«La nostra promessa per il 2017? Essere protagonisti fino in fondo, restando legati al carro delle prime tre o quattro squadre e provarsela a giocare, ma con l’aiuto di tutti». Ecco il pensierino per l’anno nuovo di Roberto Bonetto, che si guarda bene tuttavia dal pronunciare quella lettera dell’alfabeto che tutti sognano. […] Il ricordo più bello? «Calcisticamente parlando, la vittoria a Venezia, una cosa meravigliosa e ancora più suggestiva di quella a Parma. Il derby era più sentito e ho ancora in mente la curva dei nostri tifosi gremita che festeggia il gol di Russo su rigore. Poi restammo un’ora al freddo al Penzo ad aspettare il taxi per un disguido, ma tanta era la gioia che non ci facevamo neanche caso. La maggiore soddisfazione è invece quella di essere al terzo posto in classifica, a dispetto dei santi». Ma non sono mancati momenti meno felici. «Il vedere un po’ di sofferenze e che la gente credeva poco al lavoro della società nonostante i tanti sacrifici economici fatti per costruire una squadra importante. So però che questo rientra nelle regole del calcio e spero che lo scetticismo si trasformi in fiducia».
Questo è proprio uno degli obiettivi per l’anno nuovo. «Noi cercheremo di rinforzare la squadra, ma mi aspetto tanta gente a trascinare questo gruppo meraviglioso; l’Euganeo sarà anche brutto, ma si gioca lì e va riempito più possibile per salire nella categoria superiore». […] L’attenzione della società è concentrata sul breve periodo. «Cercheremo di operare per migliorare la squadra dove i tecnici riterranno opportuno con quelle due o tre mosse che serviranno e per questo la società ha messo a disposizione un certo budget da gestire al meglio». Il tutto andando un po’ oltre i programmi di spesa stilati a inizio stagione. «Abbiamo ecceduto qualcosa rispetto alle previsioni e i risultati stanno dandoci ragione in un girone che vede in campo delle vere corazzate e per questo cercheremo di fare altri sacrifici». Nella speranza che dal tessuto economico padovano arrivi un ulteriore sostegno. «Rendere la proprietà sempre più forte sul fronte finanziario è un qualcosa all’ordine del giorno e dunque sarebbe importante che qualche altro imprenditore ci desse una mano, ma io voglio guardare al presente e non andare oltre maggio. La società c’è ed è in grado di portare avanti i programmi con serenità e compattezza».
(Fonte: Gazzettino, Andrea Miola. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)