Padovagoal news: ancora qualche giorno e poi il direttore generale Giorgio Zamuner passerà all’azione. La partita di venerdì 30 dicembre contro l’Albinoleffe sarà decisiva per capire le strategie biancoscudate, perché la volontà è quella di giocarsela fino in fondo.
Un posto libero in lista – Dopo la partenza di Matteo Dionisi avvenuta in ottobre il Padova ha un posto libero in lista. E la certezza è che quel posto verrà occupato da un attaccante. Per quanto riguarda il centrocampo, c’è la volontà di acquistare un rinforzo, ma tutto dipenderà da Filipe che, nonostante la discreta prova pre-natalizia contro la Sambenedettese, resta in lista di partenza. E attenzione, perché di attaccanti potrebbero arrivarne pure due, se dovesse essere ceduto Germinale.
Calil – Ha già giocato con Neto Pereira a Varese, può fare la prima e la seconda punta, lascerà Catania. Il brasiliano, 32 anni, è un rinforzo pronto, nel senso che ha svolto tutta la preparazione accumulando un discreto numero di presenze e giocando l’ultima partita da titolare il 22 dicembre. Duttile e creativo, può fare sia la prima che la seconda punta, ha già messo Padova in cima alla lista e tutto pare convergere verso la possibile fumata bianca. Anche perché il Catania ha tutto l’interesse di liberarsi, almeno parzialmente, di un ingaggio pesante (oltre 110mila euro annui più bonus) e all’orizzonte non ci sono squadre disposte a pagargli l’intero stipendio. Una soluzione è più che possibile.
Forte – Capocannoniere del girone A con ben 15 gol segnati sinora, è il top-player della Lucchese di proprietà dell’Inter. Come già accaduto lo scorso anno alla Carrarese, il Padova potrebbe sfruttare i buoni rapporti con l’Inter e le difficoltà economiche del club toscano. Pista difficile, ma affascinante.
De Cenco – E’ stata segnalata la presenza di un osservatore del Padova alla vigilia di Natale a seguire Cesena-Trapani al Manuzzi. Il brasiliano lascerà quasi sicuramente il Trapani a gennaio, visto che il club siciliano ha ormai una classifica compromessa. Zamuner lo conosce bene, avendolo già avuto a Pordenone e potrebbe decidere di procedere se venisse ceduto Germinale (ipotesi, questa, che circola con insistenza ma che resta tutta da verificare). Anche Brevi conosce bene De Cenco, avendolo già allenato alla Spal agli inizi della carriera, pur non avendolo fatto giocare troppo
Victor Da Silva – Ha fallito anche a Perugia, sbagliando l’ennesima scelta. Il Padova è stato contattato nei giorni scorsi dal suo entourage, ma ha declinato la proposta. Il Chievo dovrà decidere dove mandarlo dopo tre esperienze fallimentari fra Teramo, Croazia e Perugia.
Russotto – Era vicinissimo al Padova, poi ha iniziato ad essere impiegato con continuità. Potrebbe arrivare se saltasse Calil, l’arrivo dell’uno pare escludere quello dell’altro.
Ferretti – Altro nome già trattato in estate e che potrebbe diventare nuovamente caldo. Da Trapani spirano venti di addio anche per l’ex Pavia, situazione da monitorare