Filippo Inzaghi (allenatore Venezia): “ci dispiace solo per i nostri tifosi, tutti avete visto cosa è successo. Il Venezia ha fatto una grande partita, stasera ho capito che letteremo fino alla fine per vincere. Siamo stati sfortunati, gli episodi ci condannano sempre. Questa è una sconfitta salutare, mai come oggi sento di avere una squadra forte. Mi dispiace per i miei ragazzi e per i tifosi. Perdere così fa male, andiamo avanti col gioco, vinceremo già domenica prossima”.
Francesco Dettori (centrocampista Padova): “Era importante fare una partita di sacrificio perché sapevamo di incontrare la squadra più forte del girone. La vittoria è frutto di un lavoro di squadra, stiamo tutti facendo la differenza! Loro hanno giocatori di grande qualità, e dobbiamo far loro i complimenti perché è un’ottima squadra e dà ancor più valore a questo successo! Il gol? Segnare nei derby ha un sapore ancor più speciale… Dovevamo regalare una gioia ai tanti tifosi giunti fino a qua!”.
Oscar Brevi (allenatore Padova): “fino al loro vantaggio avevamo fatto una buona gara, sbagliando qualcosa nella corsia di destra, sapevamo che il Venezia era bravo su palla inattiva, per fortuna l’abbiamo rimessa in sesto. Abbiamo comunque tenuto bene il campo. Partite vinte in rimonta ? È cambiato qualcosa nella testa del gruppo, non ci siamo disuniti. Faccio i complimenti alla squadra, c’è ancora tanto da migliorare. Noi cerchiamo di migliorarci di gara in gara, sappiamo che ci sono margini di miglioramento. Ci sono tante squadre in pochi punti e ci sarà tanto equilibrio. La scelta di Mazzocco? È stata dettata dal non recupero di Favalli, per occupare lo spazio in maniera diversa. Al di là di qualche errore di posizionamento sono stati bravi sia Mazzocco, sia De Risio. Le emozioni? Sono contentissimo di aver vinto, a me la partita è piaciuta, abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Siamo stati bravo e ordinati”.
Joe Tacopina (presidente Venezia): “Faccio i complimenti al Padova e al suo allenatore, complimenti. Ho molte impressioni su questa serata, spero di non fare gaffe. Però è ironico che quando si parli di fair play questo sia il risultato del campo. Quello che mi scoccia è che in questa serata la persona più importante sia stato l’arbitro. Il Padova ha fatto due gol dopo aver fatto un solo tiro in porta, ma questo è il calcio. Tre cartellini rossi? Non so se ci fossero. Dopo stasera ho due certezze: Sono molto orgoglioso della mia squadra per come si è comportata anche quando era chiaro come finiva. Negli spogliatoi ho detto due cose: che sono sicuro che a fine anno saremo in serie B e che noi siamo una famiglia e un gruppo solido che si vede anche nelle difficoltà. Sono stato impressionato da quello che Inzaghi ha detto negli spogliatoi, è un leader ha detto ai ragazzi che non importa la sconfitta ma che vinceremo il campionato”.
Giorgio Perinetti (direttore sportivo Venezia): “Il metro di giudizio dell’arbitro è stato strano, ma i biancoscudati hanno meritato di vincere. Il Venezia non è inferiore al Padova, tutti hanno speso per vincere, c’è chi i soldi li dichiara e chi no. Importante adesso è lavorare e sono sicuro che alla fine saremo davanti noi.