Tre gol e uno strapotere ineccepibile. È un fine anno con i fiocchi per il Padova che conferma di essere la squadra più in forma del momento (29 punti nelle ultime 13 gare) sfoderando una prova di forza che suona come un chiaro avviso alle dirette rivali nella corsa al vertice. Neto Pereira, Mandorlini e Favalli firmano un successo che consente di mantenere inalterate le distanze da Venezia e Pordenone, ma di scavalcare la Reggiana (battuta ad Ancona) al terzo posto e perciò di andare alla sosta con il sorriso sulle labbra e la consapevolezza di avere tutte le carte in regola per giocarsi da protagonista il girone di ritorno. Davvero un piacere vedere i biancoscudati esprimersi con questa autorità: dominano in lungo e in largo la prima frazione ipotecando i tre punti, e nella ripresa domano il tentativo di reazione dei seriani piazzando con freddezza il colpo del killer che fa scorrere con largo anticipo i titoli di coda sulla partita. Una vittoria del gruppo, unito più che mai anche a fine gara nello stringersi attorno a Filipe, all’ultima gara con i biancoscudati (andrà a giocare in Brasile).
[…]E il Capodanno biancoscudato sarà più dolce che mai.
(Fonte: Gazzettino, Pierpaolo Spettoli. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)