Semaforo biancoscudato dallo stadio Penzo per Venezia – Padova
VERDE
Brevi – Sette gol in due partite a Parma e Venezia in trasferta: le cifre raccontano più di tanti altri commenti e considerazioni. Vince non per caso, crea un Padova roccioso, muscolare e quadrato che non si ferma neppure di fronte agli ostacoli. E che per la terza volta rimonta e vince. Complimenti sinceri.
Dettori – Danza divinamente sul campo, alternando spada e fioretto. Segna su punizione con l’aiuto di una deviazione, sforna l’assist delizioso per il 3-1
Russo – Gladiatorio. Sul rigore è freddissimo, per il resto non sbaglia praticamente mai.
Mandorlini – Miglior prestazione stagionale. Dirige l’orchestra alla grande e la presenza di De Risio lo aiuta tantissimo. Stasera da applausi.
La squadra – Non si rimonta tre volte per caso. Non si rimonta se non si hanno qualità. E non sempre i soldi fanno la differenza. Qui ce ne sono e c’è anche voglia di andare oltre i propri limiti. Sognare si può.
Il derby – Settemila spettatori, una cornice fantastica come ai bei tempi, curva padovana da applausi e quella veneziana piena come negli anni d’oro. Un auspicio: che partite come questa possano essere rivissute in categorie superiori, è la bellezza di questo sport.
GIALLO
Nessuno – Niente neppure di parzialmente negativo nella serata
ROSSO
Nessuno – Idem come sopra