Si avvicina il match di Padova, forse il più importante della stagione neroverde per cento motivi, e re Mauro decide che è giunto il momento di far sentire la sua voce. Non solo in casa. Dall’alto del primo posto raggiunto in groppa al ramarro, diffonde il suo pensiero verso tutta la Lega Pro.
[…]Il Pordenone era considerato più outsider che favorito. «Vero – sorride re Mauro -, non ci hanno mai considerato molto per la vittoria finale. Si parlava tanto di Parma e Venezia. Ora bisogna considerare anche Padova, Reggiana, Bassano e ovviamente Pordenone. Noi quest’anno abbiamo più qualità rispetto alla scorsa stagione, in cui arrivammo secondi e raggiungemmo la semifinale playoff con il Pisa. Inoltre abbiamo il vantaggio di lavorare in un piazza piccola e tranquilla, senza pressioni».
[…]Parma e Venezia però hanno la possibilità di spendere molto a gennaio. «Probabilmente lo faranno – concorda Lovisa – e si rinforzeranno. Anche gli altri però potrebbero fare qualcosa. Noi abbiamo cominciato con il prolungare i contratti di Tedino e del suo staff sino a giugno 2019, gente giovane e laureata. Sulla rosa stiamo facendo valutazioni. Se decideremo di operare saranno movimenti minori. Abbiamo già in organico gente che meriterebbe di giocare e non trova posto». Domenica iniziano gli spareggi a Padova. «Sarà una bella sfida – prevede -, tra forza e tecnica. Il Padova è molto più fisico. Noi palleggiamo di più. Come finirà? Noi siamo primi, ci godiamo il momento e vogliamo aumentare l’autosima. Essere in testa – strizza l’occhio – indubbiamente aiuta».
(Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)