Live 24! Padova, il mercato non si ferma: dopo Berardocco in arrivo anche De Cenco!

Clicca qui per aggiornare la diretta

Ore 21.25 – Svolta improvvisa pochi minuti fa per Caio De Cenco. Nel pomeriggio il Trapani si era impuntato, chiedendo che venisse inserito nella trattativa Michele Russo. Al netto rifiuto del Padova era seguita una fase di stallo. Poco fa la telefonata decisiva l’ha fatta il brasiliano: ha accettato di ridursi lo stipendio in caso di permanenza in Lega Pro nella prossima stagione del club di viale Rocco. Sostanzialmente il Padova lo prenderà a titolo definitivo con contratto triennale e, fino a giugno, gli garantirà la stessa cifra percepita al momento in Sicilia. Poi, se il Padova salirà in B, De Cenco percepirà lo stesso stipendio, altrimenti se lo ridurrà. A questo punto è arrivato il sì del Trapani e, salvo sorprese, arriverà a breve l’annuncio ufficiale. Una grande notizia per il Padova dopo lo stallo del pomeriggio.

Ore 20.00 – (Tribuna di Treviso) Partiamo con la cattiva notizia. Il Treviso domenica non si presenterà ad Istrana: mancando di fatto la prima squadra per le note ragioni, il presidente Claudio Dondi e l’allenatore Paolo Bianconi non hanno ritenuto conveniente, né dignitoso, mandare allo sbaraglio, e sarebbe stata la terza volta, la formazione juniores, che gioca domani e che fra l’altro accusa diverse defezioni causa influenza. È la prima volta nella ultracentenaria storia del calcio trevigiano che accade un episodio simile. […] In settimana il giudice sportivo decreterà la sconfitta per 0-3 del Treviso e la penalizzazione di un punto in classifica. Sarà questo uno dei punti più bassi, e ce ne sono stati parecchi in questi anni, mai toccati dal club biancoceleste. Ma d’altra parte la situazione è nota. La buona notizia è che finalmente Tiziano Nardin si sarebbe deciso (condizionale d’obbligo) a sbloccare la situazione. Ieri Claudio Dondi spiegava: «Nardin ha mandato a Giuseppe Ruzza, presidente della Fgci veneta, una mail per annunciare che avrebbe accettato la mia scrittura privata, secondo la quale mi assumo i debiti relativi all’Acd Treviso. Quindi alcune delle sue pendenze, ovviamente devono essere tutte dimostrabili, me le assumo io. Inoltre lunedì o martedì (quando riapriranno gli uffici, ndr) andremo assieme al Comitato per portare la copia originale delle sue dimissioni, quelle firmate il 3 novembre, in modo da sbloccare le due password, la mia e la sua». Se tutto questo accadrà effettivamente, lunedì Dondi diventerà il nuovo presidente dell’Acd Treviso, il terzo della stagione a contare anche Massimiliano Vissoli; a quel punto, tramite i dirigenti Mario Pranzani e Walter Frandoli, finalmente potranno essere tesserati i 15 svincolati ed i 3 juniores che da un paio di settimane si sono già accordati e che attendono solo di firmare. […]

Ore 19.30 – (Il Piccolo) […] Per adesso l’organico è il medesimo e Andreucci ripartirà anche dal 4-3-1-2 che è sempre stato il suo modulo base in questa stagione e che l’ha soddisfatto, al di là di quelli che sono stati gli interpreti. E a proposito di interpreti, per la ripresa del campionato e la prima giornata del girone di ritorno, che domenica vedrà la Triestina impegnata a Pieve di Soligo sul campo della Carenipievigina, fanalino di coda del girone, l’intelaiatura della squadra alabardata dovrebbe assomigliare moltissimo a quella tipo, visto che il tecnico può contare in pratica su tutta la rosa, con un solo dubbio. L’unico ancora acciaccato è sempre Bajic, la cui violenta botta presa ormai quasi un mese fa (era l’11 dicembre, giorno della sfida contro il Campodarsego) lo costringe ancora a terapie e allenamenti a parte. Si spera di renderlo almeno disponibile per Pieve di Soligo, anche se ovviamente non potrà certo partire titolare. Alla luce di questo, proprio come a Verona contro la Virtus Vecomp, toccherà a Crosato occupare il ruolo di terzino destro. Per il resto, la difesa sarà quella standard, con il ritorno dopo tantissimo tempo della coppia centrale Leonarduzzi-Aquaro: quest’ultimo infatti, tra infortuni, squalifiche o cambiamenti di ruolo (ha giocato anche terzino), non fa coppia con il capitano in mezzo al reparto arretrato addirittura dallo scorso 13 novembre, giorno della trasferta a Vigasio. Ora tutto lascia pensare che la coppia sarà nuovamente quella, con Pizzul ormai recuperato e pronto ad occupare la fascia sinistra. Per quanto riguarda il centrocampo, con tutti a disposizione Andreucci dovrebbe riproporre quello più collaudato, con Cecchi perno centrale, Turea a destra e Corteggiano a sinistra. In attacco, come al solito, ci sono tre posti per quattro giocatori. Ieri, nella partitella in famiglia, Bradaschia è stato schierato trequartista alle spalle di Serafini e Dos Santos, con França impegnato nell’altra squadra. Ma questo non significa assolutamente nulla perché Andreucci mescola spesso le carte in settimana e comunque è ovvio che il bomber brasiliano andrà valutato con attenzione avendo ripreso gli allenamenti solamente da questo inizio settimana, come del resto Corteggiano. […]

Ore 19.00 – (Giornale di Vicenza) Interpellato sul campionato, Luca D’Angelo preferisce concentrarsi sul presente. «Non dobbiamo pensare troppo al futuro – sostiene – quando ci siamo soffermati troppo sui scenari del domani, abbiamo dimostrato di non essere ancora pronti per certi discorsi. Sulla gara secca ce la giochiamo con tutti, però a fine marzo tireremo un primo consuntivo per capire dove poter arrivare. Tuttavia chi ci è davanti in classifica ha dimostrato per il momento di avere qualcosa in più di noi. Sia come spessore tecnico che per forza economica che alla lunga incide anche quella. Trainotti? È un ragazzo giovane e di prospettiva che ho seguito spesso. Per ora è stato solo limitato da qualche infortunio che ne ha frenato la crescita. Ma è una pedina di qualità ed affidabilità». […]

Ore 18.30 – (Giornale di Vicenza) […] Nel frattempo Bassano tiene calda la pista riguardante il centrocampista di regia Giovanni La Camera, 31 anni, playmaker della Lupa Roma. In merito a Giacomo Cenetti, invece, c’è da registrare l’inserimento nella trattativa anche del Livorno che si accoda ad Arezzo (favorito) e Siena. Il Bassano domanda un risarcimento per liberare anzitempo il mediano che al momento nessuno vuole corrispondere e perciò non è da escludere la via della rescissione consensuale del contratto per risolvere la situazione entro fine mese. Contestualmente in via Piave cercheranno di trattenere Proietti e Falzerano, oltre la scadenza di giugno ma puntando sull’allungamento annuale già proposto ad entrambi. Qui ogni opzione è aperta. Per adesso la più probabile porta alla conclusione naturale a giugno senza traumatiche separazioni anticipate.

Ore 18.00 – (Giornale di Vicenza) Chiusa di nuovo la porta con Gianmaria Rossi (anche se certi spifferi gelati continuano a soffiare, ma è un problema che tocca l’intero pack di retroguardia), quella del portiere non è la priorità più impellente del Bassano attuale. Tuttavia l’estremo romagnolo, alla soglia dei 31 anni, a giugno andrà in scadenza e il club dovrà valutare se proseguire con lui oppure battere strade alternative. In ogni caso, il Soccer Team, abituato a pianificare il domani e non soltanto l’oggi, per ogni evenienza sta cominciando a guardarsi attorno. E le sue attenzioni si sono dirottate su Giacomo Poluzzi, 29 anni a febbraio, bolognese, un metro e 87 per 75 kg, guardiano dell’Andria. Poluzzi, con la Fidelis lo scorso torneo e ancor prima ad Alessandria è stato guidato proprio da Luca D’Angelo, suo grande estimatore che per primo ha avallato questa ipotesi. Sul giocatore ci sarebbero anche due sodalizi di serie B, ma a prestare ascolto alle indiscrezioni che giungono dalla Puglia, il Bassano si sarebbe mosso per tempo. Poluzzi è legato all’Andria sino a giugno: difficile pensare a un suo approdo in giallorosso già in questa sessione invernale, però è plausibile che possano essere gettate ora le basi per un suo arrivo alla Virtus a luglio. […] Poluzzi lo scorso campionato è salito agli onori della cronaca poiché è stato a lungo il portiere meno battuto di tutte le serie professionistiche, un primato che gli ha attirato l’interesse di diverse società. […]

Ore 17.30 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Dopo una buona partenza in campionato, l’italo-brasiliano arrivato in estate dal Pavia era stato protagonista di una frenata. L’ascesa di Luca Cattaneo, preferito da Tedino in numerose occasioni, ha poi fatto il resto. Così ieri Paulo Azzi ha fatto le valigie. L’attaccante è passato al Siracusa, scegliendo il girone C di Legapro. La cessione era nell’aria ed è stata concretizzata 24 ore fa. In questa prima parte di stagione, Tim Cup e Coppa Italia di Lega Pro comprese, l’attaccante brasiliano (di proprietà della Tombense) ha totalizzato 9 presenze e realizzato 2 reti. Com’è chiaro, in queste ore si lavora soprattutto sulle uscite. E i prossimi a poter partire potrebbero essere i centrocampisti Gerbaudo e Broh, o perlomeno uno dei due. Il problema è comune, il poco spazio trovato in rosa nel girone d’andata di Legapro. A spingere Jeremie Broh verso altri lidi, inoltre, sarebbe lo stesso Sassuolo che ne detiene il cartellino. Non giocando, infatti, il centrocampista non sta raggiungendo lo standard di crescita immaginato dal club di proprietà di Giorgio Squinzi. Da Gerbaudo, invece, ci si attendeva molto, ma fino ad ora il minutaggio è risultato quasi nullo. […]

Ore 17.00 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) […] Non sempre però i numeri raccontano la verità. Lo spiega Andrea Toffolo che cura l’assetto difensivo del Pordenone. «Innanzitutto, nelle ultime 5 partite abbiamo subito 2 soli gol, 0.4 a gara, facendo crollare la media di 1.25 delle precedenti 16. Non è un caso. Seguendo la filosofia di Tedino che ha sempre voluto squadre propositive, che attaccano alto e si propongono con più uomini in zona gol, abbiamo privilegiato la fase d’attacco. Oserei dire facendo un ottimo lavoro. Poi ci siamo concentrati con più intensità sulla fase di non possesso. Soprattutto sugli esterni difensivi. Persi in estate Boniotti e Martin abbiamo dovuto inserire Semenzato e Pellegrini, poi De Agostini, nei nostri meccanismi. Giocatori abituati a spingere molto e con profitto sulle fasce. Contemporaneamente però ci sono state partite in cui nella nostra area sono piovuti anche 15 cross creando pericoli. Progressivamente siamo cresciuti. Credo che ora la squadra abbia raggiunto un buon equilibrio fra le due fasi». […]

Ore 16.30 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Sono stati 39 i gol fatti dal Pordenone (secondo in classifica) nelle 21 partite prima della pausa. Nessuno ha fatto meglio. Padova e Parma (terze) ne hanno segnati 32. Il Venezia capolista 29. Chi assiste alle gare può ragionevolmente aspettarsi di veder i ramarri segnare due gol (1.87 di media a partita). Aspettativa appagante. Non completamente tranquillizzante perché hanno pure la probabilità di vedere gli avversari infilare almeno un pallone (1.04 per l’esattezza) nella porta di Tomei. I gol incassati sono stati 22. Meglio hanno fatto non solo Venezia (17), Padova (19) e Parma (21), ma anche Reggiana (19, quinta), Santarcangelo (21, decimo), Maceratese (20, dodicesima) e Lumezzane (17, quindicesima). […]

Ore 16.00 – (Messaggero Veneto) […] Al Parma continuano a essere associati grandi nomi. Dopo quello di Alberto Gilardino (classe ’82), esploso in gialloblù nel 2004 e campione del mondo 2006, il club ora terzo in classifica ha messo sul taccuino un poker di grandi firme: per la porta si segue infatti Gianluca Pegolo (’81), in scadenza con il Sassuolo in serie A; in difesa si monitora Leonardo Blanchard (’88) ora a Frosinone in B mentre per la mediana si fanno i nomi di Antonino Barillà (’88) del Trapani e in particolare di Gianni Munari (’83) del Cagliari ma soprattutto emiliano ed ex Parma. Per ora non c’è nulla di concreto ma è chiaro che, dopo essersi rilanciata con l’arrivo di D’Aversa in panchina, la squadra gialloblù se mette a segno almeno un paio di colpi di spessore può diventare la candidata numero uno alla B. […]

Ore 15.30 – (Messaggero Veneto) Prima operazione di mercato completata per i neroverdi, e si tratta di un’uscita: l’attaccante classe ’94 Paulo Azzi passa al Siracusa (girone C di Lega Pro). In questa prima parte di stagione, coppe comprese, il brasiliano (di proprietà della Tombense) ha totalizzato 9 presenze e realizzato 2 reti. Il Pordenone prende in esame pure le cessioni di Gerbaudo (’95) e Broh (’97), due mediani: quest’ultimo è spinto dal Sassuolo, società che ne detiene la proprietà e che vuole vederlo giocare. Dovessero andare via entrambi, arriverà soltanto un giocatore a rimpiazzarli. Si cerca pure una sistemazione per Pellegrini (’90) si cerca una sistemazione. Arriverà un terzino sinistro per affiancare De Agostini e a quanto pare sarà giovane. Sempre riguardo il mercato in entrata, continua a piacere il centravanti della FeralpiSalò Romero (’92), che potrebbe arrivare in cambio di Pietribiasi (’85): in riva al lago il posto del 2 metri di Savigliano potrebbe essere preso da Andrea Ferretti (’86) del Trapani, ex Pavia. […]

Ore 15.00 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Fa bene a tirare il fiato il Venezia considerato che alla ripresa sarà chiamato ad un mese di fuoco. Ieri il fitto calendario che attende gli arancioneroverdi si è arricchito con la trasferta di Como, in programma mercoledì 8 febbraio e che metterà in palio il pass per la semifinale di Coppa Italia Lega Pro contro Padova o Tuttocuoio (Teramo-Ancona e Taranto-Matera gli altri due quarti). Il sorteggio, infatti, ha premiato i lariani che così giocheranno sul campo amico del Sinigaglia, mentre resta da definire il fischio d’inizio (ed eventuali variazioni di data) visto che la Lega Pro ha aggiunto la postilla «le gare della fase finale di Coppa Italia Lega Pro per esigenze televisive verranno disputate in giornate ed in orari diversi come previsto per le gare di campionato». […] Il team di Pippo Inzaghi riprenderà la preparazione dopodomani e dovrebbe disputare due amichevoli, domenica 15 al Taliercio con la Berretti e giovedì 19 a Noale con la Calvi di serie D.

Ore 14.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Venezia) Vento di Coppa Italia e due partite scolpite nel mirino: Tuttocuoio-Padova e Como-Venezia in calendario per l’8 febbraio. E poi, se il pronostico di entrambi i quarti di finale di Coppa Italia di Lega Pro a partita secca verrà rispettato, in semifinale potrebbe scapparci un pirotecnico derby Venezia-Padova. […] Ma a tenere banco è come sempre il mercato. Il ds Giorgio Perinetti ha nel mirino una mezzala di qualità da sempre suo obiettivo. C’era stato un tentativo anche in estate per Gianni Munari, 33 anni, in scadenza di contratto col Cagliari, ma non era andato a buon fine. Adesso Perinetti ci riproverà. Con il giocatore che in Sardegna non trova spazio, le possibilità sono aumentate, anche se la concorrenza è agguerritissima. Il giocatore preferirebbe scendere di una sola categoria e in questo senso la Salernitana può contare su solidi argomenti, mentre in caso di Lega Pro il Venezia avrebbe ottime chance di battere la concorrenza del Parma, a patto di riuscire a cedere uno fra Pederzoli e Bentivoglio. Sono sempre in ballo le cessioni dei due centrocampisti, anche se gli elevati ingaggi e i contratti pluriennali firmati in estate complicano di molto le operazioni. […]

Ore 14.00 – (La Nuova Venezia) Sorteggio sfavorevole per il Venezia che giocherà in trasferta, a Como, il match valido per i quarti di finale della Coppa Italia. Il sorteggio per definire i campi delle quattro sfide si è tenuto ieri mattina a Firenze, oltre a Como-Venezia, che si giocherà mercoledì 8 febbraio, gli altri accoppiamenti sono Tuttocuoio-Padova e Teramo-Ancona, sempre in programma l’8 febbraio, mentre Taranto-Matera si giocherà martedì 14 febbraio. Se il Venezia riuscirà a eliminare il Como troverà nella semifinale andata e ritorno la vincente di Tuttocuoio-Padova. La squadra che si aggiudicherà la Coppa Italia salterà il primo turno dei playoff e negli ottavi di finale affronterà la vincente della sfida del primo turno tra la sesta e la settima del girone C. […] Il Venezia sta alla finestra in attesa delle mosse di Gianni Munari, il centrocampista in uscita dal Cagliari, sul quale ha messo gli occhi anche la Salernitana in serie B, oltre al Parma. La squadra di Inzaghi è attualmente coperta in mezzo al campo (Pederzoli e Stulac centrali, Fabris e Acquadro a destra, Bentivoglio e Soligo a sinistra), l’ingaggio di Giuseppe Zampano ha colmato la casella vuota nella lista dei 16 senior per cui l’eventuale inserimento di Munari o di un altro centrocampista senior comporterebbe l’uscita di uno dei giocatori della rosa. Pederzoli ha molti estimatori sia in serie B che in Lega Pro, anche se il Venezia non andrà eventualmente a rinforzare una squadra del girone. […]

Ore 13.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) […] I gol realizzati alla fine del girone di andata sono stati solo sedici, che fanno del reparto offensivo del Vicenza il quarto peggior attacco dietro a Pisa (solo 7), Trapani (13) e Avellino (15). E poco importa che la compagine berica sia la squadra che, dopo lo Spezia guidato dall’ex Mimmo Di Carlo, ha mandato più giocatori in gol, con il terzino Pucino che ne ha segnati tre come il centravanti Raicevic. Numeri che spiegano come il Vicenza abbia iniziato il calciomercato cercando un attaccante di spessore che abbia la capacità di finalizzare il gioco della squadra. La dirigenza berica aveva individuato in Sergio Floccari il profilo giusto, ma il centravanti calabrese è inseguito da mezza Serie B, sarà quasi impossibile battere la concorrenza e chiudere l’operazione. In alternativa si lavora al ritorno in biancorosso di Giulio Ebagua con la formula del prestito dalla Pro Vercelli e si valuta la posizione di Raicevic che ha mercato e potrebbe anche essere ceduto.

Ore 13.00 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) […] A dare la svolta al rendimento del Vicenza soprattutto una condizione atletica nettamente migliore e un rendimento difensivo passato dal subire quasi due gol a partita sotto la gestione di Lerda a meno di uno a gara. In quattordici gare il Vicenza ha incassato solo 12 reti, comprendendo i quattro subiti nella partita al «Menti» contro il Perugia. Un rendimento più che buono con sette partite finite senza subire gol, in un contesto in cui solo il Pisa di mister Gattuso è riuscito a fare meglio. Le noti dolenti arrivano dal reparto offensivo e dalle poche vittorie ottenute in casa. Davanti al pubblico amico il Vicenza ha vinto solo due partite: il derby sentitissimo dalla tifoseria berica contro il Verona e quello invece quasi tra «buoni cugini» contro il Cittadella. […]

Ore 12.30 – (Giornale di Vicenza) Il tentativo è di portare a Vicenza già dalla prossima settimana l’attaccante e le probabilità che si concretizzi il ritorno in biancorosso di Giulio Ebagua aumentano sempre di più. Probabile che la trattativa venga chiusa al ritorno da un breve periodo di vacanza del presidente Alfredo Pastorelli. Ebagua, 30 anni, 1.83 per 78 kg, il cui cartellino è della Pro Vercelli verrebbe in prestito fino a giugno. Ovvio che il ritorno del nigeriano chiude qualsiasi altro discorso, anche perchè Sergio Floccari costa troppo e il suo destino pare sempre più legarsi a quello del Bari. […] Di ieri la notizia di un interessamento del Chievo per Salvatore D’Elia. Il terzino sinistro, non è una novità, piace molto anche in serie A per le sue indubbie doti e quindi non stupisce l’interesse dei veronesi. Da valutare se sarà possibile cederlo, ma riuscire a trattenerlo in biancorosso fino a giugno o se il Chievo spingerà per averlo da subito. […] Altro giocatore che ha mercato è Alessio Vita, per lui si sarebbe fatto avanti il Carpi, ma l’esterno non è di proprietà del Vicenza che lo ha in prestito dal Sassuolo e dunque una sua cessione a gennaio dovrà per forza passare per la società neroverde. Certo il fatto che il club biancorosso si sia interessato a Raffaele Bianco, centrocampista, 29 anni, 1.80 per 75 kg., il cui cartellino è del Carpi potrebbe in qualche modo facilitare un’eventuale trattativa. Da registrare infine anche un sondaggio da parte della Salernitana per Mauro Vigorito che al 30 giugno andrà in scadenza di contratto.

Ore 12.00 – (Mattino di Padova) Ci è voluta l’ultima partita del 2016 per scacciare un fantasma ricorrente che avrebbe potuto (anche se non bisogna mai dire mai) condizionare anche il mercato. Contro la Virtus Entella il Cittadella ha finalmente scoperto di non essere Litteri-dipendente. Per la prima volta dall’inizio della stagione, infatti, sono andati a segno contemporaneamente i due attaccanti Strizzolo e Arrighini, sopperendo come meglio non avrebbero potuto all’assenza forzata del bomber granata. I due centravanti, che da inizio stagione sono in competizione per una maglia al fianco di Litteri, si candidano per un 2017 da protagonisti. Ma l’attacco granata ha veramente trovato la quadratura del cerchio? Una cosa è certa: da quando Litteri ha smesso di andare a segno, i granata hanno iniziato la loro striscia negativa. Nelle prime 15 partite l’ex centravanti del Latina ha realizzato tutti i suoi 10 gol, che hanno trascinato il Cittadella a un ruolino di 9 vittorie e 5 sconfitte, con 27 reti segnate complessivamente, quasi due a partita. Ma dal derby travolgente contro l’Hellas, in poi, i numeri si sono praticamente capovolti. Nelle cinque partite successive sono arrivate quattro sconfitte, con appena due gol segnati in totale. […] Il direttore generale Stefano Marchetti ha dichiarato esplicitamente che non intende muovere alcuna pedina offensiva. Solo una strategia? Staremo a vedere, memori anche del colpo a sorpresa di 12 mesi fa, quando il Citta, con un blitz, strappò al Siena Bonazzoli. Alla base rientrerà il giovane Giulio Bizzotto, che non ha trovato molto spazio in questa prima parte di stagione alla FeralpiSalò. Difficile, però, che resti sotto le mura. Si profila un nuovo prestito in Lega Pro: Renate in pole position.

Ore 11.30 – (Corriere del Veneto) Il Cittadella in Serie B non affonda per Maracchi della Feralpisalò che ieri ha chiuso per l’attaccante Andrea Ferretti (Trapani). Il dg Marchetti vuole una mezzala di corsa per sostituire l’infortunato Filippo Lora che, per la terza volta, finirà sotto i ferri. L’intervento chirurgico è stato fissato per lunedì 16 gennaio a Milano e i tempi di recupero stimati sono di circa quattro mesi come minimo. Il che equivale a una fine anticipata della sua stagione nel torneo cadetto.

Ore 10.50 – (Gazzettino) L’altro nome è Calil, sotto contratto con il Catania. Qui l’ostacolo sta soprattutto nell’ingaggio del giocatore che è fuori mercato per la Lega Pro, e i biancoscudati non sono disposti a fare follie. L’operazione potrebbe decollare se il club etneo contribuisse in maniera sostanziosa agli emolumenti, anche se al momento su questo punto non ci sente. «Il ragazzo si trova benissimo a Catania – afferma Andrea Manfredonia, agente di Calil – Ma se c’è un progetto tecnico ed economico che va incontro al giocatore, prenderemo in considerazione Padova che è una piazza molto importante».

Ore 10.40 – (Gazzettino) Fermo restando che il diggì si è aperto più di qualche pista, i profili caldi sono due. In pole position c’è De Cenco che Zamuner conosce alla perfezione (un anno fa erano entrambi al Pordenone) e la trattativa è in piedi, come conferma l’ex diesse biancoscudato Fabrizio Salvatori che ora cura le strategie di mercato del Trapani, proprietario del cartellino dell’attaccante. «Ho sentito Zamuner una quindicina di giorni fa, gli ho detto di parlare con il ragazzo e lo sta facendo». […] Così Stefano Pace, agente di De Cenco. «Ci hanno chiamato una ventina di squadre dato che parliamo di un top player per la Lega Pro. Vogliamo una soluzione che ci dia la possibilità di lottare per tornare in serie B, e c’è anche il Padova che è gradito al ragazzo».

Ore 10.30 – (Gazzettino) «Sono molto felice di giocare per il Padova, non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura». Ecco le prime parole biancoscudate rilasciate al sito ufficiale della società da Luca Berardocco, approdato all’ombra del Santo con un contratto fino a giugno 2018 che è stato depositato ieri in Lega. Il centrocampista sarà presentato domenica alla Guizza quando insieme ai compagni riprenderà la preparazione. […] Chiusa l’operazione in mezzo al campo, le attenzioni di Giorgio Zamuner sono rivolte principalmente a trovare la quadra per un attaccante con caratteristiche diverse da quelli già in organico. E considerato che c’è un posto libero in lista, l’intenzione è quella di chiudere il prima possibile, il che significa comunque andare probabilmente a metà della prossima settimana.

Ore 10.20 – (Gazzettino) Riapre lunedì la campagna abbonamenti che durerà fino a giovedì 26 gennaio. L’abbonamento Home Box comprende le nove partite casalinghe che restano da giocare nella stagione regolare e che, salvo anticipi o posticipi dovuti a esigenze televisive, saranno disputate alla domenica: il primo appuntamento è con il Fano (29 gennaio), a seguire quelli con Gubbio (12 febbraio), Teramo (26 febbraio), Santarcangelo (12 marzo), Bassano (26 marzo), Venezia (9 aprile), Ancona (23 aprile) e Lumezzane (7 maggio). Fa eccezione la sfida con il Parma che si giocherà mercoledì 5 aprile. […] COPPA ITALIA. Il Padova affronterà mercoledì 8 febbraio alle ore 14,30 il Tuttocuoio allo stadio di Pontedera nella gara a eliminazione diretta valida per i quarti di finale. In caso di approdo alle semifinali se la vedrà in seguito con la vincente della sfida Como-Venezia.

Ore 10.00 – (Mattino di Padova) Stando così le cose, l’arrivo in biancoscudato del brasiliano ex Pordenone parrebbe solo una questione di dettagli: la verità è che Zamuner ha già incassato la volontà del giocatore di sbarcare in biancoscudato, ma deve ancora trovare l’accordo col Trapani per la formula del trasferimento. Non un dettaglio da poco. Non appena uno dei due affari andrà in porto, scatterà il meccanismo a catena. Con Ferretti a Salò, la Feralpi cederà Niccolò Romero (24) sul quale ci sono diversi club tra cui Mantova, Teramo, Lumezzane e Ancona; se il Padova prenderà effettivamente De Cenco, bisognerà capire se partirà uno tra Germinale e Alfageme (che piaceva alla Samb), mentre il Pordenone potrebbe virare sullo stesso Romero, liberando Pietribiasi che fa gola a Fano, Taranto e Piacenza. Il tutto mentre il Forlì sta per riportare a casa l’ex biancoscudato Davide Succi (35) dopo la sua esperienza in India.

Ore 09.50 – (Mattino di Padova) Tutto fatto. Luca Berardocco è ufficialmente un giocatore biancoscudato: un anno e mezzo di contratto, depositato ieri in Lega. Il regista arrivato dalla Sambenedettese è il primo acquisto del mercato invernale, e già domenica, alla ripresa degli allenamenti, sarà alla Guizza. L’obiettivo, adesso, passa sul reparto avanzato, per il quale De Cenco è sempre più vicino: in un mercato che da tempo non registrava simili movimenti di attaccanti, il Padova nei prossimi giorni può piazzare il secondo colpo. […] Sistemato il centrocampo, il dg Giorgio Zamuner ora può concentrare le sue attenzioni sull’attacco. Il Padova cerca una prima punta, e non è l’unico club di Lega Pro con questa necessità: da tempo, infatti, non si registrava un mercato di gennaio così “caldo” sul fronte degli attaccanti. Un vero e proprio “balletto”: tra chi cerca una nuova punta e chi attende di lasciar partire quelle in esubero, non appena si muoveranno i primi tasselli si scatenerà una vera e propria reazione a catena. […] Affari che legano a doppio filo Padova e Feralpi Salò: due sere fa Zamuner e il diesse lombardo, Eugenio Olli, avrebbero stretto una sorta di patto di “non belligeranza”, orientato a non farsi guerra sui due obiettivi che da tempo fanno gola a entrambi i club: Caio De Cenco (27) e Andrea Ferretti (30), entrambi del Trapani: i due responsabili si sarebbero ripromessi di non intralciare le rispettive trattative, con Ferretti che finirebbe alla Feralpi Salò e De Cenco al Padova.

Ore 09.40 – (Mattino di Padova) […] Ad inizio febbraio, invece, un’altra trasferta in Toscana, con vista sul possibile derby in semifinale, attende il Padova in Coppa Italia. La Lega Pro ha sorteggiato ieri i campi di gioco dei quarti di finale: dopo aver battuto ai quarti 1-0 la Carrarese, c’è la trasferta in casa del Tuttocuoio. I biancoscudati mercoledì 8 febbraio (con orario ancora da definire, ma probabilmente alle 14.30), sbarcheranno allo stadio “Mannucci” di Pontedera, dove la formazione di Ponte a Egola, paesino di cinquemila anime nel pisano, disputa i propri match casalinghi. L’8 febbraio scenderanno in campo anche Como e Venezia, confronto dal quale uscirà la possibile avversaria dei biancoscudati in semifinale, in caso di passaggio del turno, mentre dall’altra parte del tabellone se la vedranno Teramo-Ancona e Taranto-Matera.

Ore 09.30 – (Mattino di Padova) Nove gare da vivere tutte d’un fiato, comprese le due sfide ravvicinate con il Parma, mercoledì 5 aprile, e il Venezia, quattro giorni più tardi. Il Padova riapre la campagna abbonamenti e lancia “Homebox”, la tessera valida per le nove gare casalinghe che si giocheranno allo stadio Euganeo da qui alla fine del campionato. Gare che, salvo anticipi o posticipi per esigenze televisive, verranno giocate sempre di domenica, tranne come detto la sfida infrasettimanale contro i parmigiani. Comprese nel pacchetto ci sono Padova-Fano del prossimo 29 gennaio (compleanno del club, fondato in quello stesso giorno 107 anni fa), le due sfide di febbraio contro Gubbio e Teramo, le due di marzo con Santarcangelo e Bassano, le “big” di aprile con Parma, Venezia e Ancona, e infine la giornata di chiusura della regular season, il 7 maggio con Padova-Lumezzane. I mini-abbonamenti per il girone di ritorno sono disponibili per tutti i settori, a questi prezzi: Poltrone Oro 200 euro (115 ridotto per donne, under 23 o over 60), Tribuna Ovest 110 (75), Tribuna Est 70 (50), Tribuna Fattori 50 (35). […]

Ore 09.00 – (Corriere del Veneto) Arriva anche l’ufficialità: Luca Berardocco è un giocatore del Padova. L’annuncio del club di viale Nereo Rocco ieri pomeriggio, preceduto da quello della Sambenedettese di alcune ore. L’atteso rinforzo a centrocampo, come richiesto dal mister Oscar Brevi, è finalmente arrivato. Berardocco, 25 anni, ha firmato un contratto di un anno e mezzo fino al 30 giugno 2018. Va a occupare la casella rimasta libera dopo la partenza – direzione Brasile – di Filipe che ha scelto di tornare nel suo Paese d’origine andando a giocare nella Serie D verdeoro con la maglia del Boavista. […] Sistemata la questione centrocampo anche col rientro di Carlo De Risio, che ha ricominciato ad allenarsi in anticipo rispetto ai compagni, il dg Giorgio Zamuner si dedicherà all’attacco. L’obiettivo numero uno resta Caio De Cenco e da Trapani è già arrivato il via libera. «Da parte nostra c’è disponibilità a lasciarlo partire – spiega il ds siciliano Fabrizio Salvatori – ma prima di tutto il Padova deve trovare l’accordo con il Trapani, che ancora non c’è». Il nodo come sempre è la durata del contratto, oltre all’ingaggio. Le parti stanno trattando, ma De Cenco ha messo il Padova in cima alle preferenze e l’impressione è che ci siano buone possibilità per una fumata bianca. […]