Caio De Cenco al Padova, oggi è attesa l’ufficialità. L’attaccante ventisettenne arriva a titolo definitivo dal Trapani con un contratto di due anni e mezzo, e ha dimostrato di volere fortemente i biancoscudati tanto da essere disposto a ridursi l’ingaggio per le prossime due stagioni nel caso in cui la squadra non dovesse riuscire a ottenere la promozione in serie B al termine dell’attuale campionato.
[…]Il diggì biancoscudato si è sentito telefonicamente alcune volte sia con il direttore sportivo Fabrizio Salvatori del Trapani, club che è proprietario del cartellino, e sia con Stefano Pace che è l’agente del giocatore. Nel discorso con il Trapani si è arrivati a un bivio: per avere De Cenco il Padova doveva prenderlo a titolo definitivo senza comunque corrispondere un indennizzo al club etneo, oppure poteva prenderlo con la formula del prestito con diritto di riscatto ma in cambio il Trapani voleva come contropartita tecnica Michele Russo. Soluzione quest’ultima che è stata scartata in maniera decisa da Zamuner, tanto più che anche il difensore biancoscudato non avrebbe accettato il trasferimento in terra siciliana, e a quel punto restava percorribile solo la prima ipotesi. È qui che si è rivelata decisiva la presa di posizione di De Cenco che, tramite il suo agente, ha deciso di venire incontro ai biancoscudati riducendosi gli emolumenti nelle prossime due stagioni nel caso in cui il Padova rimanga in Lega Pro. Mossa appunto che consentirà al club di viale Nereo Rocco di prendere l’attaccante a titolo definitivo. «Il ragazzo ha dimostrato di volere fortemente venire al Padova – spiega Zamuner – senza dimenticare però che va ringraziata anche la proprietà che ha fatto uno sforzo per assicurarselo. De Cenco era la nostra prima scelta perché ha caratteristiche che si addicono alla squadra e ci darà una grande mano».
[…](Fonte: Gazzettino, Pierpaolo Spettoli. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)