Queste le voci dalla sala stampa dello stadio Tardini per Parma-Padova
Oscar Brevi (allenatore Padova): “E’ una grande vittoria, i ragazzi sono stati bravi a portarla a casa. La squadra sta migliorando di giorno in giorno, con il lavoro stiamo migliorando la condizione e recuperando giocatori importanti, anche se oggi qualcuno non ha giocato, il nostro potenziale se siamo al completo ne guadagna sicuramente. E’ normale che anche l’allenamento assume un’altra intensità nel momento in cui possiamo provare determinate cose. Oggi devo solo fare i complimenti alla squadra per come ha giocato e per quello che abbiamo raccolto. Adesso pensiamo al Venezia e continuiamo su questa strada. Favalli? Spero che sia soltanto una botta, di solito non parlo dei singoli, ma lui ha fatto una grandissima partita. Dal mio punto di vista la squadra ha fatto una grandissima partita, cercheremo di recuperare anche tutti i giocatori che in questo momento non sono in condizione dopo gli infortuni che hanno avuto”
Davide Mazzocco (centrocampista Padova): “Non potete capire quanto sia felice, ancora non riesco a credere a quello che è successo. Abbiamo fatto una grandissima partita, siamo stati davvero bravi, sapevamo che il Parma era molto forte e infatti abbiamo preso gol. Siamo stati bravi a non mollare, abbiamo lottato fino al novantesimo e siamo riusciti a portare a casa un risultato strepitoso. Ho sfiorato anche la doppietta, ma sono arrivato stanco e non sono riuscito a calciare come avrei voluto. Godiamoci questa vittoria, il gol lo dedico alla mia ragazza che lo stava aspettando da tempo, alla mia famiglia e ai tifosi”.
Luigi Apolloni (allenatore Parma): “Abbiamo commesso degli errori e il Padova ne ha approfittato e quindi la solidità difensiva è venuta meno. Ne prendo atto perché può capitare, anche se non è una giustificazione, ma dobbiamo lavorare per limitare gli errori. Bisogna mettere da parte la delusione e l’amarezza per il risultato che non si può più recuperare, tutti noi ed anche i tifosi sapendo che lavoreremo per migliorare. C’è amarezza e insoddisfazione per il risultato, dobbiamo cercare di uscire da questo momento delicato”