Una certezza, più di ogni altra: con Filipe e De Risio che, causa infortuni e affini, continuano a marcare visita o a non essere al top, a gennaio il Padova interverrà sicuramente sul mercato per rinforzare il centrocampo. Oscar Brevi praticamente sta giocando senza un regista di ruolo da inizio anno, considerate le precarie condizioni di forma del brasiliano, gli acciacchi continui di De Risio e l’investitura su Gaiola che finora non ha dato i frutti sperati. In un primo momento il dg Giorgio Zamuner cercava una mezzala e in pole position c’era Simone Branca dell’Alessandria, ma adesso pare che il mirino si stia spostando su un altro tipo di giocatore.
Un regista basso in grado di fare filtro e sul taccuino ci sono diversi nomi: era stato fatto un sondaggio per Massimo Loviso, al momento all’Albinoleffe con contributo dell’Alessandria ma non ci sono le condizioni perché si possa muovere da Bergamo. Piace Paolo Capodaglio (Juve Stabia), mentre è da seguire la situazione di Andrea Paolucci, in scadenza di contratto a Cittadella. È un giocatore bandiera, per cui il dg Stefano Marchetti non se ne vuole privare, ma Paolucci non è soddisfatto per lo scarso impiego e potrebbe anche forzare la mano per cambiare aria. Tutte idee da approfindire, almeno per ora nessuna trattativa avviata, anche perché la strettissima attualità racconta che domani c’è una partita da vincere ad ogni costo contro il SudTirol.
(Fonte: Corriere del Veneto, Dimitri Canello. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)