamo ancora parlare delle cifre. Non è fatta e la Ternana non è ancora fuori gioco». Poche parole, per fare il punto della situazione. Insomma, Ebagua al Vicenza è un affare possibile, magari probabile, ma non ancora chiuso. E la Ternana non ha ancora mollato la presa, pur rimanendo in leggero svantaggio rispetto al club berico. […] La squadra, agli ordini dell’allenatore Pierpaolo Bisoli, si radunerà alle 15 per la prima seduta di allenamento in vista della ripresa del campionato cadetto il 21 gennaio a Carpi, squadra in zona playoff. Ci sarà anche Filip Raicevic, uno dei giocatori in partenza. Scandagliate soluzioni all’estero, ma finora nulla di concreto. Il Bari, intanto, sta chiudendo per Sergio Floccari e non rappresenta più una pista percorribile per il futuro dell’attaccante montenegrino. Dalla Puglia in uscita Riccardo Maniero: non dovesse arrivare Ebagua, chissà…
Ore 12.50 – (Giornale di Vicenza) Un usato sicuro per l’attacco del Vicenza. Con le doti, ma anche con i limiti, che già si conoscono. Se sarà proprio Giulio Osarimen Ebagua il “vecchio-nuovo” centravanti biancorosso, questo lo determineranno a breve le evoluzioni del mercato. Di sicuro, a differenza di altri candidati, l’attaccante attualmente in forza alla Pro Vercelli non sarebbe un oggetto misterioso per i tifosi. Ecco perché, sull’ipotesi sempre più insistente di un suo ritorno, le opinioni sui vari social network del web biancorosso si sono divise, tra favorevoli e contrari all’insediamento di “Giulio II” sul trono dell’attacco del Lane. Se si guardasse solo il curriculum nel suo complesso, non ci sarebbero dubbi: 200 presenze e 59 gol in serie B garantiscono che il trentenne nigeriano naturalizzato italiano è un attaccante che in questa categoria sa farsi valere sottoporta, eccome. In effetti anche l’anno scorso, nella sua prima esperienza semestrale vicentina, Ebagua ha dato un contributo significativo al conseguimento della salvezza, segnando 5 gol molto pesanti in 17 presenze. Potente dal punto di vista fisico, in grado di reggere anche da solo il peso del reparto, il giocatore cresciuto nel settore giovanile del Torino è di fatto un “torello” sia per la stazza, sia per la carica agonistica, che riflette un carattere istintivo ed esuberante. […] L’attaccante ha una personalità spiccata, ama imporsi ed essere protagonista, parla sempre con schiettezza, senza peli sulla lingua: può essere un pregio in un gruppo che sembra avere bisogno di leader carismatici, ma può anche trasformarsi in un difetto se si creasse qualche alterco tra “galli nel pollaio”. E non è una premessa rassicurante il fatto che Ebagua, dando la sua versione dei fatti sulla mancata conferma al Vicenza lo scorso giugno, abbia “stuzzicato” il presidente Pastorelli: «Si vede che al presidente non piacevo, la vita è fatta di scelte e lui ha scelto di tenere solo Raicevic. Se il presidente vuole valorizzare Raicevic diminuendo la concorrenza perché mira ad averne un guadagno economico, allora io alzo le mani e, anzi, lo capisco perché guarda ai conti della sua azienda. Ma non facciamoci intortare se si parla di questioni di cuore». Due “fumantini” come Ebagua e Pastorelli riusciranno adesso ad andare d’amore e d’accordo senza creare incendi? Peraltro, a gestire in spogliatoio il centravanti sarebbe un altro sanguigno verace come Bisoli: può essere un amore passionale (calcistico, ben s’intende), ma c’è anche il rischio di qualche acceso contrasto. […]
Ore 12.20 – (Gazzettino) Torna oggi alle 14.30 il campionato di serie D con le formazioni padovane che vogliono iniziare con il piede giusto il girone di ritorno. CAMPODARSEGO. La prima uscita del nuovo anno è al Gabbiano con il Vigasio. «Abbiamo lavorato molto durante al sosta afferma Cristiano Masitto e la squadra sta bene. Non vediamo l’ora di ricominciare per vedere cosa siamo capaci di fare. La rimonta sul Mestre? Dobbiamo provarci, anche se non bisogna ragionare nel lungo periodo, ma pensare a vincere una gara alla volta. Se però il Mestre continua a tenere questo ritmo, non ce ne è per nessuno». […] ABANO. Riparte dalla trasferta con il Montebelluna. Ecco Luca Tiozzo. «Abbiamo messo dentro un bel volume di lavoro e vedo la squadra come quando l’ho lasciata prima della sosta, il che è di buon auspicio per iniziare al meglio il nuovo anno. Il Montebelluna? Farà di tutto per renderci la vita difficile, ma la nostra sfida nel girone di ritorno è migliorare ulteriormente nei singoli e nel collettivo». […] ESTE. Arriva con grandi motivazioni alla sfida al Nuovo Comunale con l’Arzignano Chiampo. «Siamo consapevoli che inizia un altro campionato sottolinea Michele Florindo e che dobbiamo invertire il trend portando a casa punti già in questa occasione. I ragazzi sono vogliosi di partire bene, e consci che possiamo giocarcela. L’avversario? Se li lasci giocare hanno buoni palleggiatori, per cui bisogna andare ad aggredirli per metterli in difficoltà». […] VIGONTINA SAN PAOLO. La corsa verso la salvezza ricomincia a Busa nella gara con l’Altovicentino, che rappresenta anche il debutto in panchina del nuovo tecnico Vito Antonelli, che ha preso il posto di Vincenzo Italiano. «Ho trovato un gruppo di bravi ragazzi con tanta voglia di fare bene. In pochi giorni non ho potuto trasmettere molti concetti, ma qualcosa abbiamo preparato a livello tattico. Anche se ha avuto qualche problema, l’Altovicentino resta una delle compagini migliori, per cui ci vuole attenzione in tutti i particolari e grande spirito di combattimento».
Ore 12.00 – (Mattino di Padova) […] CAMPODARSEGO. Il terzo posto non basta. O, meglio, non soddisfa le ambizioni del “Campo”, che ha nel mirino la Triestina (a + 1), ma soprattutto il Mestre, con ben 8 punti in più dei biancorossi. La “corazzata” arancionera ha sinora sbagliato pochissimo, perdendo una sola volta, ma fino al 7 maggio può succedere di tutto. Lo sa bene il tecnico dei gabbiani Cristiano Masitto, che oggi fra le mura amiche (arbitro Grasso di Acireale) dovrà schierare la migliore formazione possibile contro un avversario, il Vigasio, che lotta per evitare la zona playout, per mantenere almeno invariato il divario in graduatoria dall’undici di Zironelli. […] Formazione Campodarsego (4-2-3-1): Brino; Dario, Buson, Beccaro, Severgnini; Callegaro, Bedin; Lauria, Franceschini, D’Appolonia; Aliù. All. Masitto. ESTE. Al Nuovo Stadio (arbitro Campagnolo di Bassano) l’Este deve ricominciare da zero. Con l’Union ArzignanoChiampo i giallorossi di Michele Florindo avranno la possibilità di “dimenticare” le tante amarezze dell’andata, conclusa con un 13º posto piuttosto pericoloso. […] Formazione Este (4-3-3): Lorello; Gilli, Montin, Busatto, Ermacora; Faggin M., Longato, Faggin E.; Marchetti, Ferrara, Vianello. All. Florindo. ABANO. Al “San Vigilio” di Montebelluna (arbitro Costanza di Agrigento) l’Abano vuole ricominciare a sognare. Il 6-2 rifilato al Vigasio nel turno pre-natalizio ha rilanciato i neroverdi a ridosso della zona playoff, vero obiettivo degli uomini di Luca Tiozzo. […] Formazione Abano (4-2-3-1): Cottignoli; Tescaro, Boscolo Berto, Cuccato, Busetto; Serena, Pagan; Rampin, Fracaro, Bison; Personè. All. Tiozzo. VIGONTINA. Della “Vigo” si è parlato molto negli ultimi giorni. Le dimissioni di mister Vincenzo Italiano e i nuovi acquisti di “mercato” hanno completato una rivoluzione che ora soltanto il lavoro di Vito Antonelli potrà trasformare in una salvezza difficile ma ancora possibile. Al Comunale di Busa arriva l’Altovicentino (arbitro Dallapiccola di Trento), che, proprio come i padroni di casa, deve invertire la rotta dopo un girone d’andata piuttosto anonimo. […] Formazione Vigontina (4-3-3): Guagnetti M.; Busetto, Giovannini, Pregnolato, Scandilori; Dalibor, Casagrande, Brugnolo; Siega, Bernardes, Minozzi. All. Antonelli. Vince il Belluno. […]
Ore 11.30 – (Gazzettino) Stefano Marchetti è stato molto chiaro a proposito di mercato: il Cittadella almeno fino alla ripresa del campionato resterà alla finestra, non avendo la necessità di apportare correttivi a una rosa che si è dimostrata all’altezza della categoria. Lo stesso direttore generale, però, ha aggiunto che la situazione potrebbe cambiare da un giorno all’altro, dipende sempre dall’occasione che potrebbe presentarsi. Ma chi potrebbe fare comodo a Venturato? Non Leonardo Mancuso, attaccante esterno già ex granata, e scartato da Marchetti il quale ha detto chiaramente che il profilo del giocatore non rientra nei parametri del Cittadella. […] Recentemente è stato fatto il nome del centrocampista Federico Maracchi, 28 anni in forza al Feralpisalò: il Cittadella dalla società bresciana avrà di ritorno Giulio Bizzotto, prestato nella scorsa estate, e con tutta probabilità il giovane attaccante sarà nuovamente girato in prestito in Lega Pro, visto che sono diverse le società interessate.
Ore 11.10 – (Mattino di Padova) Un girone d’andata senza mai uscire dalla zona playoff, con il picco della testa della classifica nelle prime giornate e il colpo di coda conclusivo dopo un dicembre in crisi. Il Cittadella è arrivato al giro di boa a 34 punti, ha inanellato 11 vittorie e mai si era trovato così in alto in Serie B alla pausa invernale. Ecco perché la domanda che sorge spontanea, ormai da qualche settimana, è molto semplice: questa squadra può durare sino alla fine? Lo abbiamo chiesto ad un grande “ex” granata come Ezio Glerean, il primo allenatore a riuscire nell’impresa di portare il Cittadella tra i cadetti, dopo aver preso la squadra dalla vecchia Serie C2. Noto per il suo calcio offensivo, Glerean ha spesso criticato qualche collega difensivista, ma in questo caso applaude il gioco di Venturato: «Era normale che la squadra potesse accusare una flessione, come succede a tutte le formazioni aggressive e che provano ad imporre il proprio gioco», il commento del tecnico di San Michele al Tagliamento. «Questa formazione è riuscita a stupire tutti, sottoscritto compreso. Quando vinci un campionato ti aspetti di ripartire forte anche nella stagione successiva, ma nessuno si sarebbe immaginato uno sprint del genere. Ho visto tante partite e non ho trovato squadre superiori al Citta. Forse il Verona, per certi versi il Frosinone. Per il resto, se la può giocare con tutte e il derby vinto con l’Hellas ne è la dimostrazione più lampante». […]
Ore 10.40 – (Gazzettino) […] Nel gruppo che oggi si ritrova, ci sono anche due volti nuovi: Luca Berardocco e Caio De Cenco. «Zamuner – afferma Giuseppe Bergamin – si è dato da fare questa settimana mentre gli altri erano in vacanza. Il centrocampista è arrivato, l’attaccante è in dirittura». D’accordo, ma che ne pensa degli acquisti? «Berardocco l’ho visto giocare contro di noi, e mi ha fatto un’impressione positiva. È un buon giocatore con età e stimoli giusti per venire al Padova, credo molto in lui. Quanto a De Cenco, è una prima punta dalla quale ci si aspetta che faccia gol. Tutti gli attaccanti brasiliani per natura hanno qualità tecniche di un certo tipo, e lui ha anche prestanza fisica». Nel reparto avanzato si può dire che c’è abbondanza, dato che sono in cinque per due posti. «Vorrà dire che giocheranno quindici minuti a testa così sono tutti contenti… Battute a parte, dipenderà molto dalla gestione che attueranno l’allenatore e il direttore, anche se penso che non ci saranno problemi». Qualcuno comunque potrebbe magari anche cambiare aria. «Queste sono questioni che lascio al direttore». Diceva che Zamuner si è dato da fare in questi giorni, ma ha potuto operare grazie alla proprietà che ancora una volta ha dimostrato di esserci in tutto e per tutto mettendo a disposizione le risorse economiche necessarie. «Se volete dare merito alla società, fatelo pure. Allo stato attuale dobbiamo guardare avanti per disputare un buon campionato, e possiamo migliorarci. Poi il resto non dipende solo da noi, ma anche dalle altre compagini». […]
Ore 10.30 – (Gazzettino) L’arrivo di De Cenco potrebbe comportare l’uscita di un attaccante già in organico: gli indiziati sono Alfageme e Germinale che vedono ridursi ulteriormente le possibilità di impiego. Tutto dipenderà se uno dei due nei prossimi giorni manifesterà qualche mal di pancia. A quel punto Zamuner ci ragionerà sopra guardandosi magari attorno. […] Altra situazione da verificare è quella di Gaiola, anche se non rappresenta una priorità: se l’Inter, proprietaria del cartellino, volesse spostare il giocatore utilizzato finora con il contagocce, bisognerà prendere un sostituto. Tentardini, di proprietà biancoscudata, potrebbe essere girato in prestito per farlo giocare con continuità, ma prima va individuato un vice Favalli. Resterà a Padova invece Fantacci: la risonanza alla spalla ha escluso l’intervento chirurgico, e oggi tornerà in gruppo.
Ore 10.20 – (Gazzettino) L’arrivo a Padova in tarda mattinata e nel pomeriggio il primo allenamento con i compagni. Sarà una giornata intensa per Caio De Cenco, nuovo attaccante biancoscudato. L’ufficializzazione è slittata a oggi per problemi di aereo, visto che il brasiliano ha trovato il primo posto libero sul volo che partirà questa mattina da Trapani con atterraggio a Bologna intorno alle 11.30, dopodiché raggiungerà la Guizza. Salvo naturalmente ulteriori ritardi. Tutto comunque è definito con il giocatore che arriva a titolo definitivo con due anni e mezzo di contratto e percepirà fino a giugno lo stesso ingaggio in essere con il Trapani (60 mila euro più bonus), salvo essere disposto a ridursi gli emolumenti per le due stagioni successive se i biancoscudati non andranno in serie B.
Ore 10.00 – (Mattino di Padova) «Eravamo fermi alla nostra richiesta di prelevarlo in prestito», la ricostruzione fatta dal direttore generale Giorgio Zamuner. «Il Trapani, però, ci chiedeva Russo come contropartita, ma noi subito abbiamo risposto negativamente, e lì la trattativa si era un po’ arenata». A fare la differenza è stato il colloquio di persona con il giocatore, che martedì 3 gennaio è passato in gran segreto per la nostra città incontrando lo stesso Zamuner. «L’unico modo per risolvere la questione prima che qualche squadra piombasse su di lui con offerte irrinunciabili era trovare un punto d’intesa: la proprietà ha fatto uno sforzo, lui ci è venuto incontro e così abbiamo chiuso. In questi sei mesi percepirà un ingaggio in linea con i nostri parametri, ma in caso di promozione in Serie B tornerà sulle cifre di Trapani. Avevamo due obiettivi, e li abbiamo realizzati: ora possiamo ragionare, anche sulle uscite». […]
Ore 09.50 – (Mattino di Padova) È arrivato il giorno di Caio De Cenco: la trattativa per portare a Padova l’attaccante del Trapani, che l’anno scorso tanto bene aveva fatto a Pordenone sino ad approdare in Sicilia con il “mercato” di gennaio, può dirsi praticamente conclusa. Non c’è ancora l’ufficialità del trasferimento, ma è questione di ore: questa mattina l’attaccante italo-brasiliano atterrerà alle 11.20 all’aeroporto di Bologna, per poi puntare sullo stadio Euganeo, dove in sede firmerà il contratto che lo legherà al Padova per due anni e mezzo. Subito dopo sarà alla Guizza per il primo allenamento con i nuovi compagni. […] Il Padova ha fatto uno sforzo importante dal punto di vista economico, ma pure il brasiliano è venuto incontro alle esigenze dei veneti: solo così, nella serata di venerdì, c’è stata l’accelerata definitiva ad un affare che si temeva sarebbe andato avanti almeno sino ai primi giorni della prossima settimana.
Ore 09.40 – (Mattino di Padova) Dopo 10 giorni di vacanze, per la prima squadra e lo staff tecnico arriva il momento del ritorno al lavoro. La prima seduta di allenamento del 2017 è fissata per le 14.30 di oggi, e aprirà le due settimane che porteranno il Padova alla ripresa del campionato fissata per domenica 22, quando si farà visita al Forlì (ore 18.30). Gli occhi di tutti, naturalmente, saranno puntati sui due ultimi arrivati, anche se una delle preoccupazioni maggiori sarà quella di verificare le condizioni di De Risio. […]
Ore 09.30 – (Mattino di Padova) Riaprirà domani la campagna abbonamenti di gennaio lanciata in settimana dal Calcio Padova. Archiviato il girone d’andata, e pure la prima casalinga di ritorno con la Sambenedettese disputata all’antivigilia di Natale, rimangono nove gare da vivere tutto d’un fiato all’Euganeo da qui alla chiusura del campionato. E, tra queste, pure i due big match ravvicinati con il Parma, mercoledì 5 aprile, e il Venezia, quattro giorni più tardi. Dopo la sosta nel week end, da domani mattina si riapre la vendita degli “Homebox”, le tessere valide per le nove partite casalinghe che si giocheranno allo stadio Euganeo e che, salvo anticipi o posticipi per esigenze televisive, andranno in scena sempre di domenica, tranne la sfida infrasettimanale contro i parmigiani. Comprese nel pacchetto ci sono Padova-Fano del prossimo 29 gennaio (compleanno del club, fondato in quello stesso giorno 107 anni fa), le due sfide di febbraio contro Gubbio e Teramo, le due di marzo con Santarcangelo e Bassano, le “big” di aprile con Parma, Venezia e Ancona e, infine, la giornata di chiusura della regular season, il 7 maggio con Padova-Lumezzane. […]
Ore 09.10 – (Corriere del Veneto) […] Scivola, invece, indietro nelle gerarchie Domenico Germinale che sembra destinato alla partenza, magari nell’ultima decade di gennaio. Pure Luis Alfageme potrebbe lasciare Padova, anche se al momento la società sta prendendo tempo. L’impressione è che arriverà un’altra punta, un brevilineo in grado di saltare l’uomo, fermo restando che il sogno Calil è sempre attuale. Non ci sono club in Lega Pro disponibili al pagamento dell’intero ingaggio del brasiliano e il Catania per forza di cose, prima o dopo, dovrà decidere di collaborare con gli eventuali acquirenti, Padova e Lecce su tutti. Piace molto anche Cisotti (Spezia), ma la lista è piena e servono cessioni prima di procedere. Da segnalare un tentativo (fallito) del Modena per Francesco Dettori che non si muoverà da Padova almeno fino all’estate. […]
Ore 09.00 – (Corriere del Veneto) Due nuovi acquisti oggi alla Guizza per il primo giorno di lavoro del 2017 verso la ripresa del campionato di Lega Pro. Anzi, a voler ben vedere i nuovi acquisti saranno tre, visto che Carlo De Risio nella prima parte della stagione non è praticamente mai stato a disposizione a causa degli infortuni e va considerato alla stregua di un nuovo innesto. Luca Berardocco e Caio De Cenco sono attesi a Padova per il primo allenamento con i nuovi compagni, anche se ancora ieri era incerta la presenza del brasiliano che deve ancora materialmente firmare il contratto con il club di viale Nereo Rocco. La motivazione è molto semplice, legata a una mera questione di difficoltà nel reperire il volo aereo dalla Sicilia che lo porterà in Veneto per il primo contatto con la sua nuova squadra. «Non è stata una trattativa facile – ammette l’agente Stefano Pace – Parecchi i problemi, ma alla fine ha contato la volontà del giocatore che ha subito messo Padova in cima alla lista. Ha anche fatto uno sforzo economico che ha permesso al Trapani di dare l’ok senza contropartite tecniche, visto che era stato richiesto un altro mio assistito, Michele Russo. Ma lui non si è mai voluto muovere da Padova, la squadra sta andando alla grande e si vuole giocare la promozione con questa maglia». […]
Ore 08.40 – Lega Pro girone B, la classifica aggiornata: Venezia 42, Pordenone 41, Padova e Parma 39, Reggiana 37, Gubbio 35, Bassano 33, Sambenedettese 31, FeralpiSalò 29, Santarcangelo 27, AlbinoLeffe 26, Maceratese 24, Ancona e SudTirol 23, Lumezzane 22, Forlì, Modena e Teramo 19, Mantova 18, Fano 16.
Ore 08.30 – Lega Pro girone B, i risultati della ventunesima giornata: AlbinoLeffe-Padova 0-3 (Neto Pereira (Pd) al 6′ pt, Mandorlini (Pd) al 46′ pt, Favalli (Pd) al 25′ st), Bassano-Teramo 2-1 (Capitanio (Te) al 26′ pt, Candido (Ba) al 30′ st, Maistrello (Ba) al 47′ st), Lumezzane-Parma 0-2 (Scavone (Pr) al 3′ pt, Lucarelli (Pr) al 9′ st), Pordenone-Forlì 5-0 (Ingegneri (Pn) al 18′ pt, Berrettoni (Pn) al 28′ pt, Arma (Pn) su rigore al 45′ pt, Cattaneo (Pn) al 29′ st, Martignago (Pn) al 44′ st), Sambenedettese-Maceratese 0-1 (Allegretti (Ma) al 27′ st), SudTirol-Gubbio 2-2 (Spagnoli (St) al 12′ pt, Gliozzi (St) al 16′ pt, Candellone (Gu) al 36′ st, Rinaldi (Gu) al 46′), Venezia-Mantova 3-1 (Domizzi (Ve) al 9′ pt, Marchi (Mn) al 17′ pt, Moreo (Ve) al 20′ pt, Modolo (Ve) al 16′ st), Ancona-Reggiana 1-0 (Frediani (An) al 40′ pt), Santarcangelo-Fano 1-0 (Cori (Sa) al 47′ st), Modena-FeralpiSalò 4-1.
Ore 08.20 – Se non lo hai ancora fatto, regalaci un “mi piace” e diventa fan della pagina facebook di Padovagoal a questo link. Per te tante foto esclusive e tanti contenuti imperdibili dall’universo Padova e dal mondo Cittadella lungo tutto il corso della giornata.
Ore 08.10 – Ringraziamo anche Box Uomo, Studio Pignatelli Netstore, Birra Antoniana, Piccolo Teatro Padova, Padovanuoto e Columbus Thermal Pool perché rendono possibile questa diretta.