A cinque giorni da Venezia-Padova (lunedì 28 ore 20.45) sono già sicuri più di 5.000 tifosi al Penzo. Ieri la prevendita ha raggiunto quota 3.926 (oltre 721 i padovani) cui vanno aggiunti i 1.111 abbonati, tant’è che a breve la società (essendo da giorni esaurita la curva sud) potrebbe aprire al pubblico gli ultimi due dei 7 settori dei distinti-Solesin. «Sia noi sia il Padova arriviamo al derby di slancio – tasta il polso il ds Giorgio Perinetti – grazie alla vittoria esterna di sabato in campionato e al passaggio ai quarti di Coppa Italia (il Venezia ha eliminato 5-3 ai rigori la Reggiana, mentre il Padova ha vinto 1-0 a Carrara, ndr). Chi sta meglio? Lo dirà il campo, certo noi non abbiamo mai nascosto le nostre ambizioni per questa stagione figuriamoci per il derby, ma è dal primo giorno ho sempre considerato i biancoscudati tra i nostri avversari più competitivi». Oggi mister Inzaghi ha concesso una giornata di riposo a fronte del doppio allenamento di domani. Il recupero dell’attaccante Geijo resta complicato. «Avverte ancora dolore all’inguine ma forse non è detta l’ultima parola, vediamo se ci riesce il miracolo – lo spiraglio lasciato da Perinetti -. Ad ogni modo siamo tranquilli e dovremo continuare ad esserlo, perché lunedì vogliamo vincere ma sarebbe sbagliato adottare una strategia scriteriata contro un Padova che, abile com’è nel difendere a cinque e ripartire, non a caso ha fatto meglio fuori casa che all’Euganeo».
[…](Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)