Lumezzane-Padova, le pagelle Biancoscudate: il pacchetto arretrato si salva, il resto è da rivedere

Bindi 7: A dir poco provvidenziale nel primo tempo su Russini e Calamai, sventa ogni minaccia a suon di uscite alte. Senza alcuna paura. Ancona è un lontano ricordo…

Cappelletti 6: Il giovane Russini prova a metterlo in difficoltà con la sua vivacità, ma a parte un paio di begli spunti non trova terreno fertile. Quando però avanza anche Bonomo il compito diventa invece meno facile. Molto meno…

Emerson 6.5: L’ex di turno (sappiamo che può sembrare strano, ma vi ha giocato dal 2008 al 2011) corre pochissimi rischi in fase di copertura e crea anche pericoli con una serie di precisi lanci lunghi. Con quel sinistro, d’altronde…

Russo 6.5: Non solo fa della sicurezza il suo punto di forza, ma sale in cattedra nel finale inibendo il contropiede di Bacio Terracino con un clamoroso recupero. E non è l’unica chiusura da applausi…

Madonna 5.5: Tralascia (ma solo in parte) la fase difensiva per spingere sulla fascia. Ma con meno lucidità del solito, tanto che i benefici sono minimi. E quel gol sbagliato in “estirada”…

Mazzocco 5.5: Piacerebbe a tutti vederlo sempre ai livelli delle ultime gare, ma sarebbe francamente impossibile. Ciò non vuol dire che abbia fatto male oggi, anzi. E’ stato però meno presente nel vivo delle azioni. Quello sì…

(Alfageme 5): Ecco, “entrare in partita col piglio giusto” è tutta un’altra cosa. E qui ci fermiamo…

Mandorlini 6: “Rabbioso” è l’aggettivo ideale per descriverlo. Perché lotta, arpiona palloni e prova a smistarli, con alterni risultati. Ma la rabbia maggiore è per il cartellino giallo che gli farà saltare (al pari di Cappelletti) la sfida con la Sambenedettese. Decisamente una brutta notizia…

Dettori 5.5: L’abbiamo già detto. E l’abbiamo già ripetuto. Eppure lo rifacciamo: se lui gira anche la squadra gira, se lui non gira anche la squadra non gira. E dato che oggi ha faticato a trovare il giusto ritmo…

Favalli 5.5: Anche lui oggi, come molti suoi compagni, fa ma potrebbe fare di più. Lo specchio dello 0-0, insomma: puoi provarci quanto vuoi, ma in certe giornate “se qualcosa può andar storto allora lo farà”. Maledetto sia Murphy e la sua legge…

Altinier 5.5: Fa stropicciare gli occhi con una rovesciata che se si fosse tramutata in gol sarebbe rimasta negli annali Biancoscudati. Ma per il resto appare più “scarico”, soprattutto sotto porta. Perché l’impegno e la corsa ci sono, ma è la precisione a mancare…

(Germinale S.V.)

Neto Pereira 5.5: Funziona come un interruttore. Nel senso che quando scatta si accende la lampadina, e la squadra ne giova. Ma non riesce a fare la differenza, come invece accaduto in passato. È andata così, e il rammarico per il pareggio a reti bianche è grande. Ma venerdì ci si può già rifare…